LA SCOMMESSA

RHO-MONZA, L'ARCH. ALLEGRO COMMENTA IL "NUOVO" PROGETTO


Mario Sironi, L'architetto (1922)Olio su tela 70 x 60 Sul "nuovo" progetto di interramento della Rho-Monza pubblico alcune considerazioni espresse dall'arch. Fabrizio Allegro del CCIRM:Ho scoperto che il primo progetto è stato messo agli atti a Bollate e Novate ad aprile 2010, ma in Provincia e Regione (non so se anche e con stessa data, nei comuni compreso il nostro) ad ottobre 2010!!!Lunedì prossimo avrò un incontro con la Cooperativa Unacoop e gli estensori del progetto per un confronto in vista di un affinamento sul tratto di Paderno Dugnano.Sostanzialmente il conto economico lo fanno, in via del tutto sommaria, calcolando su 8 km (c’è un minimo errore, sono 9,2 i km della tratta, ma non fa una grande differenza) x 35.000 € x ogni metro lineare di costo medio della sezione della strada interrata (una per l’altra trincea/galleria artificiale), quindi 8 x 35.000 = 280.000.000 €. C’è però un fascicolo tecnico dove c’è un riepilogo economico preliminare, molto attendibile, e così strutturato:1) sono calcolati i costi del listino ANAS di cui sono composti ogni metro lineare di strada nelle varie sezioni2) ci sono le sezioni con analisi dei costi per ogni sezione3) le sezioni cambiano (ad esempio di fianco alla Mi-Meda, oppure per altre caratteristiche del percorso) e ad ognuna di esse è assegnato un costo/ml differente, ma coerente (in aderenza al listino Anas)4) per lo sviluppo di ogni sezione viene moltiplicato il costo/ml x la sua lunghezza.Questa è stima sempre preliminare, ma porta ad un totale equivalente al piano economico attuale… Notizia di un peso molto importante, direi.C’è una soluzione sottoscritta da due colleghi architetti e da uno studio di consulenza ambientale svizzero, quindi lo ritengo cmq. valido, ma da affinare.Per Paderno c’è da associare il fatto che si arriva ben oltre Villaggio Ambrosiano ancora in soluzione interrata, fino allo svincolo di Cormano (dietro la Tonolli) e quindi in favore di tutti i residenti padernesi.C’è allegata anche la valutazione ambientale con studio dell’impatto acustico che naturalmente, in piena aderenza a quanto da noi sempre asserito, dimostra un nettissimo miglioramento del clima acustico e così significativo (-10 decibel) da permettere la residenza dove oggi c’è la residenza… Strano, ma nel progetto di Serravalle (fuori terra) diventa incompatibile la residenza dove già esiste la residenza… Pensate che assurdità!Non sono evidenti quote per “accordi bonari” perché non ci sarebbero aree (se non alcune di proprietà comunale, ma marginali e di valore agricolo) che dovrebbero essere espropriate.Concludo con qs. considerazione:si vede che è studiato per Novate e Bollate, e che l’approfondimento per Paderno deve subire ulteriore affinamenti x l’assenza di tre “opere d’arte” che sono:- sovrappasso Milano-Meda di un ramo di svincolo (costo ipotizzabile + 3 k€)- sottopasso ferrovia con gallerie scatolari e spingi tubo (costo +5 k€/cad- sottopasso Seveso come sopra (costo + 5k€/cad)ma è un progetto fattibile e se anche ci fosse un ulteriore delta di 20.000.000,00 € ossia del +5/10 % rispetto al costo dell’opera che è già coperto oggi da Serravalle non ci sarebbe nulla da eccepire.Quando mai un’opera pubblica ha avuto uno scostamento del solo + 5%!???Penso che organizzeremo una assemblea… vista la portata del progetto.Arch. Fabrizio Allegro (CCIRM)