LA SCOMMESSA

"CITTA' 2000": RHO-MONZA, DELUDE L'INCONTRO DELLA LEGA

Correte in edicola ad acquistare l'ultimo numero di Città 2000, "mensile d'informazione e analisi civile e religiosa di Paderno Dugnano". E' il giornale cattolico della nostra città, noto per la sua serietà e prudenza.

A pagina 5 troverete un articolo che fa il punto sulla vicenda Rho-Monza e riassume i due principali appuntamenti del'ultimo mese (audizione in Regione e assemblea organizzata dalla Lega Nord).

Il titolo dice tutto: Rho-Monza: delude l'incontro della Lega. Nessuna novità, niente dibattito in aula: si punta sul Tar senza sperarci troppo.

E nell'articolo i toni sono più accesi.

E' ora di finirla con le chiacchiere che gettano fumo negli occhi ai cittadini! Chi governa si assuma la responsabilità di bloccare definitivamente il progetto di riqualificazione della Rho-Monza senza interramento! Altrimenti prende in giro i padernesi.

Anche Città 2000 se ne sta accorgendo...

PODESTA' A PALAZZOLO: IL PALADINO DELLA SALUTE

Adesso ho capito perché il Presidente della Provincia Guido Podestà è venuto di nascosto a Paderno Dugnano per una conferenza stampa "in prossimità dell’uscita 6 di Palazzolo Milanese (direzione Meda)"!

Podestà e De Nicola dovevano parlare delle misure antismog e in particolare della necessità di tutelare la salute pubblica, per questo era assolutamente necessario evitare antipatiche contestazioni da parte dei cittadini del CCIRM.

Guarda il video e conta quante volte Podestà pronuncia la parola "salute"...

Intervista registrata a Palazzolo il 15 febbraio 2011

Il Sig. Raffaele Mastromarino mi ha inviato questa lettera indirizzata al Presidente della Provincia Podestà e all'Assessore De Nicola (con deleghe a Infrastrutture, Viabilità e trasporti, Mobilità ciclabile, Opere pubbliche stradali).

Siamo grati ed onorati per il sopralluogo fatto a Paderno Dugnano.
Siamo davvero favorevolmente colpiti dal Vs. impegno nel contrastare lo smog nella ns. città.
La posa di cartelli segnaletici per limitare la velocità a 70 km/h sulla Milano Meda è qualcosa di geniale, ma soprattutto di esaustivo e definitivo per abbattere lo smog.
Ma come avete fatto a non pensarci prima, questa sì, insieme ad una autostrada di 16 corsie che attraversa, a cielo aperto, la città, è la vera soluzione al problema, altro che interramento della RHO - Monza un'opera che è solo uno spreco di denaro pubblico.
Ogni giorno ringraziamo il buon Dio per averci dato degli Amministratori così illuminati.
Non riusciamo solo a comprendere perché essendo così in buona fede non venga pubblicizzato il Vs. arrivo in città, ma  è noto che Voi siete molto modesti.
Inoltre davvero non si comprende perché la Comunità Europea Vi ritenga incapaci di prendere una qual si voglia  soluzione risolutiva in fatto di smog  e Vi sanzioni regolarmente (soldi dei contribuenti).
Ci viene un dubbio, che l'Europa abbia ragione?
Saluti,

Mastromarino
Un cittadino di Paderno Dugnano

Attraverso il "copia e incolla" ognuno può spedire questo messaggio (o uno simile) agli Amministratori Provinciali per dare forza alla protesta di Paderno Dugnano.

Ecco i recapiti a cui inviare il messaggio:

Presidente Guido Podestà
guidotiascolta@provincia.milano.it e/o presidenza@provincia.milano.it

Assessore Giovanni De Nicola
g.denicola@provincia.milano.it

CASATI: PRESSING DEI PARLAMENTARI PD SU PODESTA'

Dal vicepresidente del Consiglio provinciale Ezio Casati ricevo questo comunicato stampa che pubblico volentieri. Se i parlamentari leghisti prendessero esempio da quelli del PD e dessero una strigliata ai consiglieri provinciali del Carroccio la vicenda Rho-Monza potrebbe trovare finalmente una soluzione...

