LA SCOMMESSA

PER NON ESSERE IGNAVI LOTTIAMO CONTRO L'INCENERITORE!


Stasera a Paderno Dugnano ci saranno due iniziative degne di nota, che purtroppo si contrappongono frontalmente per il fatto di svolgersi nello stesso giorno.
 Alla Biblioteca Tilane si parlerà di Dante con uno sguardo rivolto all'attualità: chi sono oggi gli ignavi (cioè i pigri, i vigliacchi, i mezzi-uomini, gli esseri del tutto insignificanti, quelli che non prendono mai posizione quando questo comporta un conto da pagare o un rischio da correre, gli insipidi, gli insulsi, gli opportunisti, gli inconcludenti, i mediocri, quelli che secondo l'Apocalisse vengono vomitati perché tiepidi, né caldi né freddi...). A porre la domanda è l'associazione Paderno 7.0 (che sta dietro l'omonimo blog); a tentare di dare qualche risposta ci saranno il Sindaco Marco Alparone, un giovane esponente del PD (Efrem Maestri, Consiglio di Quartiere Cassina Amata), un prete-professore (don Antonio Mariano dei Salesiani di Milano) e altri...Una serata culturale che in tempi normali avrei pubblicizzato con piacere (colgo l'occasione per ringraziare Francesco Rienzo che nei giorni scorsi mi ha segnalato l'evento).Ma questi, purtroppo, non sono "tempi normali".Solo una settimana fa Paderno Dugnano è stata violentata dall'esplosione della Eureco Holding che ha provocato gravissime ustioni agli operai, alcuni dei quali stanno lottando tra la vita e la morte. Oltre al drammatico incidente sul lavoro, l'incendio ha portato in primo piano i rischi ambientali collegati alla presenza sul nostro territorio di aziende pericolose.Tra queste vi è anche l'Inceneritore che la società Paderno Energia vuole costruire al Villaggio Ambrosiano. La vicenda ha dell'incredibile:  a Paderno Dugnano nessuno vuole questo impianto (almeno così risulta dalle prese di posizione formali), eppure la pratica per l'autorizzazione ambientale è ancora drammaticamente aperta... Perché?! 
Molti cittadini si stanno chiedendo quali giochi si nascondano dietro questa partita interminabile che va avanti anche se mancano i più elementari presupposti di fattibilità. Lo stesso Presidente Podestà lo ha riconosciuto (a voce), ma quando si è trattato di vincolare questo parere con un voto del Consiglio Provinciale ha dato precise disposizioni perché la proposta  di Casati-Gatti venisse bocciata dai consiglieri di maggioranza (PDL-Lega). Che vergogna!!!Insomma, Paderno Dugnano sta vivendo una stagione di emergenza su più fronti (inceneritore, Rho-Monza, mafie, crisi del lavoro...), ma solo una parte dei cittadini ne è consapevole. Tanti, purtroppo, dormono sonni tranquilli mentre il presente e il futuro della città sono esposti al rischio.Per questo motivo mi vedo costretto ad agire con scaltrezza e a dire chiaramente a tutti (pur con qualche dispiacere per gli organizzatori dell'evento dantesco): se non volete essere ignavi, venite all'assemblea contro l'Inceneritore!Signor Sindaco, lasci perdere l'accademia e venga in trincea con i cittadini che da mesi lottano contro il degrado imposto al nostro territorio dalla Provincia e dalla Regione! Gli ignavi oggi sono coloro che, in un momento di così grande difficoltà, non fanno tutto ciò che va fatto per il bene della comunità cittadina. Si accontentano di dire "io non sono d'accordo", ma non si buttano nella mischia, anima e corpo, per difendere Paderno Dugnano.Riconosciamolo: che senso ha "fare filosofia" mentre la città agonizza?Troviamoci tutti, stasera, al Centro Falcone e Borsellino alle ore 21 per unire le forze contro il degrado! Comportiamoci non da ignavi, ma da cittadini consapevoli e coraggiosi!