Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

AREA METROPOLIS 2.0

CALDERINA (LUGLIO)

 

Area personale

 

Scommettiamo?

Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Testi e immagini

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Le mie radio

 

Messaggi di Aprile 2010

SABATO 17 APRILE: PIER GIORGIO MORA

Post n°639 pubblicato il 14 Aprile 2010 da Giuranna
 

Ho conosciuto qualche anno fa Pier Giorgio Mora e sua moglie. Non ricordo bene in quale occasione, forse con Nigrizia o durante un incontro  sui temi della pace. E' una persona che merita...

 

 

Pier Giorgio Mora, residente a Paderno Dugnano,  rievoca autobiograficamente gli anni 1939-45 in Val Sesia, a Fobello. Là, negli anni dell'adolescenza conosce la guerra partigiana e a partire da quella lotta comincia a ragionare sul mondo...

Se vuoi leggere alcuni racconti e una poesia di Pier Giorgio Mora, clicca qui.

Vi consiglio di dare un'occhiata.

 
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16 APRILE: PGT TRA FINANZA IMMOBILIARE E LEGITTIME PREOCCUPAZIONI

Post n°638 pubblicato il 13 Aprile 2010 da Giuranna
 

Che cos'è il PGT? Se ne parla spesso, ma non sempre con cognizione di causa.

Padernoforum e il Centro di aggregazione sociale Falcone e Borsellino organizzano una serata di approfondimento su questo tema di grande attualità per i Comuni lombardi, impegnati in questi mesi nella stesura e nell'approvazione del Piano di Governo del Territorio.

Venerdì 16 Aprile alle ore 21 presso il Centro Falcone e Borsellino sarà presentato il libro di Mario De Gaspari (già sindaco di Pioltello): Il malessere della città, Finanza immobiliare e inquietudini urbane, exCogita Editore, Milano 2009 (pagg. 122, € 11).

Un’occasione per riflettere  e discutere sulla cultura e sulle conseguenze delle trasformazioni urbane. Sono invitati gli studenti, i professionisti,i consiglieri comunali e di quartiere, le associazioni e tutti i cittadini.

Introduce

Gianfranco Massetti

Intervengono

Mario De Gaspari, autore

Michele Crapuzzo
ex assessore all’Urbanistica di Paderno Dugnano

Demetrio Morabito
assessore all’Urbanistica di Sesto San Giovanni

 
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PALAZZOLO, LA SCUOLA DI ITALIANO PER STRANIERI COMPIE 10 ANNI

Post n°637 pubblicato il 13 Aprile 2010 da Giuranna
 

Esiste da dieci anni, ma non tutti la conoscono.

E' ora di scoprire la Scuola di Italiano per Stranieri, promossa dalla Caritas parrocchiale, e magari di coinvolgersi come volontari / utenti.

Durante il pomeriggio: partita a calcio, video di presentazione sulla realtà degli stranieri a Palazzolo e sull'attività della scuola, merenda con prelibatezze non solo italiane, giochi e regali per tutti.

"Per noi che insegniamo nella scuola - dicono Savina e Maurizio - sarà un momento molto importante, anche se in semplicità. L'obiettivo della festa è sostanzialmente gioire dell'esperienza fatta che in questi anni è stata solo positiva. E la gioia, se condivisa, diventa valore. Lo stile che abbiamo come scuola è quello dell'accoglienza a 360 gradi: così festeggeremo, sperando che chiunque verrà si senta tra amici".

 
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"BUONGIORNO REGIONE" (RAI3): NO ALL'INCENERITORE DI PADERNO

Post n°636 pubblicato il 12 Aprile 2010 da Giuranna
 

Da sinistra: G. Doglio (Comitato Bollate), M. Cagiano (Comitato Cormano)
e, dopo il 
giornalista, il Vicesindaco di  Paderno G. Bogani

 

Stamattina (lunedì 12 aprile) su RAI 3 (Buongiorno Regione) si è parlato dell'Inceneritore di Paderno Dugnano. Il servizio video è stato trasmesso in diretta dall'area ex Tonolli dove dovrebbe sorgere il progetto di Paderno Energia.

