Oggi 31 gennaio - non molti lo sanno - ricorre il 120° anniversario della nascita (e il prossimo 11 luglio il 40° della morte) del poeta Giosafatte Rotondi, un personaggio locale degno di essere ricordato.A lui è dedicata una piccola piazza della nostra città lungo la via Gaspare Rotondi (praticamente il parcheggio che si trova appena dopo i portici sulla sinistra, dove c'è la Banca popolare commercio e industria, di fronte alla birreria e alla merceria Beretta). Quanti di noi vi passano accanto senza sapere granché di colui alla cui memoria è intitolata la piazzetta!Qui sotto trovate una sua poesia autoironica, che traggo da un articolo apparso due anni fa su
Settegiorni (3 agosto 2007).Segue il comunicato stampa che mi è stato gentilmente inviato dalla Fera de Dugnan in collaborazione con la parrocchia di Dugnano.EL ME RITRATTSe gh'è vun magher e secchcome on stecchsucc compagn d'ona stacchettatutt baslettatutt a spigojcavèj gris, nient barbis(on tafanari)certe arj tra l'ingles e l'abaaghiccpipa in bocca e poeu pariccpipp de scorta (Gi.Bi.Di)se 'sto tal el gh'è, son mi!IL MIO RITRATTOSe c'è uno magro e seccocome uno steccoasciutto come un chiodotutto mentotutto a spigolicapelli grigi, niente baffi(con un sederone)certe arie tra l'inglese e il chiericuzzopipa in boccae pipa di scorta (Gi.Bi.Di.)se questo tale c'è, sono io! A 120 anni dalla nascita e a 40 dalla morte di Giosafatte Rotondisi preparano le celebrazioni in memoria del poeta dugnaneseComunicato agli organi di informazione - n. 01/2010Paderno Dugnano, 30 gennaio 2010 – Domani, 31 gennaio, ricorre il 120° anniversario della nascita di Giosafatte Rotondi, notevole autore di poesie in dialetto – o meglio, in lingua – milanese, di cui peraltro nel 2010 ricorre anche il 40° anniversario della morte (11 luglio).Anche quest’anno – come avviene dal 2005 – a Paderno Dugnano il poeta sarà ricordato, a cura dell’associazione “Fera de Dugnan”, con la collaborazione della parrocchia dei Santi Nazaro e Celso in Dugnano e de “I amis de El nost paes”, oltre che di altri enti e persone in vario modo coinvolti. La data prescelta per distinguere entrambi gli anniversari è ancora una volta l’11 luglio – che quest’anno cade di domenica –, ossia l’esatto giorno anniversario della morte di Rotondi, con la visita alla tomba del poeta dugnanese nel cimitero di via Grandi, la partecipazione alla Messa in chiesa parrocchiale e poi la serata in poesia e musica; nel frattempo si sta pensando anche a qualche altro momento commemorativo. Il programma dettagliato delle celebrazioni verrà comunicato a suo tempo.Alcune note biografiche su RotondiGiosafatte Rotondi nacque il 31 gennaio 1890 a Paderno Dugnano e vi morì – nella medesima villa di famiglia che ora è casa e centro parrocchiale di Dugnano – l’11 luglio 1970. Avvocato, si occupò per qualche tempo dell’azienda di famiglia. Nel 1929 fu assunto al Comune di Milano, dove raggiunse il livello di Capo ripartizione nei Servizi civici e andò in pensione nel 1960. Non nascose mai la propria avversione nei confronti del regime fascista e fece parte del Comitato di liberazione nazionale padernese. Compose poesie in milanese a partire dai primi anni del Novecento; molte vennero stampate nella raccolta ‘Sti mè versari (1946), cui fece seguito il volume La vos (1962), vincitore del Premio Gastaldi 1961 per la Poesia in vernacolo.L’associazione “Fera de Dugnan”, che organizza annualmente l’omonima manifestazione nella tradizionale data della seconda domenica di ottobre (quest’anno sarà la XXV edizione), nel 2005, in occasione del proprio ventennale e del 35° anniversario della morte di Rotondi, promosse in collaborazione con il mensile El nost paes la riedizione delle poesie edite di Giosafatte, per la prima volta accompagnate dalle traduzioni di Carlo Santambrogio, già sindaco di Paderno Dugnano dal 1951 al 1960, che era stato amico di Rotondi ed era morto nel 2002.Se vuoi leggere alcune poesie di Giosafatte Rotondi, visita il sito
Milanesìabella curato da Angela Turola Peirone.