RHO-MONZA - Ezio Casati: “Tutelare la salute dei cittadini, i parlamentari del PD incontrano Podestà”

Milano, 18 febbraio 2011

Uno stop alla procedura di realizzazione della Rho-Monza, così come previsto dal progetto approvato attualmente. E l’adozione, come richiesto invece dai territori, dell’interramento della tratta padernese. E’ questa la richiesta formulata da alcuni parlamentari del PD, incontratisi oggi a Palazzo Isimbardi, al presidente della Provincia di Milano Guido Podestà. Erano presenti all’incontro l’on. Lino Duilio, l’on. Enrico Farinone, il senatore Luigi Vimercati, il Vicepresidente del Consiglio provinciale Ezio Casati, il presidente della Commissione Bilancio Arturo Calaminici, il capo di Gabinetto del presidente Gisella Biroli, il presidente della Giunta provinciale Guido Podestà e l’assessore provinciale ai Trasporti Giovanni De Nicola.

“Assieme ai parlamentari del PD, che ringrazio per il loro impegno – dichiara Ezio Casati, Vicepresidente del Consiglio provinciale – abbiamo ribadito la contrarietà dei territori attraversati dalla Rho-Monza ad un progetto di riqualificazione così devastante. Abbiamo ricordato alla Giunta provinciale che una simile infrastruttura, se realizzata in questi termini, sarebbe un vero e proprio scempio per il territorio di Paderno Dugnano. Non solo, la salute dei cittadini sarebbe in serio pericolo”.

“Abbiamo ottenuto - continua il Vicepresidente Casati – che nei prossimi giorni venga convocato un tavolo tecnico al quale siederanno gli interlocutori istituzionali e anche i Comitati dei cittadini favorevoli all’interramento della Rho-Monza. Non si tratta di una sospensione dell’iter progettuale, ma la possibilità che i vertici della Provincia ascoltino e valutino le richieste dei cittadini”.

Ezio Casati, facendo riferimento al recente incontro promosso dalla Lega Nord di Paderno Dugnano, dichiara ancora: “Voglio ricordare al vicesindaco Bogani, promotore di un comizio politico, piuttosto che un’assemblea pubblica, che per la soluzione del problema è utile guardare avanti e non indietro. Bogani sembra il conducente di un veicolo che guarda soltanto nello specchietto retrovisore, incurante della strada davanti e dei passeggeri che trasporta”.

“Si parla di riqualificazione della Rho-Monza - conclude Ezio Casati - dai tempi della Giunta Colli, poi seguita dalla Giunta Penati e oggi dalla Giunta Podestà, ma il tempo per realizzare l’interramento è questo attuale. Ricordo ancora al vicesindaco Bogani, il quale cerca sempre di metterla in politica, che due anni fa i manifesti della Lega promettevano la soluzione del problema grazie ai ministri del Carroccio. Nemmeno i consiglieri provinciali leghisti hanno ascoltato le loro promesse. I cittadini padernesi questo lo hanno compreso”.

UNITA' D'ITALIA: LEGA VERGOGNATI !

Vergognoso il comportamento della Lega Nord in Consiglio dei Ministri (Maroni assente, Bossi e Calderoli votano contro la festa del 150° dell'Unità d'Italia, ma approvano la bozza Alfano sulla Giustizia).

Che cosa succederà ora a Paderno Dugnano il 17 marzo?

Caldan, Bogani e gli altri padani non possono certo mostrarsi più intelligenti dei loro capi... Quindi dovranno dare un dispiacere al Sindaco Alparone e alla festa tricolore non verranno (e se proprio si presenteranno per educazione, li vedremo arroganti in un angolo col muso lungo e la cravatta verde).