Guarda il video sul blog Paderno Dugnano Blogolandia di Massimo Negrisoli.

Sono stati intervistati il Vicesindaco Bogani (Paderno Dugnano), l'Assessore all'Ecologia Tatiana Cocca (Cormano) e Michele Cagiano per i Comitati No Inceneritore di Cormano, Bollate, Paderno Dugnano, Novate Milanese, Senago. Nonostante l'ora mattutina erano presenti alcuni cittadini a manifestare con cartelli e maschere antigas il NO all'INCENERITORE.

Dopo la dichiarazione (preelettorale) di Podestà molti cittadini si sentono tranquilli, ma la partita Inceneritore non è per niente chiusa: la Provincia di Milano DEVE bloccare il progetto con atti amministrativi!

Per raggiungere questo obiettivo i Comitati No Inceneritore hanno trasmesso oggi in Provincia una lettera indirizzata al Presidente Guido Podestà e altri assessori e presidenti di commissione.

In questo documento i Comitati NO Inceneritore chiedono:

  • Un’audizione urgente presso le Commissioni “Territorio” e “Ambiente” della Provincia di Milano per discutere delle problematiche relative al progetto per la costruzione di un inceneritore in via Beccarla a Paderno Dugnano (MI), presentato dalla società Paderno Energia Srl.
  • un pronunciamento ufficiale, sia della Giunta Provinciale che del Consiglio Provinciale, nel quale, come hanno fatto i Comuni interessati,  si deliberi chiaramente il “NO” alla costruzione di un inceneritore di rifiuti speciali e pericolosi nella ex area Tonolli di Paderno Dugnano”.

Si attende risposta.

 
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13 APRILE: A PADERNO MANIFESTAZIONE LARES & METALLI PREZIOSI

Post n°635 pubblicato il 12 Aprile 2010 da Giuranna

Domattina (13 aprile) i lavoratori della Lares e Metalli Preziosi scenderanno in manifestazione per le vie di Paderno Dugnano insieme a tutti coloro che vorranno solidarizzare con la loro causa.

Leggi il volantino dei sindacati con le motivazioni e l'itinerario.


Alcuni lavoratori Lares allo sciopero CGIL del 12 marzo a Milano (foto blog Lares)


La notizia della manifestazione è stata diffusa oggi anche da Radio Lombardia.

 
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MERCOLEDI 14 GIOVANI E LAVORO, GIOVEDI' 15 RHO-MONZA

Post n°634 pubblicato il 12 Aprile 2010 da Giuranna
 

Mercoledì 14 aprile presso il Centro Falcone e Borsellino: I giovani nel mondo del lavoro.

Giovedì 15 aprile in aula consiliare: Presentazione del progetto di interramento. Interverrà anche l'assessore provinciale De Nicola (nella foto).

Pensiero ad alta voce: Incrociamo le dita... Che non vengano a raccontarci che l'interramento è troppo costoso o che si farà un interramento solo parziale, magari con tratto in superficie in zona Villaggio Ambrosiano!!!

 
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CHIESA: I PRETI DIMINUISCONO, CHE FARE?

Post n°633 pubblicato il 12 Aprile 2010 da Giuranna
 

 

Mercoledì 14 aprile alle ore 21 presso l'Oratorio del Villaggio Ambrosiano si terrà l'ultimo incontro del ciclo i "Colloqui del giorno che viene", promosso dalla Commissione Missionaria Decanale e dall'associazione La Vigna di Nabot.

Il tema è di grande attualità per comprendere la Chiesa di oggi e soprattutto per costruire insieme la Chiesa di domani:

I preti diminuiscono...

“Se vogliamo essere veramente
una Chiesa missionaria oggi e domani
dobbiamo procedere a profonde riforme strutturali”
(Card. Walter Kasper)

Nei prossimi anni assisteremo infatti ad una significativa diminuzione del numero dei sacerdoti e ad un loro generale invecchiamento.

Qualche giorno fa sono stati anticipati risultati di una ricerca svolta dalla Facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica di Milano. In base alle proiezioni la Diocesi di Milano potrebbe passare in 20 anni dagli attuali 2045 preti (così nell'anno 2008) a 1522 (dato di previsione nel 2028).

