LA SCOMMESSA

RHO-MONZA: PARERE DELLA PROVINCIA E COMUNICATO ARCH. ALLEGRO


 
Dall'ing. Porati (portavoce del Comitato CCIRM) ricevo il verbale contenente il parere della Provincia di Milano sul progetto Rho-Monza. Di seguito riporto anche il comunicato stampa dell'arch. Fabrizio Allegro (tecnico designato dal CCIRM). Manca all'appello invece il comunicato stampa del Sindaco (alle ore 18.07 di oggi, venerdì 23 aprile, non è stato ancora pubblicato sul sito del Comune).Di seguito il resoconto dell'arch. Allegro:Si è svolta la conferenza dei servizi deliberativa ed il Provveditore per le opere pubbliche ha subito aperto l’assemblea anticipando che in vista di Expo2015, trattandosi di opera strategica già compresa nel dossier delle opere complementari, sarà da realizzare in vista dell’evento internazionale.Ha aggiunto che se anche non ci fosse l’unanimità dei pareri l’opera procederà anche se qualcuno dovrà patire disagi e sacrifici perché i benefici sono di ordine superiore.Apprendiamo dopo pochi giorni che siamo tornati indietro di un anno e mezzo e che questi “fortunati” che patiranno i disagi e l’opera faraonica saranno solo i cittadini di Paderno Dugnano.Un vero e proprio colpo di mano potremmo dire. In definitiva anche la Regione Lombardia ha espresso parere favorevole al progetto con ponte e galleria fonica ed ha steso un documento di indirizzo per valutare le interferenze a Paderno Dugnano, ma non abbiamo potuto prenderne visione, come peraltro del progetto stralcio dell’interramento mai trasmesso alla AC ed a noi partecipanti al Tavolo Tecnico.La Amministrazione Comunale, presente il sindaco Alparone, ha decisamente ribadito il parere negativo a questa soluzione perché Paderno ha già subito l’impatto della Milano Meda e perché il territorio essendo fortemente urbanizzato è ritenuto incompatibile a subire l’ingresso della Tangenziale nella nostra città.Solo con l’interramento il parere potrebbe essere favorevole, ma la Provincia di Milano ha contraddetto quanto espresso della assemblea della settimana scorsa presso la sala del Consiglio Comunale.La Provincia ha espresso parere favorevole solo al progetto con ponte e la galleria fonica ed ha liquidato il progetto di interramento, svolto ed a fatica e con un anno di lavoro per chi lo aveva promosso, dicendo che non avrebbe apportato benefici.Progetto di interramento che sembrava cosa fatta nella presentazione di una settimana prima ai cittadini. Insomma non solo le attenzioni non ci sono state per Villaggio Ambrosiano o per Calderara, ma per nessun abitante di Paderno Dugnano, tantomeno per gli utenti di Scuole, Centro Anziani, Centro Pediatrico, Residenze, Parchi, e dimenticandosi della necessaria aderenza e coordinamento dei piani provinciali e regionali (PTCP e PTR) che individuano una Dorsale, un Corridoi Ecologico in quella sede.Direi, come altri, che il peggiore progetto che potessimo avere è proprio quello che oggi viene sostanzialmente licenziato.La Provincia di Milano ha quindi fatto un passo, ma su posizioni sempre più lontane dai cittadini di Paderno D. Si chiude il consesso con la raccolta delle posizioni prevalenti, e salvo Paderno e Novate i pareri sono favorevoli, alcuni condizionati.Prendiamo atto che il progetto preliminare con ponte e galleria viene sostanzialmente approvato (e con sei pareri favorevoli e solo due contrari) e che tecnicamente potremo solo intervenire sulla Valutazione di Impatto Ambientale che il Ministero dell’Ambiente ha richiesto.Arch. Fabrizio Allegro