LA SCOMMESSA

LIBERO GRASSI: "DENUNCIATE" (ANCHE A PADERNO DUGNANO)


Nei giorni scorsi ho appreso che il blog La Scommessa è stato inserito tra i link del sito Brianzantimafia (Osservatorio sulle mafie della Provincia di Monza e Brianza). Anche questo è un modo di "fare rete" sul territorio!
 Ieri ricorreva il 19° anniversario dell'uccisione di Libero Grassi (29 agosto 1991). Il suo coraggio ha generato nel corso del tempo una vera e propria rinascita della coscienza civile in tanti commercianti e cittadini siciliani che hanno seguito il suo esempio. E' nato il Comitato ADDIOPIZZO che sta riscuotendo adesioni e qualche risultato positivo...Blu Notte: Piccoli eroi dimenticati - 28 settembre 2008 La testimonianza di Libero Grassi può significare qualcosa per noi che viviamo a Paderno Dugnano?Riassumo così la questione: le mafie (ormai dovrebbe essere chiaro a tutti) sono presenti nel Nord Italia e fanno molti affari sul nostro territorio: riciclaggio di denaro sporco, appalti (soprattutto subappalti), mercato della droga, smaltimento dei rifiuti, cave, movimento terra, ciclo del cemento, edilizia, ecc... "In Lombardia - scriveva L'Espresso il 13 luglio scorso - la 'ndrangheta, dopo il sequestro Sgarella, si è trasformata in mafia imprenditrice, in grado di controllare interi settori dell'economia, come l'edilizia e gli appalti stradali, le bonifiche e i rifiuti...".La lotta alle mafie nel Nord Milano richiede dunque una coraggiosa ribellione da parte degli imprenditori onesti (dovrebbero essere loro i primi a denunciare il cancro mafioso per evitare di essere accusati di connivenza o di viltà); ma è indispensabile anche la vigilanza dei semplici cittadini (ognuno secondo il proprio lavoro e la propria posizione). Libero Grassi ci insegna a ribellarci al male, a dire no all'inquinamento dell'economia.Le Iene, 21 aprile 2010 Mi permetto di fare una considerazione ovvia: se il settore dell'edilizia è quasi interamente controllato dalle mafie (a detta dei magistrati e del Ministro dell'Interno Maroni), i costruttori onesti non dovrebbero essere in prima fila nell'organizzare una resistenza al malcostume e alla penetrazione della criminalità organizzata?