LA SCOMMESSA

TETTAMANZI: IL "SEGNO" E' UN BAMBINO!


Che cosa c'è al centro del Natale? Se lo chiede il Cardinale Tettamanzi nel porgere gli auguri di Buon Natale:  Per approfondire leggi l'omelia natalizia dell'Arcivescovo.Siamo giunti alla sera di Natale, ma la festa non finisce oggi. Per la Liturgia cattolica infatti le due feste più importanti dell'anno - il Natale e la Pasqua - durano otto giorni: l'Ottava di Natale è un modo concreto per rendere visibile la solennità che si celebra.Abbiamo tempo dunque per riflettere sul senso cristiano del Natale, che oggi non è affatto evidente. Me ne accorgo io stesso a scuola, dove sempre più colgo l'estraneità di tanti ragazzi e di tante famiglie alla visione cristiana della vita. Al di là delle frequenti battaglie (ideologiche) sul presepe o sul crocifisso, gli uomini e le donne di oggi non guardano al vangelo come fonte di ispirazione per le proprie scelte di vita.Personalmente devo dire che questo non mi spaventa. Sulla scorta delle riflessioni di alcuni acuti osservatori, considero questo fatto una straordinaria opportunità per l'Evangelo. Lo ha scritto anche Enzo Bianchi su La Stampa del 24 dicembre: Alla ricerca del Natale perduto.