LA SCOMMESSA

PORATI (CCIRM) RISPONDE ALL'ASSESSORE PROVINCIALE DE NICOLA


 Il portavoce del CCIRM Ferruccio Porati  ha indirizzato la seguente lettera  di fuoco all'Assessore Provinciale De Nicola in seguito alle dichiarazioni da lui rese a mezzo stampa sul Giorno di oggi: In relazione all'articolo del quotidiano "il Giorno" ed. Sesto, di oggi mercoledì 29 dicembre 2010, pag. 9, dal titolo "Controllerò chi diede l'ok a costruire così vicino alla strada", in cui si riportano una serie di affermazioni a lei attribuite e dal contenuto assolutamente inesatto e fuorviante, la invitiamo a prenderne atto e di procedere a rettifica delle stesse a mezzo stampa, per i motivi di cui al seguito. A) citazione testuale dall'articolo: "trovo di cattivo gusto il silenzio del Comitato all'approvazione del progetto della Giunta Penati, quando ci si vantava, e i giornali dell'epoca lo testimoniano, di essere riusciti a creare una strada senza aver nessuno contro". Per sua informazione, deve sapere - ma già lo sa ! - che l'organismo "Comitato CCIRM" nasce nell'ultima settimana dell'anno 2008, cioè due anni fa (veda il "preciso" riferimento qui allegato ad un "vero" giornale dell'epoca, dove sta scritto testuale "molte persone stanno valutando la possibilità di costituire dei comitati spontanei di pressione, di lotta o di protesta". L'articolo è del 13 dicembre 2008). Cosa abbiamo fatto a partire da dicembre 2008 per i primi due mesi? ci siamo fatti conoscere per strada ed abbiamo cercato una legittimazione, testimoniata dai seguenti fatti:1) deposito di prima tranche di firme pro-interramento (documento al protocollo Comunale 0006955/2009 con deposito di 223 firme) in data 6 Febbraio 2009;2) discorso da me letto contro il progetto della Provincia di Penati (file "discorso porati.pdf", qui allegato) nell'incontro con Serravalle del 10 febbraio 2009 in aula consiliare a Paderno Dugnano, nonostante la ancora esigua rappresentanza data dalle firme sino ad allora raccolte;3) deposito di seconda tranche di firme pro-interramento (documento al protocollo Comunale 0010013/2009 con deposito di altre 420 firme) in data 20 Febbraio 2009;4) deposito di terza tranche di firme pro-interramento (documento al protocollo Comunale 0012370/2009 con deposito di altre 682 firme) in data 4 Marzo 2009;5) consegna di volantino e firme raccolte sino a quel momento al Presidente della Provincia Penati, in data 11 Marzo 2009 (vedi volantino allegato);6) deposito di quarta tranche di firme pro-interramento (documento al protocollo Comunale 0015174/2009 con deposito di altre 725 firme) in data 17 Marzo 2009;7) deposito di quinta tranche di firme pro-interramento (documento al protocollo Comunale 0021093/2009 con deposito di altre 889 firme) in data 14 Aprile 2009;8) dopodichè lei sa benissimo che in Aprile 2009 abbiamo ottenuto di formalizzare il tavolo tecnico nei suoi dettagli, poi formalmente contenuti nella DGP 469/09;9) deposito di sesta tranche di firme pro-interramento (documento al protocollo Comunale 0037683/2009 con deposito di altre 100 firme) in data 1 Luglio 2009 (e qui c'eravate già voi al timone...); Tornando quindi alle sue affermazioni del punto A), i componenti del futuro Comitato già al 13 dicembre 2008, come privati e singoli cittadini, stavano contestando Matteucci e Minotti, come riporta "il Giorno". Lei deve fornire un riferimento assoluto, in termini di data, per avvalorare le sue parole pubblicate sulla stampa, altrimenti lei diffonde in giro solo illazioni casuali, con tutto quello che questo poi comporta. Quindi, dati alla mano, il Comitato CCIRM non è mai stato "in silenzio", ma è nato proprio "rompendo le scatole" prima all'ex assessore padernese Cairoli ed al sindaco Massetti, poi direttamente all'allora Presidente di Provincia Penati, col quale, comunque ed in soli 4 mesi, un iter di lavoro era stato formalmente fissato, come si evince dal comunicato stampa della Provincia (non mio) del maggio 2009, qui allegato. Lei è in carica da 18 mesi ed ha avuto a disposizione più del quadruplo del tempo che ha avuto il Penati per lavorare con noi: se avesse davvero voluto ribaltare questo progetto, avrebbe avuto tutto il tempo che serviva per farlo! Per forza ad ottobre 2008 il comitato "era in silenzio": semplicemente, ad ottobre 2008 il Comitato "non esisteva"... Se lei pretende un comunicato ufficiale del Comitato in data 23 ottobre 2008, cui si riferisce il comunicato stampa congiunto di Provincia e Serravalle (anch'esso qui allegato) o peggio, in