LA SCOMMESSA

ASSEMBLEA DELLA LEGA SULLA RHO-MONZA: TUTTO COME PREVISTO


Immagine tratta dal blog Paderno Dugnano PdCIL'assemblea pubblica della Lega Nord sulla questione Rho-Monza si è svolta ieri sera secondo il copione da me previsto. Presenti in Aula Consiliare non tante persone (un centinaio). Al tavolo dei relatori l'Assessore Tagliabue (che non ha parlato), il Vicesindaco Bogani, la presidente del Quartiere Paderno Colpani, l'Assessore Laura Caldan, il Consigliere regionale Colla e l'On. Marco Rondini. Tra gli uditori il Sindaco Alparone, l'Assessore Di Maio e il coordinatore cittadino del PDL Elia Torraca.Sulla serata c'è poco da dire: polemiche politiche nei confronti di Ezio Casati e del centrosinistra, ricostruzione della vicenda Rho-Monza secondo l'ottica leghista, importanza del ricorso al TAR che l'Amministrazione avrebbe ben impostato fondandolo su alcune imprecisioni riscontrate a proposito di espropri e Piano Regolatore, riconoscimento del lavoro svolto dal CCIRM, una tirata d'orecchie all'Arch. Allegro per via del suo ultimo comunicato, ecc... L'On. Marco Rondini ha ribadito l'impegno della Lega Nord a cercare i fondi per l'interramento oppure a fare in modo che nella tratta di Paderno non si faccia nulla.Insomma, niente di nuovo. Naturalmente, come avevo previsto, nessun accenno è stato fatto al comportamento della Lega in Consiglio Provinciale.L'aspetto più eloquente della serata è stato l'assenza di dibattito: dopo l'esposizione infatti non c'è stata la possibilità di porre domande... Eppure in aula c'erano alcuni avvocati che avrebbero voluto capire meglio il percorso che ha portato al ricorso dell'Amministrazione in questa fase. Qualcuno, a fine riunione, è andato a chiedere dettagli all'Avv. Colpani, ma l'assemblea in quanto tale è stata privata della possibilità di un confronto pubblico.Evidentemente la Lega ha paura del confronto con i cittadini!