Presidio No Inceneritore in via Beccaria a Paderno Dugnano (domenica 7-3-2010)La minaccia di un nuovo inceneritore (oltre a quello già esistente di Incirano) non lascia dormire tranquilli i cittadini di Paderno Dugnano. Il Comitato NO.I - No Inceneritore ha lanciato l'allarme: la Provincia di Milano sta facendo i giochi di prestigio, i cittadini non si lascino incantare dalle chiacchiere di chi (a voce) si dice contrario all'inceneritore e (nei fatti) lascia le porte aperte all'impianto di via Beccaria. Il 9 settembre scorso infatti il Presidente della Provincia Podestà ha riconosciuto che la localizzazione padernese è problematica per vari motivi, eppure ha subito aggiunto che preferisce visionare le integrazioni richieste a Paderno Energia Srl prima di prendere qualsiasi decisione; pochi minuti dopo il Consiglio provinciale ha respinto - col voto di Podestà e dei consiglieri PDL e Lega - la
mozione di Ezio Casati che chiedeva semplicemente di impegnare la Provincia a pronunciare un no chiaro alla costruzione dell'impianto nel Comune di Paderno.
Intanto, a Paderno il Vicesindaco Gianluca Bogani dispensa generosamente camomilla e tranquillanti: "E' vero siamo sereni e presto i fatti ci daranno ragione. Abbiamo tolto il permesso di costruire, abbiamo una lettera in cui la proprietà dell'area si dice non più interessata. Manca solo il pronunciamento della Provincia che presto arriverà e metterà fine alle inutili polemiche".Inutili polemiche??? Il Comitato "No Inceneritore" è fortemente preoccupato e sta lottando da mesi per evitare brutte sorprese. La Giunta PDL-Lega farebbe meglio a sostenere, anzi a mettersi alla guida delle proteste dei cittadini (come succede a Opera) per dare la massima forza alle ragioni del NO.
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articolo sul Giorno di oggi (edizione di Sesto-Cinisello Nord Milano).