LA SCOMMESSA

Grazie, Carola, del tuo "PERSONALISSIMISSIMISSIMO parere". Su questo punto abbiamo idee molto diverse, e la cosa non impedisce il confronto e soprattutto l'amicizia. Rispondo brevemente con le parole utilizzate dal FAI che mi sembrano particolarmente concise ed efficaci: Vuoi che, allo scadere delle concessioni, gli impianti che estraggono petrolio nelle acque territoriali italiane siano fermati? Al referendum del 17 aprile vota SÍ e partecipa al cambiamento dell'Italia. Ecco, secondo me, il quesito tecnico del referendum offre ai cittadini la possibilità di dare un'indicazione chiara ai governanti. Inoltre, non riesco proprio a capire quale sia il vantaggio per l'Italia a concedere alle aziende multinazionali del petrolio una concessione senza limiti temporali che fra l'altro va contro la normativa europea. Quanto a papa Francesco, l'immagine si riferisce al fatto che le sue riflessioni sull'ambiente e sulla società contenute nell'enciclica Laudato si' sono per lo più rimaste lettera morta e non hanno prodotto riflessioni e azioni conseguenti. Spero che in futuro le parrocchie di Paderno - è questo il focus del mio post - mettano a fuoco i molteplici stimoli offerti dal papa in vista di una nuova prassi. Che - mi pare molto chiaro - non va a braccetto con le multinazionali dei combustibili fossili. Ciao!