LA SCOMMESSA

LEA GAROFALO DOVEVA ESSERE UCCISA A CORMANO


Cormano, confine sud di Paderno Dugnano. Secondo quanto riferisce Il Giorno, la collaboratrice di giustizia Lea Garofalo avrebbe dovuto essere uccisa e sciolta nell'acido a Cormano, precisamente in un magazzino nei pressi di via Bergamo. Invece all'ultimo momento i criminali ripiegarono su un cascinale a Monza San Fruttuoso. In ogni caso a Cormano vivevano alcune delle persone che avrebbero collaborato al delitto.Leggi l'articolo sul Giorno di oggi: Gaetanuzzo, lo squillo e il cascinale della morte.Sull'edizione cartacea del giornale, accanto a questo articolo ce n'è un altro più breve (non disponibile online), nel quale si descrivono i dettagli del piano del clan: "Il luogo scelto per l'assassinio doveva essere a Cormano".Se qualcuno ha ancora dei dubbi circa i rischi che corre il nostro territorio, si tolga le fette di salame dagli occhi.