Però... guardate il calendario: al 17 marzo manca un mese!

Qualcuno sa se l'Amministrazione ha programmato un'iniziativa per celebrare l'Unità d'Italia? O l'ostruzionismo di Caldan & C. ha bloccato qualsiasi manifestazione di italianità a Paderno Dugnano?

COSMOPOLIS, PROSSIMO APPUNTAMENTO IL 21 FEBBRAIO

Ricevo e volentieri pubblico:

COMUNICATO STAMPA

Cosmopòlis: buona partecipazione alla prima serata sul Bilancio Comunale.
Il 21 febbraio “Funzionamento della macchina comunale” in Villa Gargantini.

Paderno Dugnano, 18 febbraio 2011

Nella serata di lunedì 7 febbraio si è tenuta presso la Villa Gargantini il primo incontro della fase formativa di Cosmopòlis, progetto politicamente trasversale creato dall’associazione “Codice a Barre” e patrocinato dal Comune di Paderno Dugnano.
Intento di Cosmopòlis è quello di fornire ai giovani padernesi la possibilità di “in-formarsi”, confrontarsi ed esprimersi attraverso un think-tank (serbatoio di idee) politico-culturale; in ogni serata, mediante un taglio più tecnico e meno politico, si cercherà possibilmente di garantire i princìpi di neutralità e trasversalità che, sin dall'inizio, Cosmopòlis ha voluto prefissare.
L’incontro, riguardante la spiegazione del Bilancio Comunale, ha visto una buona partecipazione di giovani – circa 30 partecipanti – ed è stato presieduto dal dott. Vincenzo Di Rago, Direttore del settore Finanziario del Comune di Paderno Dugnano.
Il dott. Di Rago ha analizzato tecnicamente le principali voci di spesa ed incasso, correlandole con la complessa realtà locale in cui esse si inseriscono e ha inoltre spiegato i vincoli posti dal rispetto del Patto di Stabilità; tramite la metodologia del benchmarking – metodo di ricerca, analisi e applicazione delle migliori pratiche per perfezionare le prestazioni dei processi in un’organizzazione – Di Rago ha inoltre confrontato le politiche di bilancio padernesi con quelle dei Comuni limitrofi.
Sempre presso la Villa Gargantini, lunedì 21 febbraio a partire dalle ore 20.45, si terrà la seconda serata formativa dedicata al “Funzionamento della macchina comunale e inquadramento dell’ente Comune nelle sovrastrutture (Provincia, Regione, Stato); relatore dell’incontro sarà il dott. Francesco Longoni, Direttore del settore Affari Generali del nostro Comune.
Cogliamo l’occasione per ringraziare i giovani partecipanti, i Direttori di Settore che sono intervenuti e che interverranno durante la fase formativa e il Comune di Paderno Dugnano per gli spazi gentilmente fornitici.
Ricordiamo che gli incontri sono aperti solo ai giovani dai 18 ai 35 anni, previa iscrizione.

Per maggiori informazioni e/o contatti:
www.codiceabarre.org E-mail: cosmopolis@codiceabarre.org
http://tinyurl.com/6x94rnj (pagina Facebook)

Noemi Pellegrini
Nicoletta Saita
Lorenzo Locatelli
Efrem Maestri
Simone Tagliabue

IL SINDACO DEI FATTI: LA CALDERINA DIVENTA BIMESTRALE

Vi siete accorti che La Calderina non esce più con la regolarità di una volta? Nel numero di gennaio-febbraio 2011 sono spiegate le novità:

LA NUOVA CALDERINA

Quello che state leggendo è l’ultimo numero della Calderina con questo formato e questa impostazione grafica. In concomitanza con la scadenza dell’appalto per la stampa e l’impaginazione, l’Amministrazione Comunale ha infatti chiesto ai partecipanti al bando di proporre un nuovo progetto grafico di restyling. La prossima Calderina che giungerà nelle vostre casa sarà quindi diversa e speriamo anche di vostro gradimento.

