LA SCOMMESSA

NUOVI ASSESSORI: PIERINO FAVRIN SI TOGLIE I SASSOLINI DALLE SCARPE


Dopo la nomina dei due nuovi assessori, Pierino Favrin ha scelto di esternare il proprio disappunto nei confronti del Sindaco Alparone "postando" alcuni commenti sui blog Paderno 7.0 e Padernoforum. Ritengo che una delle mie migliori qualità sia quella di saper giudicare le persone ed avendo avuto un’impressione positiva di Marco Alparone, mi sono molto adoperato in suo favore; l’ho “imposto” come candidato sindaco del centro-destra , quando molti, persino all’interno del suo stesso partito, lo osteggiavano e gli ho garantito in campagna elettorale un appoggio totale e incondizionato. di questo mio appoggio, una volta eletto, non ha sentito di dover tenere minimamente conto, adducendo ragioni di ordine politico che già apparivano discutibili, ma che ora, con le nomine che si appresta a formalizzare, risultano evidentemente pretestuose. Per questi fatti provo molta amarezza e delusione. Ma anche un po’ di vergogna: perchè ho indotto tanti elettori, che si sono fidati del mio giudizio, espresso peraltro in totale buona fede, ad accordare il proprio voto ad Alparone, evitandogli così il pericolo del ballotaggio e consentendo di diventare sindaco ad una persona che, politicamente, si sta dimostrando impreparata, priva di carattere e capacità decisionali e, alla luce degli ultimi avvenimenti, anche non molto seria e alquanto scorretta.Pierino Favrinlista civica al centro per Paderno Questo intervento ha suscitato qualche critica, a cui Favrin ha risposto così:caro franco,“Lei si lamenta perchè non ha avuto una sedia?”una domanda del genere potrebbe suonarmi quasi offensiva, ma chi mi conosce sa benissimo che “la cadrega” in sè è una cosa alla quale non tengo affatto.la mia reale aspirazione era di mettere la mia esperienza e le mie idee al servizio del bene comune. certo che si può “rimanere un tassello importante che lavora dietro le quinte”, ma tutti quelli a cui l’ho sottoposto, in primis al sindaco, non possono negare che il programma che avevo elaborato in sostegno delle attività produttive e del commercio era così articolato che non avrebbe potuto essere in nessun modo svolto, senza un incarico ufficiale.quindi il mio rammarico non è davvero quello di essere rimasto senza sedia; piuttosto sono molto dispiaciuto nel vedere che l’azione amministrativa della coalizione che ho aiutato a vincere risulti, ad un solo anno di distanza dall’elezione, così scialba e deludente in tutti i settori ed in particolar modo in quello in cui le mie iniziative credo avrebbero potuto portare un reale giovamento.un cordiale salutofavrin pierino Sulla questione è intervenuto anche l'ex Sindaco Massetti, che ha rinfacciato a Pierino Favrin un errore di valutazione nella scelta di schierarsi per Alparone:Il liberale Pierino Favrin, che stimo e che ho apprezzato come consigliere comunale, ha perso le staffe.Ma non deve dare la colpa ad Alparone ma a se stesso. E' Favrin che ha sbagliato valutazione politica nel 2009 e anche (a sentir lui) personale. Peccato perchè ora la città è "governata" da persone che dicono una cosa e ne fanno un'altra. "Lo stile è l'uomo".A giugno 2009 "loro, i più bravi" bastavano in 6 a governare e risparmiavano anche. Oggi, maggio 2010 "loro, i più bravi" sono già in 8 assessori + 2 consiglieri delegati (che non percepiscono nulla) ma spendono già molto di più degli assessori del centro sinistra...Però Favrin, che è un galantuomo, sa che bisogna fare qualcosa perchè questa città, che si è già fermata, non torni indietro rispetto agli altri territori con i quali è in competizione.Gianfranco Massetti