Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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L'EREDITA' DI MARTINI

Post n°3232 pubblicato il 03 Settembre 2012 da Giuranna
 

 

Oggi è il giorno del funerale del cardinale Carlo Maria Martini (diretta dalle ore 16 su www.chiesadimilano.it, Telenova, RaiUno, Sky Tg24, Telepace, Radio Marconi e Radio Mater).

Pur nella tristezza del distacco, non è il momento dell'addio ma del rinnovato impegno.

L'eredità che ci lascia ha bisogno di essere accolta. La sua testimonianza (così eloquente per l'uomo di oggi!) attende di essere ripresa e portata avanti.

Anche a Paderno Dugnano.

Il card. Martini ci ha insegnato che evangelizzare il mondo contemporaneo non significa issare bandiere e stendardi cristiani. Tanto meno riconquistare terreno e potere in una società che ha perso il naturale riferimento alla fede.

Il suo sguardo, cioè il suo modo di considerare le persone e le situazioni, ci aiuti a trovare la strada...

"Una comunità è capace di catechesi quando sa incrociare e fare scaturire l'attesa e la ricerca presenti nelle pieghe dell'animo umano (...)
Dobbiamo coltivare un sommo rispetto per l'uomo, per i suoi tempi e i suoi momenti. L'uomo non è mai dannato, non è mai totalmente secolarizzato (non è mai cioè ridotto al punto di vivere senza Dio), non è mai totalmente laicizzato (nel senso di non aver bisogno del trascendente).
L'uomo è sempre in ricerca perché lo Spirito è in lui ed è quindi, in fondo, desideroso di vero dialogo comunicativo con la Parola. A noi spetta di cogliere i tempi, le tappe e i passaggi con sommo rispetto e amore.
Questo amore forse non lo dimostriamo in certe nostre descrizioni lamentose o catastrofiche della situazione etica o spirituale contemporanea perché, in realtà, gli uomini di oggi sono, come noi, persone che soffrono per la poca conoscenza di Dio, per la lontananza da lui, per la solitudine in cui vivono e, in qualche modo, si sforzano di cercare il Signore pur in mezzo a difficoltà talora inenarrabili. (...)
Chi vede una chiesa che vive seriamente il servizio comprende che nel suo messaggio c'è qualcosa di vero; nasce allora la speranza, l'attenzione, il desiderio di comunicare e di saperne di più"

[Carlo Maria Martini, Quale catechesi per un Paese da rievangelizzare? Relazione all'incontro promosso dalla CEI per i direttori degli uffici catechistici diocesani - Collevalenza, 23 giugno 1987]

 


 
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