|
|
AREA METROPOLIS 2.0
Area personale
Scommettiamo?
Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.
VITTORIA!!!
La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).
Per contattarmi: e-mail
Ultimi commenti
Testi e immagini
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica né può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62/2001. I testi sono liberamente riproducibili citando la fonte. Le foto presenti su questo blog sono prese in larga parte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarmelo. Provvederò prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.
« COSMOPOLIS, RINVIATO L'... | VIENE VOGLIA DI GRIDARE:... » |
Sull'Osservatore Romano di oggi si può leggere il ricordo di un grande italiano del passato, Alcide De Gasperi, a cui il nostro Paese deve molto. Confronto questo statista con gli uomini piccoli piccoli che stanno (mal)governando l'Italia e dico: "Dobbiamo reagire al vuoto e al malcostume dilagante. Dopo la lunga stagione berlusconiana l'Italia ha bisogno di una nuova ricostruzione!".
Il 3 aprile 1881 nasceva Alcide De Gasperi
Lo statista della ricostruzione
di ANDREA POSSIERI
Nell'anno delle celebrazioni dell'Unità d'Italia non si può non guardare con un'attenzione particolare alla tradizionale ricorrenza della nascita di Alcide De Gasperi. Non tanto e non solo perché in quest'occasione cade il centotrentesimo anniversario dei natali dello statista di Pieve Tesino, nato per l'appunto il 3 aprile 1881, ma perché la ricorrenza si svolge all'interno di una cornice celebrativa nazionale che, al di là delle premesse non proprio incoraggianti, ha avuto, invece, una larga partecipazione popolare. Una duplice commemorazione che, pertanto, rimanda irrimediabilmente e senza scorciatoie di sorta a quel rapporto, così tanto discusso e animato, tra i cattolici e lo Stato nazionale italiano che da sempre ha alimentato il dibattito intellettuale e quello politico-ideologico. Un rapporto conflittuale che, però, ha trovato in De Gasperi la più importante sintesi politico-simbolica del Novecento e la figura che, meglio di altre, è riuscita a compendiare i conflitti aspri e divisivi che si erano aperti durante la stagione risorgimentale.
Alcide De Gasperi, figlio di un "imperial-regio-gendarme" che prestava servizio a Pieve Tesino dal 1880 e di una madre originaria di Pedrazzo, pur nascendo in un piccolo borgo della Valsugana situato in una regione di confine, il Trentino asburgico o Wälschtirol, che da secoli faceva parte dell'area politica "germanica", era cresciuto in un'area italiana con forti rivendicazioni autonomiste. E sin dal 1900 si era impegnato nella difesa dell'identità italiana, sebbene da posizioni non irredentiste, quando, non ancora ventenne, iniziò i suoi studi universitari a Vienna. L'essere cresciuto in una regione di frontiera sotto la dominazione asburgica e l'aver difeso in quelle lande l'identità italiana sono due elementi decisivi nella formazione di Alcide De Gasperi che, in modi diversi, sarebbero stati sempre presenti in tutta la sua biografia politica. [...]
Nel centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia queste manifestazioni assumono, dunque, un significato particolare. Perché De Gasperi non è solo il principale artefice della nuova Italia, democratica e repubblicana, ma è anche il leader indiscusso della ricostruzione economica post-bellica e della rinascita politico-civile del Paese dopo la rottura dell'ordinamento giuridico-statuale di derivazione risorgimental-sabauda avvenuta l'8 settembre del 1943.
Il fatto che sia stato un cattolico a condurre la rinascita del Paese non è, ovviamente, un fatto di secondaria importanza. Per molti aspetti, la sua azione completa un processo pluridecennale che se dal punto di vista dei rapporti diplomatici-istituzionali tra Stato e Chiesa aveva trovato il suo compimento nei Patti lateranensi del 1929, da un punto di vista inclusivo-partecipante dei cattolici alla vita politica del Paese aveva avuto il suo inizio più o meno ufficiale nel primo Novecento con il cosiddetto Patto Gentiloni, era proseguito tra alterne vicende con la nascita del Partito popolare sturziano ed era rinato, dopo il fascismo, con la fondazione della Democrazia cristiana. In quel difficile e per nulla scontato contesto storico, De Gasperi non fu, dunque, soltanto il leader di un partito, peraltro largamente maggioritario nel Paese, che era riuscito a ricomporre quelle fratture politico-ideologiche che si erano aperte durante il convulso processo risorgimentale ma diventò anche lo statista che riuscì a compendiare la difesa dell'interesse nazionale con il fermo ancoraggio a un sistema di valori occidentali. Si affermò come un leader politico italiano e cattolico che aveva pagato la sua avversione al fascismo con il carcere e l'emarginazione politica e sociale e che aveva fatto, da sempre, sin dai suoi primi impegni giovanili, della spinta ideale e della fede la lanterna dei suoi passi.
