LA SCOMMESSA

MASSETTI SARCASTICO: "ALPY E IL SENSO DELLA DEMOCRAZIA"


         
 L'ex sindaco Gianfranco Massetti (a sinistra) ha diffuso ieri il seguente comunicato stampa, nel quale prende di mira l'operato del sindaco Marco Alparone (a destra) con toni sarcastici.COMUNICATO STAMPAMa qual è  “il  senso di Alpy per la democrazia”?Dopo Favrin attendiamo altre esternazioni,fiduciosi perché altri a Paderno Dugnano aprano gli occhi. In pochi giorni infatti è diventato chiaro,anche ai più ciechi,quale sia  "il senso di Alpy per la Democrazia". Vediamo alcuni comportamenti del Sindaco:1. Dopo avere detto a giugno 2009 che 6 assessori bastavano alla  giunta di Centro Destra e che gli altri "quelli di prima" erano spreconi (sempre gentile Alpy), oggi a maggio 2010, nomina altri due assessori (e sono 8) più un consigliere delegato (n.9 ) più un consigliere ombra allo sport (Pirovano: e sono 10). La spesa poi, basta guardare il bilancio, è lievitata ma non se ne parla. Perché non ammettere di essersi sbagliati?2. La Presidente del Quartiere di Paderno si dimette pubblicamente e lui che fa? Interviene (legittimo) e fa un comunicato stampa a doppia firma (con Bogy) per smentire che è tutto falso,attacca tutti e dice che tutto va bene. Ma crede che tutti siano stupidi? Anche i suoi alleati evidentemente. Perché dire il falso?3. Il Sindaco dice di essere contrario all’Inceneritore e  favorevole all’interramento della Rho-Monza,dopo “aver menato il can per l’aia per qualche mese”. Bene. Il Consiglio Comunale su questi due temi ha una posizione unanime e quindi i cittadini e i comitati che lo hanno invitato alla manifestazione cittadina del 22 maggio si aspettano di vederlo alla testa del corteo,a difesa della città. E lui che fa? Non si fa vedere. Ma da chi sono rappresentati i cittadini allora?4. Al Sindaco danno fastidio i partiti (gli altri), e attività politiche e il funzionamento dei Centri anziani. Infatti ha emesso una circolare con la quale vieta ai partiti di usare gli spazi dei centri anziani di Paderno, Palazzolo e Calderara. Con una lettera mielosa  e  ipocrita: afferma che “gli obiettivi di promozione della popolazione anziani vengono meglio perseguiti se le sedi dei centri non vengono resi disponibili alle riunioni dei partiti” e poi conclude che le riunione dei partiti si fanno dove dice lui e invita (ipocrita) “qualora aveste richieste in proposito di trasmettere il presente messaggio chiedendo agli interessati di rivolgersi agli uffici competenti”. Insomma vuole decidere lui a chi e come si discute e si fa democrazia a Paderno Dugnano: il sindaco ha perso la testa, la frequentazione dei fascisti comincia a dare i primi frutti.Questo è il senso di Alpy per la democrazia. C’è da inorridire e da vergognarsi. Forse qualcuno della sua maggioranza dovrebbe fargli ripetizione di: Democrazia, Libertà e Costituzione, soprattutto in vista del 2 Giugno.Favrin no, forse Rimoldi potrebbe  essere adatto al ruolo.Auguri sinceri perché, come si diceva una volta, “è una gara dura”.Gianfranco Massetti27.05.2010