Per maggiori dettagli guarda sul sito della Diocesi.

I numeri parlano da soli... Ci vuole poco a riconoscere che ha ragione il cardinale Kasper: "Dobbiamo procedere a profonde riforme strutturali"!

Occorre passare da una chiesa clericale (centrata sul prete "tuttofare") a una chiesa ministeriale (capace di valorizzare la polifonia dei carismi e dei servizi laicali).

E dobbiamo fare presto!

 


 
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PARROCCHIE CATTOLICHE: CHE FARE CON LE BADANTI ORTODOSSE?

Post n°632 pubblicato il 11 Aprile 2010 da Giuranna
 

In Italia - secondo i dati del 2009 - ci sono 4 milioni e mezzo di stranieri regolarmente registrati, metà dei quali cristiani (i soli ortodossi nel 2008 erano un milione e 130mila).


Papa Benedetto XVI e Bartolomeo I, Patriarca di Costantinopoli


Degli ortodossi la maggior parte degli italiani sa poco.

Eppure molti di noi hanno contatti frequenti con persone dell'Europa dell'est. Penso all'esercito delle badanti senza le quali tanti nostri anziani e malati sarebbero in grave difficoltà. Oppure ai vicini di casa (a Paderno Dugnano, secondo i dati disponibili sul sito del Comune, ci sono 567 rumeni, 125 ucraini, 57 bulgari, 50 moldavi, ecc...).

Per offrire alle parrocchie italiane e agli operatori pastorali indicazioni chiare per un corretto rapporto con i fedeli ortodossi la CEI ha recentemente pubblicato un vademecum.

Dal punto di vista ecumenico è importante evitare comportamenti che possano essere intesi come "proselitismo" da parte delle Chiese Ortodosse.

Per approfondire leggi questo articolo sul sito della Diocesi di Milano.

 
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RHO-MONZA: GIOVEDI' 15 ASSEMBLEA PUBBLICA IN SALA CONSILIARE

Post n°631 pubblicato il 10 Aprile 2010 da Giuranna
 

Il portavoce del CCIRM - Comitato Cittadini per l'Interramento della Rho-Monza, Ferruccio Porati, comunica la data dell'assemblea pubblica nella quale sarà presentato ai cittadini l'esito del Tavolo Tecnico circa il progetto autostradale.

Ecco la comunicazione diffusa oggi dall'ing. Porati:

Ricevo questa notizia: formalizzato con Provincia e Ministero l'incontro pubblico per la presentazione del progetto dell'interramento (così come convenuto nell'incontro del 30/03/2010) per giorno 15/04/2010 alle ore 21,00 presso la Sala Consiliare del Comune.
Qundi, il prossimo giovedì sera ci sarà la presentazione dei lavori del tavolo tecnico. Partecipiamo tutti e prepariamo TUTTE le domande del caso.
Buona domenica.

Ferruccio Porati


In attesa della riunione di giovedì sera il messaggio del Comitato di Cittadini è chiaro e semplice:


 

 

[foto dal blog Padernoforum]

 
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IERI SERA COORDINAMENTO DEI COMITATI NO INCENERITORE

Post n°630 pubblicato il 10 Aprile 2010 da Giuranna
 

Si è svolta ieri sera al quartiere Fornasè di Cormano la riunione del coordinamento dei Comitati "No Inceneritore" di Paderno Dugnano, Cormano, Novate Milanese e Bollate.

Presto si aggiungerà anche Senago che ha già cominciato a raccogliere le firme e sta organizzando un'assemblea pubblica sul tema.

Qualche lettore si chiederà stupito: "Ma a che pro andare avanti se il presidente della Provincia, Guido Podestà, ha detto di essere contrario all'inceneritore di Paderno?".

La risposta alla domanda è facile: Podestà ha detto che “non sussistono le condizioni per il rilascio dell’autorizzazione al termovalorizzatore”. Va bene, ma per ora l'ha detto soltanto a parole. Chi non è ingenuo sa bene che i governanti (soprattutto in campagna elettorale) promettono mari e monti ma - non raramente - disattendono gli impegni presi. Sulla questione dell'inceneritore devono parlare i fatti, cioè gli atti amministrativi. Di questi, per ora, non c'è traccia a livello provinciale.

