LA SCOMMESSA

NO ALLA SOCIETA' DEGLI INDIVIDUI: L'ULTIMO LIBRO DI BERSELLI

Su Aggiornamenti Sociali di marzo 2011 leggo un bell'articolo di don Walter Magnoni (nella foto), da poco nominato responsabile del Servizio diocesano per la pastorale sociale e il lavoro al posto di don Raffaello Ciccone che ha lasciato l'incarico per raggiunti limiti di età.

Magnoni presenta l'ultimo libro del compianto Edmondo Berselli: L’economia giusta (Einaudi, Torino 2010, pp. 100, € 10).

Il saggio si apre con una sorta di dedica ideale a Karl Marx e al papa Leone XIII, i quali - nonostante le ovvie differenze -"propongono modelli di società nelle quali gli uomini riconoscono tra di loro un legame sociale ed escono dall’isolamento... Leggendo il saggio, si comprende che una delle preoccupazioni maggiori che attanagliano Berselli è la deriva dell’individualismo".

Mi colpisce molto questa insistenza sul "vincolo" che lega le persone tra loro e ne fa un corpo sociale (non un insieme di individui che per convenienza entrano in società, come vorrebbe la visione liberale-liberista).

Le ultime parole pubbliche di Berselli (scomparso l'11 aprile 2010) sono una critica puntuale al neoliberismo, alla società thatcheriana e alle sue imitazioni nostrane: quella società in cui l'accento è posto sugli individui che si coalizzano per paura.

"Sembra una fotografia dell’Italia di oggi: un Paese dove il legame sociale è sempre più debole e in cui qualcuno ha buon gioco ad agitare lo spettro delle paure, a partire dal farci credere che siamo invasi da stranieri che ci stanno rubando il lavoro e che rendono più pericoloso il camminare per le strade".

Mi pare molto interessante  il recupero che Berselli fa della tradizione sociale della Chiesa, a partire da Leone XIII e con particolare attenzione alla Centesimus annus (Giovanni Paolo II, 1991) e alla Caritas in veritate (Benedetto XVI, 2009), in particolare il paragrafo 32.

Dire no all'individuo significa fare una scelta chiara per la persona (i due termini non sono affatto sinonimi!). Si tratta di recuperare le relazioni, la comune appartenenza ad un medesimo orizzonte, la comunità... Basta con l'illusione di chi dice: "Meglio soli". Se vogliamo uscire dalla crisi esiste una sola via, quella della collaborazione di tutti in vista del bene comune.

A questo punto il libro di Berselli si sofferma su quello che considera "il vero punto debole della società: «la grande crisi di fine decennio è una gravissima crisi di redistribuzione» (p. 37)".

La parola "redistribuzione" fa paura a tanti, ma a pensarci bene (e qui siamo al cuore della dottrina sociale della Chiesa) esprime un concetto semplice e vero.

Come conclude don Magnoni:

"Si può avere meno denaro ed essere comunque più ricchi, se si riconosce valore a quei legami sociali che permettono di non essere soli, ma di vivere dentro trame di solidarietà e di aiuto reciproco che abbassano i costi sociali".

Questo orizzonte di senso dobbiamo ricostruire anche a Paderno Dugnano. 

In questo paziente lavoro di ricostruzione il PDL e la Lega Nord non sono di grande aiuto. Tutt'altro.

Il loro patrimonio ideale non va in questa direzione.

PD: COMUNICATO STAMPA SUL CONSIGLIO COMUNALE

Ricevo dal coordinatore del PD padernese Oscar Figus il seguente comunicato stampa che pubblico volentieri:

Consiglio Comunale

Paderno Dugnano, 2 marzo 2011

Per l’ennesima volta, ma più ancora che in altre occasioni, al consiglio comunale di lunedì scorso abbiamo dovuto subire l’arroganza di questa maggioranza.

Eppure non era un compito difficile, all’ordine del giorno che chiedeva il programma per i 150 anni dell’Unità d’Italia sarebbe bastato rispondere con quanto previsto come per altro ha fatto l’assessore Tagliabue e alla richiesta sul centro Falcone Borsellino sarebbe bastato rispondere quanto dichiarato dall’assessore Ghioni ai giornali.

