LA SCOMMESSA

EURECO, IL SINDACO RIFERISCE IN CONSIGLIO COMUNALE


In apertura del Consiglio Comunale il Sindaco ha riferito sull'incidente Eureco. Ha detto che l'impatto ambientale non è stato di particolare rilevanza in base ai dati forniti dall'ARPA: le concentrazioni dei metalli non presentano particolari anomalie, la diossina si attesta su un valore di concentrazione di 11,94 picogrammi per metro cubo in zone vicine all'impianto... Per avere un termine di confronto è stato detto dai tecnici che durante l'incendio di Natale del 2009, a Bollate, ci sono stati  valori più che doppi per alcuni giorni. Anche allora non sono stati presi provvedimenti particolari rispetto alla salute dei cittadini. Questo particolare, secondo il Sindaco, ha rassicurato l'Amministrazione padernese."In queste settimane - ha continuato Alparone - la nostra concentrazione e il nostro lavoro sono andati nel seguire le vicende umane di questi nostri feriti cioè di tutti i lavoratori coinvolti in questo incidente. Io, il vicesindaco e altri esponenti della giunta abbiamo cercato di portare quel senso di solidarietà, quell'abbraccio che tanti mi chiedevano di far sentire... Questo l'abbiamo fatto e i nostri concittadini l'hanno sentito. Certo, la situazione resta drammatica perché siete tutti informati delle condizioni di salute dei feriti. Ieri abbiamo salutato il signor Sergio Scapolan, la chiesa era gremita e questo è stato il miglior gesto che noi potevamo trasmettere alla famiglia così duramente provata. Le condizioni di Leonard Shehu e Salvatore Catalano sono drammatiche. Gli ultimi ritorni che abbiamo sono drammatici: i due operai lottano tra la vita e la morte. Abbiamo poi un altro paziente a Torino  Harun Zekiri: è più lontano e se ne parla meno, anche lui versa in condizioni molto, molto gravi. Per fortuna gli altri due pazienti, pur avendo davanti un periodo lungo di cure, non sono più intubati né si trovano in coma farmacologico". "L'Amministrazione Comunale da subito ha anche affrontato l'aspetto della realtà aziendale. Ci siamo mossi rispetto ai rapporti istituzionali: abbiamo scritto subito a Provincia e Regione e abbiamo chiesto  di estendere a tutti gli Enti, che nel corso degli anni hanno rilasciato le autorizzazioni ambientali a questa azienda, la domanda di istituire un Tavolo di confronto. Abbiamo chiesto di far parte di questo Tavolo per valutare il futuro delle scelte per il prosieguo o no di questa attività sul territorio". La Commissione Capigruppo ha portato all'attenzione del Sindaco la volontà  di organizzare un momento di confronto pubblico con la cittadinanza sulle tematiche della sicurezza sul lavoro. Il Sindaco ha detto da subito che la proposta di un Consiglio Comunale aperto (da convocarsi entro il 31 gennaio) gli sembra opportuna e corretta: "Pensare che nel 2010 un uomo o una donna escano di casa per andare al lavoro e non vi ritorninoa causa di un incidente".Il Sindaco ha fatto anche un riferimento ai 40 operai che in questo momento non hanno lavoro a causa dell'incidente: "Abbiamo attivato i nostri Servizi sociali per accompagnare le esigenze quotidiane delle famiglie coinvolte...".L'intervento di Alparone si è concluso così: "Penso di avervi ben raccontato tutto quello che è successo in queste due lunghe settimane, cariche di preoccupazione perché siamo in attesa... Però io voglio trasmettere alla città una certezza e una serenità: noi ora siamo qua,  eravamo là quando è avvenuto l'incidente, seguiamo con attenzione quello che succede nella nostra città e chiediamo che si faccia luce... Vedete, nell'ultimo anno la nostra città è balzata agli onori della cronaca per due tragedie: criminalità organizzata e lavoro. Di una cosa sono certo: sono sicuro che si andrà fino in fondo e che la magistratura ci spiegherà che cosa è successo in quel posto di lavoro, che cosa è successo quella notte in uno spazio della nostra città [=Centro Falcone e Borsellino, NdR]".