LA SCOMMESSA

FRANCA BONDIOLI E LA CHITARRA DI MAZZINI


Il musicista Marco Battaglia mostra la chitarra di Mazzini Sono curioso. Perciò ho chiesto all'Assessore alla Cultura della Giunta Massetti, Franca Bondioli, quali iniziative avrebbe proposto per celebrare adeguatamente il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Ecco la sua cortese e stimolante risposta, di cui la ringrazio. Con nostalgia.Molte volte ho immaginato cosa si sarebbe potuto fare in occasione di un momento così importante della Storia Italiana in una città come Paderno Dugnano.Ecco, ho pensato che si sarebbe dovuto cominciare almeno un anno fa o meglio dopo le elezioni, creando una rete culturale  solida e diffusa nella Città. Qualcosa di molto simile nello svolgimento agli eventi su Emilio De Marchi e su Paolo Magretti che hanno visto la Città con le associazioni culturali del territorio  ma anche le scuole locali e  le Università di Milano e di Pavia impegnate.Un Comitato che si sarebbe potuto riunire mensilmente per vagliare i lavori in corso e le proposte presieduto dal sindaco e da un assessore delegato con l’assistenza di un dipendente comunale che possa operativamente dare seguito alle decisioni assunte e tirare i fili delle varie collaborazioni locali e sovracomunali. Un lavoro che avrebbe potuto attraversare tutte le scuole magari con momenti di lavori teatrali autoprodotti con l’aiuto di operatori locali  (ce ne sono di bravi), in modo da far vivere direttamente ai ragazzi e ai genitori tutta l’emozione e la forza di momenti eroici e drammatici come le “Cinque giornate di Milano”  che vengono ricordate con l’apposizione  delle bandierine sui mezzi di trasporto appunto dal 18 al 23 marzo e forse nessuno che frequenta le scuole si ricorda bene il perché.Poi sarebbe stato bellissimo collegarsi con “La Dante” di cui è visibile il sito e la newsletter, che sta portando avanti un bellissimo lavoro sulla Lingua italiana,  che però viene svolto prevalentemente a Roma (ma sarebbe stata una magnifica discussione soprattutto per la scuola superiore e per la Cittadinanza). In Tilane qualcosa che inviti al pensiero e alla riflessione come gli incontri a Santa Maria delle Grazie a Milano dal titolo “l’Italia prima dell’Italia” con Eco, Giorello, De Mauro. Da ultimo, ma non ultimo,  la musica e i canti che sempre accompagnano i movimenti di popolo uniti anche al locale. Infatti a Paderno c’è un liutaio che ha restaurato la chitarra di Mazzini, che pochi sanno era anche compositore e suonatore di chitarra.Così io avrei visto a grandi linee  il progetto, dico a grandi linee perché il valore di questi progetti è nel “work in progress”  nel lavoro fatto insieme modificando, cambiando e migliorando il progetto originale che è solo la trama del lavoro; l’ordito che lo unisce viene appunto fatto insieme.A conclusione un libro fotografico e con gli interventi che avrebbero potuto esserci… ma non ci saranno ovviamente… Con tristezza,                Franca Bondioli