LA SCOMMESSA

I FIGLI DEL GRANDE COMUNICATORE NON SANNO COMUNICARE


 Domenica scorsa, dalla Russia, Berlusconi ha strigliato i suoi: "Il governo va bene, è il partito che ha commesso errori...". Stupendo. Finora Silvio si era sempre vantato della sua creatura politica (Forza Italia, e poi PDL) costruita come una sorta di specchio incaricato di riflettere la sua immagine. Adesso invece il partito mostra dei difetti: è uno specchio che non funziona più tanto bene... Occorre aggiustarlo, certo.*   *   * Berlusconi è uno che sa comunicare. Non solo perché possiede tre televisioni e come capo del governo controlla le tre reti Rai... La comunicazione Silvio ce l'ha nel sangue ed è per questo che è riuscito più volte a recuperare gli svantaggi nei confronti degli avversari e arrivare primo al traguardo.Berlusconi è così. Ma i suoi "figli" (cioè i dirigenti locali del PDL) hanno ereditato questa straordinaria dote del capo? Posseggono nel loro patrimonio genetico la propensione a comunicare con efficacia? A Paderno Dugnano direi di no. Il PDL padernese è quasi muto (non ha neanche un sito internet), parla unicamente  attraverso le istituzioni con comunicati stampa spesso infarciti di retorica autocelebrativa. I tifosi dell'Amministrazione diranno: a Paderno il PDL non fa chiacchiere,  parla con i fatti!  Quali, se si può sapere?*   *   * O dobbiamo dare ragione ancora una volta a Berlusconi? "Il governo va bene, è il partito che sbaglia...". Meditate, gente.