LA SCOMMESSA

ACLI: 70 ANNI E OLTRE

Auditorium San Fedele stracolmo di aclisti stamattina a Milano per celebrare i 70 anni delle ACLI. Presente anche il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che a nome del Comune ha conferito alla presidenza ACLI un attestato di riconoscenza.

Per ogni Circolo è stato premiato un socio che si è distinto negli anni per il proprio impegno a favore dell'associazione. Per Paderno Dugnano il riconoscimento delle ACLI di Milano Monza e Brianza è andato a Michele Crapuzzo per il suo lungo servizio sul territorio, soprattutto attraverso il Patronato ed il CAF.

Riflettere sui 70 anni di vita delle ACLI ha voluto dire ripercorrere la storia italiana dal dopoguerra ad oggi: dai giorni della ricostruzione post-bellica all'emigrazione italiana dal sud al nord del Paese e verso l'estero; dall'impegno nelle fabbriche all'animazione dei quartieri (spesso di periferia), dove era necessario un presidio sociale; dall'impegno in politica alla formazione di intere generazioni di cristiani attenti alle esigenze del vangelo nella società contemporanea; dal servizio ai più poveri al lavoro per l'integrazione e per la pace...

In questo giorno di festa mi pare doveroso richiamare l'incontro delle ACLI con Papa Francesco (23 maggio 2015):

"L’ispirazione cristiana - ha detto il Papa - e la dimensione popolare determinano il modo di intendere e di riattualizzare la storica triplice fedeltà delle ACLI ai lavoratori, alla democrazia, alla Chiesa. Al punto che nel contesto attuale, in qualche modo si potrebbe dire che le vostre tre storiche fedeltà – ai lavoratori, alla democrazia e alla Chiesa – si riassumono in una nuova e sempre attuale: la fedeltà ai poveri.

Di ritorno dalla mattinata milanese penso che il passato glorioso delle ACLI sia solo il primo tempo di un film che è in pieno svolgimento e che riserva molte note positive per il futuro. Le ACLI possono rappresentare molto per la società italiana di oggi e di domani, e anche per la nostra realtà di Paderno Dugnano.

Chi ha voglia di camminare insieme, non abbia timore di contattarci: le cose da fare sono tantissime e il bene che ne può derivare è molto.

Ti aspettiamo!