LA SCOMMESSA

@Giovanni cosa intendi per politica di nicchia? Non credo che i Verdi di Paderno Dugnano in questi anni di presenza sul territorio abbiano portato avanti “una politica di nicchia”. Forse per te è nicchia parlare di:consumo del territorio; piste ciclabili; trasporti basati non solamente sull’automobile, con le conseguenze del caso vedi Rho-Monza, ma sul potenziamento del trasporto pubblico; inquinamento dell’aria; un ciclo dei rifiuti che parti analizzando la produzione dei rifiuti per arrivare alla raccolta differenziata evitando l’uso di inceneritori; sicurezza sul posto di lavoro e del posto di lavoro; difendere l’acqua pubblica ?. A livello nazionale, consci della politica fallimentare portata avanti dai Verdi in questi anni , politica fallimentare nel metodo ma non nei contenuti, stiamo con la Costituente Ecologista cercando di creare insieme a tutte quelle persone che in associazioni , movimenti, comitati lottano tutti i giorni per un paese migliore non solo ambientale ma anche sociale un nuovo soggetto politico che abbia alla base il rispetto della persona e dell’ambiente. Certo che se tu per “progetto politico di ampio respiro” intendi un centro sinistra dove chi detta l’agenda politica è il PD, che un giorno schiaccia l’occhiolino a Casini e Fini e un altro a Di Pietro e Vendola, personalmente non sono disposto più a parteciparvi, è ora di affrontare seriamente il problema ambientale e di rivedere la logica del profitto a tutti i costi, logica che è alla base di questa grande crisi economica. giorgio r.

Ciao Giorgio, grazie delle osservazioni. Apprezzo molto il lavoro fatto dai Verdi in tutti questi anni a Paderno ma nella situazione attuale credo che - a Paderno come a livello nazionale - sia necessaria una riflessione di ampio respiro che sottragga il governo al centrodestra. Che fare in questo senso? Se ognuno continua a pensarsi come un mondo a sé stante, andiamo poco lontano. Spero che l'emergenza in cui ci troviamo stimoli la voglia di tentare vie nuove. GG

E quali sarebbero le nuove soluzioni che hai in mente? io non mi riesco nemmeno a immaginare la ridicola scelta di fare una grande coalizione di centro-sinistra che serve solo a far cadere un centro-destra. Per poi passare a cosa? a una grande coalizione che dice di sì a taluni inceneritori e no ad altri? che agisce con inciuci che non so se giudicare migliori o peggiori di quelli dei loro cugini leghisti?!?!? per carità....i verdi si sono già bruciati anni or sono andando a braccetto con quelli del PD e firmando a solo titolo di esempio il Piano Provinciale Rifiuti di Penati (e ho già detto tanto!) Ormai abbiamo toccato così tanto il fondo che Berlusconi è solo l'effetto di una modalità di fare politica che ci ha portato a questo punto. Berlusconi non è la causa, è l'effetto e tra le cause ci sono gli inciuci clamorosi e vergognosi di cui il centro-sinistra deve considerarsi responsabile. Oggi ci vuole davvero che qualcuno riprenda ciò che abbiamo depositato nei cassetti della Commissione Parlamentare 3 anni fa: proposta di legge ad iniziativa popolare che chiedeva: - no indagati, condannati, etc in parlamento - due mandati elettorali e poi stop alla politica - voto di preferenza Sarebbe solo l'inizio per fare in modo che i cittadini si riavvicinino alla politica. Sono tutti stufi di inciuci. Se ci liberassimo di Berlusconi senza tutelarci di ridare vigore alla democrazia, di eliminare i privilegi di tutte le Caste, senza considerare che non esiste mobilità sociale in Italia §(chi nasce operaio muore operaio), senza inserire strumenti fondamentali come il referendum propositivo senza quorum, etc....bè, ma allora a cosa servirebbe un centro-sinistra al governo? per rivedere le stesse facce che manteniamo di decenni? Ma per favore!!! Silvana Carcano

ed è per questo che sono felice di vedere questi movimenti studenteschi che alzano la voce (non le mani, non parlo di quei pochi elementi negativi, ma delle migliaia di persone che stanno scendendo in piazza). Spero che capiscano che è finita la politica attuale. E' finita. Tutti gli attuali politici dovrebbero scomparire e lasciare spazio a nuovi elementi che diano il riciclo generale al Parlamento. "Nel 2011 la crisi economica spazzerà via questa umanità ridente che si è appropriata dello Stato e dei media. Straccioni sociali che hanno avuto nella politica l'unica via per il successo, per sentirsi importanti, indispensabili, "onorevoli". Io non salvo nessuno e auguro a tutti di ritirarsi per tempo, prima che lo faccia la Storia che è, come si sa, imprevedibile e feroce." So che non lo capisci, ma oggi l'unica seria alternativa è un Movimento di cittadini che non vogliono essere politici di professione ma che vogliono solo risvegliare l'anima italiana ormai lobotomizzata e che riescano a proporre programmi di buon senso ma al tempo stesso forti e di impatto. Mi spiace, ma tutto il resto è fufa. Silvana Carcano

Stesso discorso per Paderno: vedo solo una soluzione politica: un movimento di cittadini semplici (che nel mio caso si chiama ovvimante Movimento 5 Stelle, ma non pensavo solo a questo) e che diventi espressione di Movimenti, di Liste civiche che unite diventino l'alternativa sia al centro-destra che al centro-sinistra. Prova solo a pensare a tutti coloro che lottano nei comitati no inc e nel ccirm + noi del Movimento 5 stelle. E un programma intelligente. Che dire....chi ha orecchie per intendere..... Silvana Carcano

Che effluvio di parole, Silvana... Non condivido. G

So bene che non condividi....e fatico a capire come si possa pensare a continuare sulla via della politica marcia. Si può avere anche il miglior programma elettorale ma se lo si infila nello stesso sistema marcio ci ritroveremo a continuare a discendere. Per risalire un pochino bisogna puntare su una terapia d'urto: - più voce al popolo (referendum prop. senza quorum, mozione di sfiducia, etc.) - ripulire completamente l'attuale Parlamento - eliminare le barriere all'ingresso ai cittadini nella politica - eliminare le sacche grigie in cui ci sguazza la criminalità organizzata (politici di professione, legge anti-corruzione allineata alla convenzione europea, etc.) - eliminazione conflitti di interesse - etc. Chi credi che possa toccare e affrontare seriamente questi temi? FAssino? D'Alema? Bersani? Vendola? Fini? Bossi? Casini? uff.....spiegami che cosa ambisci oggi nella politica italiana. Sono davvero interessata a capire a cosa aspiri oggi. Silvana

Approfitto per suggerire un libro interessantissimo che a noi del M5S offre sempre tanto ma che non è stato scritto da uno di noi ma da un docente universitario costituzionalista: Michele Ainis "La cura. Per una Repubblica degli eguali". Lì c'è il 90% di quello che l'Italia necessita oggi. E c'è anche il suggerimento affinchè sia il popolo nella sua componente meno politicizzata a portare avanti queste richieste. Un saluto affettuoso caro Giovanni! :-) Fatevi questo regalo natalizio. "La Cura"

Approfitta, approfitta... La pretesa "messianica" che affiora dal tuo/vostro parlare non è un segnale incoraggiante. Ciò non toglie l'affetto. Ciao, G