Ma sarebbe stato chiedere troppo, molto meglio cogliere l’occasione per insultare e sproloquiare sulle presunte richieste demagogiche delle opposizioni il cui solo compito è, a parer loro, dare fastidio al manovratore.

Signori della maggioranza e signor Sindaco, il consiglio comunale non è un fastidio al quale ci si sottopone malvolentieri, è una istituzione alla quale si deve rispetto come si deve comunque sempre rispetto anche a chi non la pensa allo stesso modo.

Noi non siamo d’accordo su questo vostro modo di fare politica, il nostro ruolo come opposizione è porre questioni proprio al fine di favorire l’informazione, la trasparenza e la correttezza delle azioni di governo.

Ma soprattutto non accettiamo lezioni di patriottismo, tra le cose della nostra storia patria di cui molti di noi vanno fieri c’è l’Unità d’Italia, c’è la Resistenza, c’è la Costituzione, c’è il Tricolore e ci sono anche le bandiere rosse per il contributo che hanno dato al nostro Paese.

Paese che sono alcuni dei vostri sodali a voler sfasciare, con gli atteggiamenti secessionisti, con le offese alla bandiera e con le cricche affaristiche.

Oscar Figus
Coordinatore Cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano

RHO-MONZA: IL SONDAGGIO BIRICHINO DEL "GIORNO"

Vai sul sito del Giorno e vota NO al sondaggio proposto dal quotidiano:

Rho-Monza, un nuovo progetto allungherebbe troppo i tempi per la riqualificazione?

Per difendere la salute dei cittadini e la qualità dell'ambiente il tempo non può essere un ostacolo.

NB: il sondaggio non ha alcun valore scientifico.

PIZZUL (PD): SULL'UNITA' D'ITALIA LA LEGA PERDE E CANTA VITTORIA

Dal blog di Fabio Pizzul (PD) segnalo questo video che fa il punto sull'approvazione da parte del Consiglio Regionale della Lombardia della Legge regionale sulle celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia (51 sì e 16 no).

ANTIMAFIA, OGGI A PADERNO LA MARATONA DI LIBERA

Passa oggi da Paderno Dugnano la maratona organizzata dall'associazione antimafia LIBERA "La pace va per... corsa". Si tratta di una corsa che è partita il 18 febbraio scorso dalla provincia di Asti e che si svolge in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.

Come riferisce l'Assessore ai Servizi Sociali Alberto Ghioni,

"il maratoneta partirà alle ore 14.00-14.15 dalla bottega del Grillo di Garbagnate Milanese; alle ore 15.00-15.15 (indicative) raggiungerà la sede della cooperativa Duepuntiacapo di via Curiel 5; alle ore 16.00-16.15 è previsto il suo arrivo alla sede del Cai in via delle Rose 14 alle ore 18.00-18.15  è previsto il suo arrivo alla bottega del Grillo di Garbagnate Milanese. Ad accogliere il Maratoneta a Paderno sarà presente un Amministratore Comunale".

Come potete vedere nel servizio del TG3 Piemonte, il passaggio del maratoneta di Libera è un'occasione di coinvolgimento e di sensibilizzazione della cittadinanza, in particolare dei ragazzi delle scuole.

Come è scritto sul sito di Libera,

Durante questo "Giro d'Italia" Papaluca (il maratoneta, N.d.R.) e Libera incontreranno scolaresche, società sportive, associazioni di volontariato, che tappa dopo tappa, correranno tratti di strada insieme al maratoneta romano. In ogni luogo ci saranno ricordi delle vittime di mafia, visite ai beni confiscati o spunti relativi all'unità d'Italia.

Sarà così anche a Paderno Dugnano?

Al di là del comunicato stampa l'Assessore Ghioni ha organizzato qualcosa di significativo?

Sul sito del Comune non c'è neanche un richiamo sulla home page... Bel modo di coinvolgere i cittadini!!!

TGR Piemonte 18 febbraio 2011

Sapete perché il maratoneta raggiungerà la sede del C.A.I. a Palazzolo (via delle Rose 14) e quella della cooperativa sociale Duepuntiacapo (via Curiel 5, Paderno)?

Si tratta di due beni confiscati alle mafie e restituiti alla società civile del nostro Comune grazie alla legge 109 del 1996.

