LA SCOMMESSA

CHE COSA CHIEDE IL PAPA ALLA PARROCCHIA DEL VILLAGGIO AMBROSIANO


Oggi il Papa ha fatto visita alla parrocchia romana di San Massimiliano Kolbe che si trova a Torre Angela (estrema periferia est di Roma, al di fuori del raccordo anulare).La situazione del quartiere assomiglia non poco a quella del Villaggio Ambrosiano. Per questo mi piace leggere le parole di Benedetto XVI come un messaggio rivolto alla nostra comunità e al nostro territorio.Ecco che cosa ha detto il Papa:La vostra comunità comprende al proprio interno molte famiglie venute dall’Italia centrale e meridionale in cerca di lavoro e di migliori condizioni di vita. Col passare del tempo, la comunità è cresciuta e si è in parte trasformata, con l’arrivo di numerose persone dai Paesi dell’Est europeo e da altri Paesi. Proprio a partire da questa situazione concreta della Parrocchia, sforzatevi di crescere sempre più nella comunione con tutti: è importante creare occasioni di dialogo e favorire la reciproca comprensione tra persone provenienti da culture, modelli di vita e condizioni sociali differenti. Ma occorre soprattutto cercare di coinvolgerle nella vita cristiana, mediante una pastorale attenta ai reali bisogni di ciascuno. Qui, come in ogni Parrocchia, occorre partire dai “vicini” per giungere fino ai “lontani”, per portare una presenza evangelica negli ambienti di vita e di lavoro. Tutti devono poter trovare in Parrocchia cammini adeguati di formazione e fare esperienza di quella dimensione comunitaria che è una caratteristica fondamentale della vita cristiana. In tal modo saranno incoraggiati a riscoprire la bellezza di seguire Cristo e di fare parte della sua Chiesa.Sappiate, dunque, fare comunità con tutti, uniti nell’ascolto della Parola di Dio e nella celebrazione dei Sacramenti, in particolare dell’Eucaristia. Leggi il testo integrale dell'omelia del Papa Benedetto XVI.