Alla Nokia-Siemens di Cinisello, dove lavorano anche diversi padernesi, continua la mobilitazione. Da stamattina alle ore 7 i lavoratori bloccano le portinerie per ribadire la contrarietà alla cassa integrazione e al taglio dei progetti di ricerca.Da fonti aziendali apprendiamo:"Il presidio è durato dalle 7 alle 18, quando sono tornati i delegati. L’azienda vorrebbe mettere 100 ricercatori in CIG ordinaria a zero ore per tre mesi. I lavoratori respingono la CIG nominativa perché i 100 colpiti sarebbero virtualmente fuori dall’azienda per sempre. I lavoratori accettano solo di spalmare il disagio su tutti. Altrimenti subiremo la cassa nominativa voluta unilateralmente da NOKIA, supporteremo i 100 colpiti con il nostro fondo di solidarietà, ottenuto autotassandoci lo stipendio, e ricorrerendo all’INPS affichè tale CIG ordinaria non sia riconosciuta perché non esiste nessun problema di mercato nel settore né tantomeno in NOKIA, che, al contrario ha una disponibilità di denaro cash eccezionale". Per saperne di più visita il
blog della RSU della NSN.Sul sito locale di Rifondazione Comunista puoi leggere la
cronistoria della lotta per la sopravvivenza del polo di ricerca e sviluppo delle telecomunicazioni di Cinisello.