Per questo i Comitati continuano a raccogliere firme e chiedono al presidente Podestà di tradurre la sua dichiarazione pre-elettorale in precisi atti amministrativi, in altre parole in una delibera del Consiglio Provinciale.

Come cittadini intenzionati a difendere la salute pubblica e l'ambiente non ci accontentiamo di promesse, esigiamo azioni concrete.

E ciò senza perdere tempo.

 
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QUEST'ANNO RICORRE IL 65° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

Post n°629 pubblicato il 09 Aprile 2010 da Giuranna
 

"La Banda ha avuto libera scelta dei brani per il 25 Aprile".

Lo hanno dichiarato oggi il Sindaco Alparone e il Presidente della Banda S.Cecilia, Gerolamo Fisogni, attraverso un comunicato stampa congiunto.

Nel comunicato la tanto discussa "Bella Ciao" non viene neppure nominata, così che per ora non è dato sapere se questo brano farà parte o no del repertorio del prossimo 25 aprile...

Dopo il polverone di questi giorni, mi auguro che la Banda non decida  autonomamente di escludere la canzone più rappresentativa della Resistenza, anche perché quest'anno ricorre il 65° anniversario della liberazione (1945-2010)...

 

 
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11 APRILE: FAMIGLIE CHE PARTONO, FAMIGLIE CHE RESTANO...

Post n°628 pubblicato il 09 Aprile 2010 da Giuranna
 

Senza dimenticare l'appuntamento di domenica 11 aprile  ore 11.30 a Paderno per il mandato missionario alla famiglia Ventola in partenza per Bangkok...


      

 

                     ... segnalo che nel pomeriggio dello stesso giorno è previsto, a Limbiate, un incontro interessante in preparazione alla festa regionale della famiglia.


 
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OPERAI LARES: "DON GABRIELE C'ERA, IL SINDACO E LA GIUNTA NO"

Post n°627 pubblicato il 08 Aprile 2010 da Giuranna
 

Mercoledì sera al presidio Lares il parroco don Gabriele c'era; l'Amministrazione Comunale no (non c'era né il Sindaco, né  altri rappresentanti della Giunta).



 

Come si legge sul blog dei lavoratori, all'appuntamento erano stati invitati i "diversi esponenti delle forze politiche di maggioranza e opposizione per un confronto sul tema del lavoro e delle politiche che si intendono adottare per far fronte alla crisi in atto, con  particolare riferimento alla situazione della Lares e della Metalli Preziosi".

Leggi la cronaca e le valutazioni della serata sui blog Lavoratori Lares e Padernoforum.


 
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A CUSANO MOSTRA FOTOGRAFICA SUL POPOLO DOGON

Post n°626 pubblicato il 08 Aprile 2010 da Giuranna
 

 

Dal 10 al 18 aprile si terrà a Cusano Milanino la mostra fotografica di Massimo Allegro, un invito alla scoperta del misterioso popolo Dogon del Mali.

Scarica la presentazione: Les Dogon


Esposizione presso il Palazzo Cusano
Centro per le Attività culturali Via Italia, 2 (angolo via Zucchi)
Cusano Milanino


Inaugurazione: sabato 10 aprile, ore 16

Orario Mostra: sabato 15-18  e domenica 15-18,30



 
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COSI' NON VA. APPELLO CONTRO LA GRANDE BUGIA

Post n°625 pubblicato il 08 Aprile 2010 da Giuranna
 

Il consumismo ci consuma dentro. Fino all'anima.

I più non se ne accorgono e continuano a consumare, correre, consumare...
E consumarsi!

Poi si lamentano di non essere contenti, ma anche in questo non resistono a lungo perché il "so-stare" nella sofferenza è competenza ormai perduta, vinta dal ricorso immediato ad analgesici e diversivi.

Quando ci sveglieremo dal sonno della ragione e della coscienza? Quando smetteremo di lasciarci incantare da un "modello di sviluppo" che si dimostra (ogni giorno più) antiumano?

Così non va!

