LA SCOMMESSA

POLITICHE SOCIALI SENZA SOLDI. ANCHE A PADERNO


L'altra notte è morta Adriana Zarri (91 anni), che voglio ricordare con le parole dell'epigrafe che aveva composto lei stessa per congedarsi da questo mondo.Viveva da eremita nella campagna di Ivrea e, come ogni monaco autentico, se ne stava "fuori dal mondo" per essere in modo singolare "dentro al mondo"..."Indisciplinata ma fedele" l'ha definita Rosso Malpelo (Gianni Gennari) su Avvenire.Nel suo ultimo articolo, apparso postumo sul manifesto del 19 novembre si legge questa riflessione che ripropongo come un monito per noi, per costruire un futuro diverso:«Non ci sono soldi» risponde il sindaco d'ogni paese d'Italia. Non ci sono soldi perché il governo ha scelto di non imporre ulteriori balzelli potendo tagliare le prestazioni a favore di coloro che sono più poveri. E per quanto possa sembrare paradossale, il peso dalla crisi cade sulle spalle di chi già la subisce più pesantemente. Sono le politiche sociali a pagare il conto più alto! Iniziative innovative che non avevano più le modalità umilianti dell'assistenzialismo e contavano sulla dignità delle persone con mille idee innovative e creative. Proprio quelle politiche sociali costituiscono la vita sociale dell'antimafia, il contributo determinante per vincere l'esclusione sociale. Non è un caso che nel frattempo, lo stesso governo ha deciso di ampliare gli istituti penitenziari e di costruire nuove carceri. O l'uno o l'altro. O previeni o reprimi. O aiuti o sei costretto a nascondere la polvere sotto altappeto. Le carceri scoppiano. Di stranieri, di povera gente, di reati minori. E solo se potessero raccontare agli italiani le storie di questo tempo e far aprire loro gli occhi con l'importanza di organizzare l'Italia sociale! Ma intanto la televisione trasmette un altro round sulle idiozie. Programmi di intrattenimento, li chiamano.Anche a Paderno Dugnano le politiche sociali sono rimaste senza soldi. Come in tutta Italia. Intanto... in questi giorni il Governo Berlusconi ha pensato bene di tagliare del 75% il "5 per mille al volontariato". Un ulteriore taglio ai poveri. Uno schiaffo alla "sussidiarietà" di cui certuni si riempiono la bocca...Firma la petizione sul sito di VITA