LA SCOMMESSA

LE SCUOLE SONO IN DIFFICOLTA', MA POCHI SE NE RENDONO CONTO


Anche le scuole primarie di Paderno Dugnano sono state colpite dai tagli di organico che le costringeranno a rivedere l'organizzazione interna per garantire all'utenza le 40 ore settimanali (da non confondere con il Tempo Pieno che purtroppo sta cadendo sotto la scure del Ministro Gelmini-Tremonti).
Venerdì pomeriggio il Dirigente Scolastico del 1° Circolo ha incontrato i genitori delle future classi prime e ha assicurato loro che i bambini rimarrannno a scuola tutti i pomeriggi grazie ad una organizzazione modulare (tre maestre su due classi, invece delle quattro attuali). I genitori - a quanto pare - sono rimasti soddisfatti. Si dice: "Non cambierà niente"... Ma chi conosce a fondo la scuola sa che non è così!Pochi si preoccupano di ciò che stanno perdendo a causa dei tagli di organico; la maggior parte non è informata e comunque si accontenta di una scuola che tiene i figli a scuola fino alle 16,30. La qualità della scuola (evidentemente indebolita dalle riduzioni di organico) sembra non interessare ai più...Peccato, perché nel disinteresse generale è la società italiana che ci perde!Nel frattempo però le proteste contro i tagli vanno avanti.
L'Associazione ANCI Lombardia a nome dei Comuni aderenti ha scritto una lettera di allarme al Ministro Gelmini e al Governatore della Lombardia Formigoni.A Paderno Dugnano invece l'Amministrazione Comunale sembra preoccupata solo delle strutture scolastiche (come se la scuola si riducesse ai muri...).Sul sito locale dei Verdi vi segnalo un articolo da non perdere: Indorare la pillola: cemento in cambio di un nuovo look alle scuole.