Un’altra novità riguarda il numero delle uscite. In linea con l’ottimizzazione delle spese volute dall’Amministrazione Comunale, il nostro informatore uscirà bimestralmente nei periodi dell’anno in cui molti cittadini partono per un periodo di vacanza o ferie. Abbiamo infatti riscontrato che nei mesi estivi e quelli a ridosso delle festività natalizie, migliaia di Calderine non vengono ritirate dalle cassette postali.

Un’altra novità per il 2011 sarà l’aumento della tiratura per far fronte alla crescita dei nuclei familiari registrata in città negli ultimi anni. L’indirizzo di posta elettronica calderina@comune.padernodugnano.mi.it è comunque a vostra disposizione per suggerimenti, richieste o proposte per la Calderina.

Leggete con attenzione a pagina 6 l'articolo furbetto sull'Inceneritore (fate un confronto con i dati oggettivi diffusi dalla Provincia e poi ditemi se questa è informazione o propaganda... La Calderina infatti entra in tutte le case dei padernesi e con essa l'informazione falsata e fuorviante).

E non perdetevi il comizio del Sindaco a pagina 16!

Alparone si presenta come il Sindaco dei fatti, non delle parole; polemizza come al solito con la passata Amministrazione; sente il bisogno di dichiarare che "questa Amministrazione sta lavorando solo ed esclusivamente per Paderno Dugnano" (occorre dirlo perché i fatti non parlano da soli!); prende le distanze dai "professionisti della chiacchiera"; attacca  per tre volte "i soliti mestieranti della politica" che "insistono nel diffondere paure tra l’opinione pubblica e dire che non abbiamo fatto abbastanza per evitare il pericolo"; si rammarica "che ci sia qualcuno in città che davanti a situazioni serie e difficili riesca solo a dare giudizi all’insegna del tanto peggio, tanto meglio solo per opportunità politica".

Povera Paderno, povera patria...

PGT ENTRO IL 31 DICEMBRE 2012

Nei giorni scorsi il Consiglio Regionale della Lombardia ha ulteriormente prorogato i termini per la stesura del Piano di Governo del Territorio: la scadenza inizialmente fissata per il 31 marzo 2011 slitta così al 31 dicembre 2012 (vedi comunicato stampa della Regione).

Sul blog del consigliere regionale PD Maurizio Martina leggo che "solo il 30% dei Comuni lombardi, 457 su 1.543 ha completato l’iter per l’approvazione dei rispettivi PGT".

Paderno Dugnano non è tra questi.

Adesso l'Amministrazione padernese ha poco meno di due anni per completare la stesura del documento di programmazione territoriale.

A quanto pare il lavoro è ancora in alto mare. Perché allora nei mesi scorsi la Giunta ha promesso con tanta enfasi un PGT che di fatto non esiste ancora?

Per approfondire visita il blog Osservatorio PGT curato dall'attivissimo Arch. Fabrizio Allegro.

CATTOLICI PRATICANTI SEMPRE PIU' LONTANI DA BERLUSCONI

Vignetta di Vukic

Ieri 16 febbraio è stata presentata a Roma un'importante indagine SWG commissionata dai Cristiano Sociali (PD) sul rapporto tra cattolici praticanti e Governo Berlusconi (vedi locandina). Sono intervenuti: Mimmo Lucà, Maurizio Pessato, Luigi Accattoli, Giancarlo Zizola e Pierluigi Bersani.

Sul sito di Radio Radicale è disponibile il video integrale della conferenza stampa.