(L'Osservatore Romano 3 aprile 2011)
![]() |
Lista civica
Insieme per cambiare
Menu
Tag
Informazione locale
- Comune di Paderno Dugnano
- Rassegna stampa locale
- Osservatorio PGT (Allegro)
- Padernoforum (Arcari)
- Qui Paderno Dugnano
- PadernoInBlog (Negrisoli)
- Paderno 7.0 on air
- VideoEnciclopedia A.U.T.
- Blog Cara Terra Mia
- Comitato vittime Eureco
- CCIRM Infrastruttura Verde
- Circolo La Meridiana
- Settegiorni di Paderno
- Il Cittadino di Paderno
- Il Giorno (Sesto-Cinisello)
- Il Notiziario
- NordMilano24.it (Paderno)
- Dialogo News
- NordMilanoPost.it
- Zona 9 Niguarda
- ABC Affori Comasina
- Paderno 7 comunicati politici
- Insieme per Cambiare
- On. Ezio Casati (PD)
- Oscar Figus (PD)
- Gianfranco Massetti (PD)
- Efrem Maestri (PD)
- Partito Democratico Paderno
- PD laboratorio internet
- Verdi Paderno Dugnano
- MoVimento 5 Stelle Paderno
- Paderno Dugnano PdCI
- Lista Civica Vivere Paderno
- Primarie delle idee (Rubagotti)
- Nuovo Centro Destra Paderno
- Scelta Civica Paderno D.
- Paderno Dugnano cresce
- Sinistra per Paderno Dugnano
- Marco Alparone (centrodestra)
- Forza Italia Paderno Dugnano
- Rifondazione Paderno
- Iniziativa Radicale
- Lega Nord Paderno D.
Mafie al nord
- Libera
- Libera Lombardia
- Liberainformazione
- Narcomafie
- Avviso Pubblico
- Mafie in Lombardia
- Stampo Antimafioso
- Dossier Mafia in Lombardia
- Omicron
- Relazioni semestrali DIA
- Portale legalità Ansa
- SOS Impresa
- Commissione Antimafia
- Blog di Roberto Galullo
- Ammazzatecitutti Lombardia
- Amici di Pino Masciari
- Mafie (da un'idea di A. Bolzoni)
Altri siti locali
- I.C. De Marchi
- Una mano aiuta l'altra
- Coop. Emmaus
- USVA
- Le Radici e le Ali
- tilane biblioteca
- Multisala Le Giraffe
- Franco Mizzi on line
- Fiera di Primavera
- Associazione Ucapte
- Lions Club Paderno
- Università della Terza Età
- AVIS Paderno Dugnano
- Croce Rossa Paderno
- Parco Grugnotorto Villoresi
- Operazione San Luigi onlus
- Danze popolari
- Associazione Effetto Terra
- Amici GOR Paderno
- Circolo Restare umani
- CAI Paderno
- Obiettivo Scuola
- Sweet Blues Coro Gospel
- ACAP
- GOR Paderno
- I.C. Allende
- I.C. Croci
- I.C. Fisogni
- Ass. Quartiere 1 Villaggio A.
- ANFFAS Paderno
- Associazione Scarpetta
- Coop Due punti a capo
- Piccole storie Paderno D.
Sport a Paderno Dugnano
Comunità pastorali
- Paderno & Villaggio Ambros.
- Dugnano Incirano Calderara
- Palazzolo & Cassina Amata
Oratori
ACLI
Pensare la fede oggi
- Rassegna Fine Settimana
- Vino Nuovo
- Viandanti
- E anche il papa rema
- Status Ecclesiae
- Omelie del Papa S.Marta
- Il Sismografo
- C3DEM
- Liturgia delle ore
Inviato da: Giuranna
il 22/08/2017 alle 12:13
Inviato da: Sergio Bucci
il 22/08/2017 alle 11:09
Inviato da: Renzo Trevisiol
il 12/08/2017 alle 11:45
Inviato da: FRANCA CAPPELLINA
il 07/08/2017 alle 19:17
Inviato da: Giuranna
il 07/08/2017 alle 14:00