LA SCOMMESSA

Hai fatto benissimo Giovanni ad indicare il link da cui scaricare quel documento. Fra le tante cose contenute (ed inesatte, come al solito in questi documenti che non sono mai imparziali, ma vorrebbero solo dare un fondamento 'scientifico' a chi ha in animo di costruire quell'emerita boiata di inceneritore) c'è la terrificante lista dei 'prodotti' che saranno smaltibili nel nuovo impianto. Ci sono sostanze che andrebbero bruciate in mezzo al deserto del Sahara, se non si volesse, davvero, arrecare danno agli uomini. Invece questi qua vorrebbero tranquillamente bruciarle in mezzo alla città. Di più: occhio alle affermazioni sulle temperature, per esempio, perchè per non avere diossina in giro la temperatura MEDIA deve essere superiore ai 1150 °C, non la temperatura MASSIMA di picco. Con i giri di parole, ci fregano. (A riguardo ci sono interessanti recensioni sull'impianto di Brescia...). In più, significative sono le prese in giro con l'utilizzo delle percentuali, invece delle quantità assolute. Per esempio: se leggi che un certo inquinante aumenterà del 1.6%, non ti allarmi come se leggessi che in aria troverai in più centinaia o migliaia di TONNELLATE di nuovi veleni. L'idea di 'migliaia di tonnellate' è immediatamente un segnale di allarme per chiunque legge; scrivere, invece, che la percentuale è +1,6% passa quasi inosservato. Poi avete visto tutti l'area di ricaduta degli inquinanti, suddivisa per mesi estivi (investirà tutta la parte Nord di Paderno Dugnano) ed invernale (si sposta verso sud, Cusano Milanino compresa). Infine, un'altra 'inesattezza' è quella dei dati di traffico stradale, dove si riportano riferimenti a flussi veicolari che sono datati: per la Rho-Monza si usa un dato del 1994 ad esempio!!! Siccome per prendere una fregatura basta un attimo, stiamo tutti molto ben informati e sospettosi. La vera autorità affonda le sue radici nella conoscenza. Se stiamo informati possiamo controbattere ai burocrati. E batterli.