LA SCOMMESSA

CONTRO PIETROGINO PEZZANO, DIRETTORE DELLA ASL MILANO 1


 Più di un mese fa l'On. Vinicio Peluffo (PD) ha presentato una interpellanza al Ministro dell'Interno circa la discussa nomina fatta dalla Regione Lombardia del dott. Pietrogino Pezzano a Direttore  generale della nostra ASL (Milano 1).Nei giorni scorsi il Governo ha risposto sottovalutando il rischio infiltrazioni mafiose nella sanità lombarda (vedi interventi in Aula), ma fornendo comunque un'informazione che era sempre stata negata dalla Regione Lombardia: il dott. Pezzano per due anni è stato indagato per mafia come ha riferito anche il Corriere della Sera.Anche a Paderno Dugnano il 20 gennaio scorso la maggioranza di centrodestra ha difeso Pezzano a spada tratta (e a porte chiuse). Come ha ricordato anche il Procuratore Nicola Gratteri sul Corriere di venerdì: ciò che preoccupa è il "sonno" della Lombardia sul tema delle presenze mafiose al nord.Conclusione: “Che la nomina di Pezzano sia inopportuna è evidente", ha detto l'On. Peluffo (PD). "La Asl Milano 1 è una delle aziende ospedaliere più grandi d'Italia e ha competenza su 73 comuni tra cui, per esempio, Legnano, Corsico, Buccinasco, Garbagnate, Bollate e Rho, indicati più volte nel corso degli anni dalla Direzione distrettuale antimafia come i comuni a maggior indice di penetrazione della ‘Ndrangheta. Inoltre la Asl di Pezzano è quella che avrà la competenza dei controlli sui futuri cantieri dell’Expo".Ci vuole tanto a capirlo?