Sull'indagine SWG puoi leggere anche:

Europa (17 febbraio 2011): Se i cattolici mollano Silvio (di Mimmo Lucà)

L'Unità (17 febbraio 2011): «Ecco perché i cattolici hanno mollato Berlusconi» (intervista a Mimmo Lucà)

Il Fatto Quotidiano (17 febbraio 2011): Il Vaticano temporeggia ma i cattolici lo mollano (di Marco Politi)

*   *   *

E a Paderno Dugnano i cattolici praticanti che percezione hanno dello sfascio valoriale operato da Silvio Berlusconi?

Ho l'impressione che all'interno delle nostre comunità cristiane sia urgente un lavoro di informazione e, soprattutto, di formazione sui principi cardine della morale sociale cattolica.

CHE COSA ASPETTIAMO A DIRE UN "NO" FORTE E CHIARO?

Una scena del film Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno
con Raoul Bova, Paola Cortellesi e Rocco Papaleo

Ci sono persone che vanno al cinema a vedere il film Qualunquemente di Antonio Albanese e ridono, ridono... perché sono d'accordo con Cetto La Qualunque! Lo considerano un eroe perché evidentemente si riconoscono in lui. La reazione probabilmente si ripeterà con la commedia Nessuno mi può giudicare che uscirà nelle sale il 16 marzo.

Non credevo possibile che si arrivasse a tanto, eppure la cosa non è affatto strana. Se - come ha detto Albanese - in Italia la realtà supera di gran lunga l'immaginazione, è ovvio che tra gli spettatori si trovino anche i sostenitori del Partito du Pilu...

Che cosa dobbiamo aspettare per dire chiaramente che quest'aria è irrespirabile? Chi ha compiti educativi non può restare zitto: ha il dovere di denunciare il vuoto valoriale che prelude a disastri futuri ancora più grandi.

I giovanissimi si stanno intossicando e tanta responsabilità è di noi adulti che facciamo finta di non vedere (o forse proprio non vediamo) il disastro educativo che si sta compiendo.

Se siamo persone perbene abbiamo il dovere di dichiarare guerra all'individualismo, all'idolatria del piacere, del denaro e del potere... Dobbiamo proporre un orizzonte alternativo a questo scenario degradato e disperante. Non c'è tempo da perdere.

Per prima cosa mandiamo a casa Berlusconi e poi mettiamoci pazientemente al lavoro per ricostruire l'Italia.

LUN. 21: CONSIGLIO COMUNALE SULLA SICUREZZA SUL LAVORO

Lunedì 21 febbraio si svolgerà il Consiglio Comunale Aperto sul tema "sicurezza sul lavoro", che il Sindaco aveva promesso di convocare entro il 31 gennaio:

Il Consiglio Comunale "Aperto" è convocato presso la sala consiliare in seduta pubblica straordinaria in adunanza aperta per oggi, lunedì 21 febbraio alle ore 20.30 sul tema:
"La Sicurezza sul lavoro nel territorio comunale" in memoria di Sergio Scapolan, Harun Zequiri, Salvatore Catalano e Leonard Shehu.
In conclusione dell'adunanza aperta, ai sensi dell'art. 44, comma 4, del regolamento del Consiglio Comunale la seduta consiliare si concluderà con la trattazione del seguente punto:
1) Ordine del giorno su "La Sicurezza sul lavoro nel territorio comunale" presentato dal Presidente del Consiglio Comunale Annunziato Papaleo.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Annunziato Papaleo

Il sito Comunale non lo dice, ma da fonte A.I.E.A. (Associazione Italiana Esposti all'Amianto) apprendo che parteciperanno al Consiglio Comunale Aperto anche i delegati della Commissione Parlamentare di inchiesta che si è occupata diell'incidente Eureco e anche i rappresentanti delle Autorità competenti in materia. Tra gli invitati ci sarà anche Fulvio Aurora segretario nazionale A.I.E.A.

PER USCIRE DALLA CRISI OCCORRE SAPER LEGGERE LA REALTA'

Per uscire dalla crisi che ci attanaglia occore saper leggere il tempo che viviamo.

