LA SCOMMESSA

LE ACLI PER UNA NUOVA STAGIONE SOCIALE E POLITICA


 E' in pieno svolgimento a Perugia  il 43° Incontro di studi delle Acli,  dedicato ai 150 anni dell’unità d’Italia. Il tema è suggestivo (“Italiani si diventa. Unità, federalismo, solidarietà”) e i relatori sono persone che meritano ascolto.Il convegno può essere seguito anche attraverso il sito internet delle Acli (diretta online, video, relazioni scritte, rassegna stampa...).Tra i vari interventi segnalo quello di Mons. Giancarlo Bregantini (vescovo di Campobasso e, precedentemente, di Locri). Ecco uno stralcio della sua riflessione:E’ l’innesto della solidarietà, che dà pienezza e senso alla sussidiarietà. Il Bene comune, l’aquila della vita sociale, volerà solo se due saranno le sue ali: sussidiarietà e solidarietà. Mai con un’ala soltanto. E se al Sud va meglio sviluppata la sussidiarietà, perché divenga tipicità, cioè identità matura e coraggiosa, al Nord va meglio accompagnata la solidarietà, che si fa reciprocità lucida e vasta.Questo è il cuore della testimonianza evangelica, per un’Italia solidale: dare più identità al Sud e più reciprocità al Nord. Intrecciando l’una e l’altra. Due ali, appunto, perché l’aquila possa volare, in pienezza. Del resto, solo così è possibile capire perché la mafia si è ormai consolidata anche al Nord. Spesso le realtà del sud sono state lasciate sole a combattere la piovra mafiosa, pensando che il problema fosse locale e non nazionale. E non ci si accorgeva che il fronte di difesa era debole, inadeguato ad una organizzazione criminale astuta e perfida, intelligente e spietata. Il sud da solo non poteva e non può farcela. Così, estesa e ben radicata culturalmente, l’ndrangheta sale al Nord, dove sviluppa subito rami nuovi, investendo gli enormi capitali acquisiti. Non ci vuole molto a capire, allora, che la questione meridionale deve diventare la questione nazionale, come ben richiedeva, con acutezza, don Sturzo. Così, appunto, vanno impostate le celebrazioni del 150 dell’unità nazionale.I problemi, ogni problema solo se impostato in termini di reciprocità, potremo affrontarlo e superarlo! Questa è la primissima testimonianza del vangelo.Segnalo anche quest'altro passaggio che aiuta a discernere cristianamente la mentalità leghista:La solidarietà evangelica ha logiche ben più grandi di quelle politiche. Ma ci si rende conto, con chiarezza, che solo se vengono coltivate queste frontiere di solidarietà e di reciprocità, è possibile educare i nostri ragazzi a sconfiggere certi veleni pericolosissimi del leghismo, cioè di quella mentalità che esclude l’altro, nella difesa esasperata della propria tipicità, limitando e appannando la reciprocità.Leggi integralmente la relazione di Monsignor Bregantini (file .doc). *   *   * Durante l'estate - come ho già scritto - ho deciso di iscrivermi alle Acli (Circolo del Villaggio Ambrosiano) perché credo che quest'associazione possa essere un valido strumento di formazione e azione sul territorio di Paderno Dugnano. Rinnovo l'appello a quanti avessero voglia di collaborare