Lo dicono in tanti, ma dirlo non basta. C'è bisogno di fatti, occorre cambiare direzione in modo concreto per uscire da questo consumismo che ci illude e ci divora, lasciandoci in eredità solo il Nulla, il Vuoto... (chi lavora con i giovani sa di cosa parlo).

Su Avvenire di oggi ho letto con interesse l'editoriale Chi contesta oggi l'anima consumista? del sociologo Sabino Acquaviva che cita l'ultimo disco dei Baustelle (I mistici dell'Occidente) come esempio della strada da percorrere.



testo della canzone


CHI CONTESTA OGGI L’ANIMA CONSUMISTA?

di SABINO ACQUAVIVA

A mio modo di vedere, ma potrei sbagliarmi, l’anima della religione destinata a difendere i valori sociali esistenti, a giustificare la cultura laica e consumistica del mondo è in declino. Fino a ieri i movimenti culturali più profondamente religiosi e radicali riguardavano minoranze, dagli anabattisti ai fraticelli, ad altri movimenti comunisti fondati sul vangelo. I contadini che assaltavano i castelli durante la guerra dei contadini, nella Germania del Cinquecento, andavano all’assalto gridando pressappoco «Quando Eva filava e Adamo zappava, signore chi era?» In seguito il processo di secolarizzazione ha trasferito la rivolta in movimenti politici e culturali in prevalenza laici e irreligiosi o antireligiosi, anche se era sopravvissuta un’antica anima religiosa della rivolta, come ho dimostrato in un mio vecchio libro intitolato appunto «Il seme religioso della rivolta».
Forse il comunismo religioso di Weitling fu l’ultima consistente espressione concreta di una antica maniera religiosa di contestare il sistema sociale ed economico dominante. Ma non voglio riprendere quelle argomentazioni. Mi colpisce al contrario il fatto che l’ondata consumistica e i suoi obiettivi abbiano travolto la culture e le ideologie rivoluzionarie di un tempo. Non è necessario argomentare su questo punto, è sufficiente pensare che dal marxismo maoista è derivata una Cina capitalista, dominata da un solo partito, che difende il primato e la superiorità della razza Han.
In conclusione la proposta, implicita o esplicita, di modelli alternativi di organizzazione della vita sociale, dissolta nell’ambito delle forze politiche e sociali tradizionali, rivive in alcuni spazi culturali di carattere religioso, o comunque non strettamente laico. Tra i fenomeni culturali italiani più recenti, sembrano essere, ad esempio, i Baustelle, espressione del rock italiano, che hanno dedicato una canzone ai «Mistici dell’Occidente». Uno dei Baustelle afferma, cito a memoria, «Il mistico non è uno che scappa dal mondo perché è brutto, il suo rivolgersi a Dio è il principio del suo agire». La componente culturale anticonsumistica è già negli Atti degli Apostoli, in san Francesco, e più di recente nei seguaci di Charles de Foucauld. Tuttavia, sarebbe ingiusto dimenticare che correnti di contestazione della società dei consumi sono presenti anche nell’islam.
Ma mentre la società laica assimila ormai e fa propri i valori e i disvalori del consumismo, della produzione, di una cultura che ha antiche radici nel mondo greco e latino di almeno duemila anni or sono, a chi rimane la difesa di una cultura alternativa? Di stili di vita differenti? Della proposta della frugalità, della difesa di modelli di comportamento alternativi rispetto a quelli dominanti? Chi può usare la parola «sobrietà» o il termine «contestare», ormai quasi cancellati in un mondo travolto dal desiderio di consumare? La risposta è ovvia.
Contestare oggi significa essere minoranza, come spesso accade alle religioni. Riconoscere, ma quasi nessuno ha il coraggio di farlo, che come diceva Kierkegard e imitandolo io spesso ripeto, esistono due sole certezze, l’infinito e l’eterno.
Qualche cosa di molto diverso dal contingente e dall’effimero del consumismo, la cui cultura ha ormai invaso il mondo dei media, mettendo a tacere ogni forma di vera contestazione. In queste condizioni chi osa parlare di sobrietà, e quindi combattere la società dei consumi e la sua filosofia?

[Avvenire, 8 aprile 2010]

 
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