Mi ha colpito un articolo di Pierluigi Castagnetti apparso il 4 febbraio sul quotidiano Europa, nel quale egli riporta ampiamente le riflessioni del sociologo Aldo Bonomi.

Ecco che cosa scrive a proposito del berlusconismo:

La risoluzione del semplice conflitto d’interessi non basta per “liberarsi” del Cavaliere, poiché esso è il simbolo di un segmento sociale ed economico ben definito ed esteso nell’Italia di oggi: «Basterebbe aver percorso qualche volta l’autostrada Torino-Trieste per cogliere il vero punto di riferimento del berlusconismo: quel mondo fatto da capannoni attorniati da villette con i nanetti nel giardino e la Bmw nel garage sotto casa (…) Il vero simbolo e la vera base del berlusconismo non è mai stata (solo) la televisione, ma quel mondo. Ecco la sua anima profonda. Non averlo capito significa aver ignorato le radici profonde del fenomeno dell’attuale composizione sociale del sistema-paese».

Leggi tutto l'articolo: La cultura del rancore

RHO-MONZA: PODESTA' E DE NICOLA SANNO DI ESSERE NEL TORTO

Ricevo dal portavoce del CCIRM, Ferruccio Porati:

Buongiorno a tutti.

La Provincia ha diffuso ieri mattina il seguente scarno comunicato stampa.

La Provincia di Milano eludeva anche la partecipazione dei giornalisti (molti dei quali mi hanno detto di non saperne assolutamente nulla); così la presenza della coppia Podestà & De Nicola a Paderno Dugnano ieri è passata del tutto inosservata. Un comunicato stampa emesso per annunciare un evento che si sarebbe verificato nel giro di qualche manciata di minuti: per come la vedo io questa è una tattica per non avere "noie" nel passaggio su Paderno Dugnano e, caso mai, far vedere ai (pochi) giornalisti presenti una realtà "tranquilla", una visione della realtà che invece è distorta dalla verità. La coppia Podestà & De Nicola sa benissimo che per loro Paderno Dugnano è una città moralmente "off-limits" e lo sanno così bene che non hanno il coraggio di incrociare il nostro sguardo perchè non sarebbero in grado di sorreggerlo, perchè sanno che noi li mettiamo in croce ad ogni affermazione che fanno sulla vicenda Rho-Monza, con la forza delle argomentazioni, come, p.es., dimostra il mio commento all'articolo del "Giorno" del 29 dicembre scorso, articolo tristemente famoso a base di insulti ("iene e sciacalli" n.d.r.) ed illazioni. Il passaggio di ieri su Paderno Dugnano dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, l'indisponibilità di questo governo della Provincia di Milano a dialogare lealmente con i cittadini, a confrontarsi con loro ed ad accettare, eventualmente, le critiche di chi è contrario DA SEMPRE alle 14 corsie a cielo aperto. Anche la provincia di Milano sceglie di non confrontarsi, di usare canali di comunicazione monodirezionali senza possibilità di replica. Non riesce neanche a far tesoro delle esperienze negative di chi - in questo momento - sta usando la stessa tattica a livelli politici decisamente più alti dei loro... Mah.

Per noi tutto questo significa una nuova e limpida ammissione di colpevolezza: sanno di essere nel torto nei confronti della città di Paderno Dugnano, sanno di aver sbagliato ma non hanno l'onestà intellettuale di ammetterlo, confrontarsi con i cittadini e recuperare il tempo perduto (che poi sarebbe l'unica strada per Podestà e co. di recuperare eventualmente la perdita di consensi che, anche nell'ambito dello spazio della conferenza sulla mobilità, il presidente della provincia ha confidato di temere).

