LA SCOMMESSA

MASSETTI: BILANCIO DI UN ANNO DI GOVERNO DEL CENTRODESTRA


 L'ex sindaco Gianfranco Massetti ha pubblicato sul suo sito personale il seguente bilancio del primo anno di governo del centrodestra:Paderno Dugnano: una città fermaDopo un anno di amministrazione di centro-destra, solo promesse e scelte sbagliate. Non hanno deciso nulla: non hanno terminato un’opera pubblica  e neppure avviate di nuove, la sicurezza non è aumentata, la crisi non affrontata.Si sono solo lamentati delle difficoltà e hanno dato la colpa “agli altri”.Hanno fatto molto fumo.In realtà hanno galleggiato distribuendo piccole mance e vivendo di rendita.La città è ferma  e senza relazioni, anzi ha collezionato brutte figure con la Provincia di Milano (atm), i comuni vicini (inceneritore) con una classe dirigente che dice una cosa e ne fa bellamente un’altra..Vi ricordate lo slogan “Paderno cambia pagina”?Ecco alcuni esempi del cambiamento di Alparone:ha aumentato le tariffe della mensa scolasticaha  messo le tariffe al Carcatràha tagliato tutte le proposte del bilancio dei quartieriha aumentato gli assessori da 6 a 9 (con 1 delega)ha abolito il difensore civico e le case del latte ha pasticciato sulla ATM-Desio e sull’Inceneritoreha gridato al “buco” e poi chiuso il bilancio 2009 con un attivo di 2,5 milioni ha venduto un’area pubblica a trattativa privata (Cascina Donzelli)vuole impedire ai partiti l’uso delle sedi dei centri anzianiha abbandonato il progetto del Centro di aggregazione di Palazzoloha dimenticato Lares, Metalli, Nardi... nessun progetto per il LAVOROQuesto è quanto si è visto in 12 mesi.Chi ha fatto un’apertura di credito al Centro Destra oggi può già fare un primissimo bilancio. E’ ora di riaprire gli occhi sulla realtà dei fatti di un centro destra inconcludente e che pensa solo alle sue poltrone comode.E’ un'amministrazione tutta  interessata a definire i propri interessi (la Lega è muta e seduta) piuttosto che i reali bisogni dei cittadini.Paderno Dugnano oggi è senza governo e senza un’idea e un progetto per il futuro.