Per uscire dalla crisi che ci attanaglia occore saper leggere il tempo che viviamo.Mi ha colpito un articolo di Pierluigi Castagnetti apparso il 4 febbraio sul quotidiano Europa, nel quale egli riporta ampiamente le riflessioni del sociologo Aldo Bonomi.Ecco che cosa scrive a proposito del berlusconismo:La risoluzione del semplice conflitto d’interessi non basta per “liberarsi” del Cavaliere, poiché esso è il simbolo di un segmento sociale ed economico ben definito ed esteso nell’Italia di oggi: «Basterebbe aver percorso qualche volta l’autostrada Torino-Trieste per cogliere il vero punto di riferimento del berlusconismo: quel mondo fatto da capannoni attorniati da villette con i nanetti nel giardino e la Bmw nel garage sotto casa (…) Il vero simbolo e la vera base del berlusconismo non è mai stata (solo) la televisione, ma quel mondo. Ecco la sua anima profonda. Non averlo capito significa aver ignorato le radici profonde del fenomeno dell’attuale composizione sociale del sistema-paese».Leggi tutto l'articolo:
La cultura del rancore