Con l'atteggiamento di ieri, molto simile a quello "del gatto e la volpe" della favola di Pinocchio (paragone innocente rispetto a "iene e sciacalli" n.d.r.), è stata persa un'altra buona occasione per far vedere che i cittadini di Paderno Dugnano sono tenuti in una qualche considerazione in Provincia. Noi abbiamo tratto l'ennesima, inutile conferma che su Paderno Dugnano si vuole colpire alle spalle: voglio proprio vedere ora se, come e con quanto anticipo verrà pubblicizzata la giunta itinerante su Paderno Dugnano; che giorno sceglieranno (ferragosto?); che ora (mezzanotte e dintorni?) e, soprattutto, quanta forza pubblica scomoderanno per arginare i "facinorosi rivoltosi" padri di famiglia della città di Paderno Dugnano o i disoccupati delle grandi aziende in crisi. Sono arcisicuro che con i cittadini padernesi mostreranno i muscoli: "forti con i deboli e molli con i prepotenti", come lo sceriffo di Nottingham di Robin Hood, non è vero?

La Provincia non deve avere paura della gente che reclama ascolto e giustizia: deve solo ascoltare e fare le cose nel rispetto di tutti, dei cittadini padernesi (loro elettori) in primo luogo e poi dei trasportatori e di tutti gli altri in seconda e terza battuta.

Ing. Ferruccio Porati

CONTRO LE MAFIE CORMANO ADERISCE AD AVVISO PUBBLICO

Contro le mafie il Consiglio Comunale di Cormano ha fatto una scelta (all'unanimità!) che mi pare significativa. Perché non seguire l'esempio anche a Paderno Dugnano?

Il Consiglio Comunale di Cormano, nella seduta dell’01/02/2011, ha deliberato, all’unanimità, l'adesione all'associazione "Avviso Pubblico".
"Avviso Pubblico, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie", è una rete di Amministratori di Comuni, Province, Regioni e Comunità Montane nata nel 1996 per promuovere azioni di prevenzione e contrasto all'infiltrazione mafiosa nel governo degli enti locali e per aggregare, tra questi ultimi, quelli che hanno manifestato o manifestano il loro interesse verso percorsi di educazione alla legalità democratica.
L'adesione ad "Avviso Pubblico" e le iniziative che ne seguiranno vanno in questa direzione, perché la lotta alla mafia è un fatto anche culturale, che merita la massima partecipazione.

Leggi la delibera nella quale sono riportate le motivazioni della scelta.

RHO-MONZA: ARCARI INTERVISTA L'ASSESSORE PROVINCIALE DE NICOLA

Carlo Arcari (giornalista e blogger di Padenoforum) è riuscito a intervistare l'Assessore provinciale De Nicola sullo stato della questione Rho-Monza.

Interessante.

L'assessore è consapevole che i cittadini di Paderno Dugnano sono contrari, ma non importa. Arcari gli fa notare che anche l'Amministrazione non vuole l'autostrada a cielo aperto. E qui De Nicola lascia trasparire il suo pensiero: l'opposizione di Alparone e Bogani non sarebbe un problema insormontabile...

Leggi l'intervista all'Assessore De Nicola.

IL SINDACO ALPARONE PRENDA ESEMPIO

Il Sindaco Alparone non lotta insieme ai cittadini per difendere il territorio (Rho-Monza, Inceneritore, ecc...).

Esistono altri Sindaci che invece si battono con tutte le forze... Da loro il Sindaco di Paderno Dugnano potrebbe prendere esempio!

Giov. 10-2-2011 - Palazzo Isimbardi: i sindaci e i cittadini dell'Adda-Martesana
incontrano i Capigruppo in Consiglio Provinciale

Blog di Fabio Pizzul: Inceneritore di Trezzo: la Provincia finalmente si muove?

La Gazzetta dell'Adda (14-2-2011): Inceneritore, giovedì 3 marzo sarà il giorno della verità

Il Cittadino Vimercatese (12-2-2011): Inceneritore, ci sarà incontro in Provincia