LA SCOMMESSA

MATERNA DI VIA TUNISIA: E' UNA VECCHIA STORIA, MA VA RISOLTA!

Scuola dell'Infanzia di via Tunisia

Sul blog di Massimo Negrisoli (recentemente rinnovato e trasferito ad altro URL) si può leggere un interessante post dedicato alla Scuola di via Tunisia: Quel pasticciaccio brutto di Via Tunisia (leggete anche le puntualizzazioni di Maura Vincenzi, la mamma che aveva sollevato il problema dai tempi della Giunta Massetti).

Mi ripugna l'idea, messa in giro da qualcuno, che questa azione a difesa della salute dei bambini della Scuola materna del Villaggio sia solo un attacco strumentale alla Giunta di centro destra, condotto da me e da altri per motivi politici... E' sempre la stessa scusa farlocca, accampata di volta in volta nei confronti delle varie emergenze del territorio (Rho-Monza, inceneritore, teleriscaldamento ecc..). Basta!!!

Per mostrarvi che si tratta di una vecchia storia, che non nasce oggi, riporto di seguito le informazioni che abbiamo distribuito ai giornalisti in occasione della conferenza stampa del 29 giugno scorso.

Ecco la cronistoria e le richieste dei genitori (a cui la Giunta non vuole rispondere):

SCUOLA DELL'INFANZIA DI VIA TUNISIA

Una vecchia storia...

• lettera con molte firme di genitori al Sindaco Massetti protocollata in Comune 9 dicembre 2008

• risposta tecnica dell'Amministrazione prot. n. 7734 del 10 febbraio 2009

Storia recente

• 8 ottobre 2010 sopralluogo ASL alla Scuola di via Tunisia
  

• lettera di un genitore in data 22 dicembre per accesso agli atti per visionare relazione ASL (NESSUNA RISPOSTA)

• incontro delegazione genitori del Consiglio di Circolo con Sindaco Alparone e assessori Tagliabue (Scuola) e Salgaro (Lavori pubblici)

• lettera promemoria con rinnovata richiesta di accesso agli atti in data 11 aprile (NESSUNA RISPOSTA)

• vari contatti telefonici con arch. Moroni, incaricato di seguire la vicenda

• incontro in Comune di due genitori con arch. Moroni in data 26 maggio (ci è stato detto che a breve il documento ci sarebbe stato rilasciato insieme alla risposta del Comune alle osservazioni dell'ASL in quanto la sola relazione dell'ASL avrebbe potuto essere “fuorviante”)

• lettera protocollata il 20/6 con 42 firme per deplorare omissione di risposta e chiedere incontro urgente (entro 30 giugno) con il Sindaco

• Nessun altro movimento fino ad oggi (solo comunicato stampa sulla programmazione dei cantieri nelle scuole di Paderno)

Il contenuto della segretissima relazione ASL

• lettura del documento (ottenuto dall'ASL con accesso agli atti e di fatto negato dal Comune di Paderno Dugnano)
  

Valutazione di un pediatra (dopo aver letto la relazione ASL dell'ottobre 2010)

• osservazioni tecniche di un perito che ci aiuta a leggere correttamente quanto l'ASL scrive in linguaggio burocratico:

  “Questa situazione, certamente non idonea ad una permanenza in un luogo di lavoro/studio, può comportare dei rischi per la salute di individui predisposti ad una diatesi allergica. La presenza di umidità comporta anche la formazione di muffe, che possono comportare una sensibilizzazione in individui predisposti. Le raccomandazioni della ASL circa le opere di risanamento necessarie, sono da considerare come urgenti e prioritarie, per la salvaguardia della salute di operatori ed utenti della scuola” (dott. Stefano Mora, pediatra)

Che cosa chiediamo?

1. Di incontrare urgentemente il Sindaco per sapere come l'Amministrazione intende rispondere ai rilievi mossi dall'ASL nell'ottobre scorso, che cosa è stato fatto da ottobre 2010 ad oggi e come mai c'è stato tanta reticenza nel consegnare la relazione dell'ASL ai genitori che ne hanno fatto più volte richiesta

2. Che durante i mesi estivi siano presi provvedimenti seri, anche se non risolutivi, per rispondere all'emergenza sanitaria e garantire ai bambini un ambiente dignitoso e sano

3. Che i genitori dei bambini che frequentano/frequenteranno la Scuola del'Infanzia di via Tunisia siano adeguatamente informati della reale situazione dello stabile, anche dal punto di vista dei rischi sanitari

4. Che non venga interrotto il servizio scolastico

*   *   *

Chi amministra oggi questa città ha il dovere di tutelare la salute dei bambini che nell'anno 2011-12 frequenteranno la Scuola di Via Tunisia. E soprattutto - come ribadisce con forza anche Massimo Negrisoli - deve assolutamente incontrare i genitori e rispondere alle loro domande.