data ancora antecedente, mi risulta un tantino difficile operare nello spazio fisico dell'anti-causalità: è infatti noto che nella geometria dove vivono gli uomini, dare una risposta antecedentemente al verificarsi di un fatto è un tantino problematico: se lei ci indica come il Comitato (nato a fine dicembre 2008) avrebbe potuto rispondere già in ottobre ad un fatto accaduto in quel mese, sarò ben contento di accontentarla: anzi, in questo caso le consiglierei di depositare un brevetto, perchè avrebbe trovato il modo di costruire la macchina del tempo: sai che palate di soldi con le royalties! Quindi, a questo punto, "di cattivo gusto" ci sono solo le sue uscite, generiche e non confortate dalle fonti come ci ha abituato ormai da tempo, al contrario di tutto ciò che invece le ho citato fino ad ora, per quello che riguarda il Comitato e le sue attività. B) citazione testuale dall'articolo: "Oggi chiedono la mia dimissione? Perchè non l'hanno chiesta ai veri artefici?" Da quanto descritto sopra, risulta evidente che, in soli 4 mesi, un'attività di ricerca di una soluzione alternativa per Paderno Dugnano è stata formalmente messa in piedi; poi, a beneficio del suo dubbio, mi pare ci abbiano pensato le elezioni provinciali ad anticipare, eventualmente, qualsiasi richiesta di dimissioni per chicchessia. O no? C) citazione testuale dall'articolo: "Spiace che il Comitato non sia al di sopra delle parti."  Lei è tenuto a fare precisi riferimenti a fatti e situazioni ed a dire "Perchè". Lei è la persona, lo ribadisco di fronte a coloro che hanno ascoltato le sue parole nel suo ufficio a settembre 2009, due consiglieri provinciali e 4 cittadini padernesi, che ha testualmente detto di voler procedere sin da allora come definito sul preliminare di progetto. Questo per citare solo questo episodio. A noi cittadini lei pare, pertanto, assolutamente schierato contro di noi, quindi è lei che parrebbe non essere al di sopra delle parti, con il suo comportamento di questi 18 mesi. Se lei sapesse veramente chi siamo noi cittadini e quali altri gravi problemi stiamo affrontando nella quotidianità, non sarebbe certo uscito con quella ennesima frase senza fondamento, che è invitato a comprovare con le fonti o a smentire pubblicamente. D) citazione testuale dall'articolo: "Malgrado le iene e gli sciacalli..." Le parole a lei attribuite stanno passando, in mancanza di nomi e cognomi, agli insulti generici. Se lei le conferma, è caldamente invitato a tenere chiusi nel suo intimo quei termini, se ha inteso riferirli ai cittadini del Comitato. E' obbligatoria pronta precisazione, perchè se ne esce con quest'attacco poco dopo aver immotivatamente affermato il fatto che il Comitato non sarebbe al di sopra delle parti e poco prima di un riferimento implicito ad un'azione politica della precedentre giunta provinciale. Chi sono le iene e gli sciacalli? Scriverlo, per cortesia. E) citazione testuale dall'articolo: "tenendo in considerazione il territorio e il bisogno di lavoro e infrastrutture".  Se mettere 14 corsie di autostrada a cielo aperto (fra nuova Rho-Monza e prossima ristrutturazione della Milano-Meda) a meno di dieci metri dalle case ed in prossimità di scuola elementare, centro pediatrico e centro anziani è "tenere in considerazione il territorio", allora io sono un astronauta. Inoltre le ricordiamo che il fantomatico "bisogno di lavoro" in termini di "muratore" a noi non interessa: glielo ripeto per l'ennesima volta: se è disposto a citare il "bisogno di lavoro" ad ogni intervista, dov'era lei, ad esempio, quando i lavoratori LARES (che non sono muratori), METALLI PREZIOSI (che non sono muratori), NOKIASIEMENS NETWORKS dell'ex centro di ricerca radiomobile di Cinisello (che non sono muratori), lottavano per difendere il proprio posto deturpato da imprenditori e multinazionali senza scrupoli ? Il lavoro è tutto questo e ben altro dalle colate di cemento tanto a lei care, a quanto pare dalle sue frequenti dichiarazioni. La smetta, una buona volta di agitare la parola "LAVORO" per giustificare un progetto da cui, se proprio proprio dobbiamo andare nel dettaglio, nessuno dei lavoratori delle tre ditte citate sopra (e come loro chissà quanti altri) ricaverà un bel niente. E con loro non ricaveranno un bel niente la pressochè assoluta totalità dei cittadini padernesi! Attendiamo nuovo articolo chiarificatore sul "Giorno". Faccia presto però. Perchè i cittadini che leggono sono assolutamente sbigottiti. Ed anche un pò inc...ati.Ing. Ferruccio Porati