LA SCOMMESSA

SILVIA RIPARTE: DA PADERNO DUGNANO AL SUD SUDAN


E' ripartita ieri sera per il Sud Sudan. Silvia Cerri (36 anni, padernese, della parrocchia di Santa Maria Nascente) ha preso l'aereo ieri sera alle 19 da Malpensa. Destinazione Yirol, 110 km da Rumbek, Sud Sudan.A Paderno Dugnano sono in pochi a saperlo, perché Silvia è una ragazza discreta che preferisce i fatti alle parole. Diplomata in Ragioneria e laureata in Lingue e Letterature Straniere (inglese  e spagnolo), vive a Yirol da 14 mesi (aprile 2009) per seguire dal punto di vista gestionale due progetti di cooperazione internazionale della Ong Medici con l'Africa CUAMM di Padova.In una delle aree più povere e dimenticate del mondo Silvia Cerri (nella foto) si occupa di amministrazione dell'ospedale statale di Yirol (riaperto dopo la pace del 2005 dalla Protezione Civile italiana) e dell'ospedale di Lui (vicino a Juba, di proprietà della Chiesa Anglicana).  
 Entrambi i progetti - attualmente in carico al CUAMM - prevedono questi interventi:- ristrutturazione dei padiglioni- attività clinica- formazione del personale locale- supporto alla gestione e organizzazione dell'ospedalePer saperne di più leggi la scheda del progetto sul sito di Medici con l'Africa CUAMM.  Silvia non è nuova a esperienze di cooperazione internazionale: dal 2000 al 2002 è stata in Albania con AiBi (Amici dei Bambini). La conosco da tempo (anche perché a Paderno è una mia vicina di casa). Sabato pomeriggio l'ho incontrata personalmente e le ho fatto qualche domanda che pubblicherò nei prossimi giorni.Come nel caso di Irene e Simone Ventola (amici comuni!), partiti come missionari laici per la Thailandia, anche per Silvia Cerri mi impegno a pubblicare notizie e aggiornamenti sul blog La Scommessa.Grazie, Silvia!La tua presenza in Sud Sudan ci aiuta a capire che il mondo è più grande di quello che solitamente immaginiamo. I nostri "problemi" devono essere seriamente affrontati senza dimenticare la realtà di milioni di persone costrette a lottare quotidianamente con fame, malattie, analfabetismo, conflitti, ingiustizie... Ti siamo vicini!