RHO-MONZA, NUOVO PROGETTO DI INTERRAMENTO A PARITA' DI COSTO

Ricevo da Ferruccio Porati (portavoce del CCIRM):

Come avrete modo nei prossimi giorni di vedere da quotidiani e settimanali locali, si è svolta lunedì sera presso la biblioteca Tilane di Paderno una conferenza stampa organizzata dal Comitato per l'interramento della Rho-Monza CCIRM in cui è stato mostrato ai giornalisti presenti un progetto di interramento elaborato in autonomia da una società del territorio che si è avvalsa della collaborazione di architetti professionisti e di consulenze svizzere. La documentazione, in forma cartacea e di cui siamo venuti a conoscenza ed in possesso nel corso dell'ultima settimana, è stata prodotta già nel corso dello scorso anno 2010 e, come scrivono i titolari del progetto e come attestano taluni timbri apposti, essa è nota ai comuni della tratta interessata dalla riqualifica, alla Regione Lombardia ed alla Provincia di Milano. Nella sostanza, questo lavoro di progettazione afferma che l'interramento si può fare su gran parte del tracciato della Rho-Monza, da Paderno fino a Baranzate, ad un costo compatibile con il budget che la Provincia ha messo in cantiere per il progetto a 14 corsie a cielo aperto!

A questo punto si deve riaprire su basi quantificate e quantificabili la discussione sul capitolo COSTI, ampiamente dettagliati, sezione per sezione, in questo elaborato.

L'analisi acustica che hanno portato avanti conferma che il progetto interrato recupera quei 10 decibel di rumore che il progetto fuori terra invece dispensa a tutti. Il salto di 10 decibel è quello che noi andiamo contestando da tre anni a questa parte e, quindi, siamo piacevolmente colpiti dal fatto che anche questo studio indipendente dà ragione alle nostre affermazioni storiche.

Anche alla luce di queste nuove ed interessanti conferme (o scoperte, a seconda dei casi), diventa assolutamente prioritario fissare il tanto richiesto e desiderato tavolo dei sindaci, perchè il progetto visionato dimostra che, con poco sforzo additivo, ma tutti insieme, si può mettere in campo un progetto che sia assai più rispettoso di citttadini ed ambiente in cui la gente risiede e vive. Stiamo lavorando affinchè questa importante riunione possa tenersi nell'immediato futuro.

Ing. Ferruccio Porati

Leggi la lettera del Presidente di Unacoop a Ezio Casati, consigliere provinciale PD. Si tratta di un documento importante che riaccende le speranze dei padernesi.

GENITORI DI FIGLI OMOSESSUALI: IL SILENZIO NON AIUTA

Nei giorni scorsi mi è stata segnalata per e-mail un'iniziativa che affronta un tema non proprio facile e che tuttavia non può essere rimosso.

Il Coordinamento Pace e il Circolo Arci Anomaliae invitano giovedì 3 marzo alle ore 21 (via Montegrappa 169 - Cinisello Balsamo) alla proiezione del film 2 VOLTE GENITORI (soggetto e regia Claudio Cipelletti). Una serata di incontro con i genitori di Agedo (associazione genitori, parenti e amici di omosessuali). Sarà presente il regista.

Il documentario è stato prodotto da Agedo con il finanziamento della Commissione Europea Progetto Daphne II "Family Matters. Sostenere le famiglie per prevenire la violenza contro giovani gay e lesbiche".

Le associazioni che hanno organizzato la serata hanno scelto di proporre la versione ridotta del film (58 minuti) per dare maggior spazio al dibattito.

*   *   *

Personalmente sono convinto che sia importante riflettere sul tema omosessualità con profondo rispetto per le persone e senza slogan facili. In ogni ambiente l'argomento non può essere considerato tabù né tantomeno affrontato con superficialità.

Non molti sanno che esistono numerosi gruppi di omosessuali credenti che si riuniscono per approfondire la fede e sentirsi parte, nonostante le difficoltà, della comunità cristiana. Cito a titolo di esempio il Progetto Gionata, una rete ecumenica che nel marzo scorso, ad Albano Laziale, ha presentato una mappatura dei gruppi cristiani omosessuali in Italia.

Un paio di mesi fa mi è parsa interessante la presentazione del libro Opus Gay di Ilaria Donatio, alla quale ha preso parte anche il teologo cattolico Gianni Gennari, editorialista di Avvenire. Il video di quella conferenza è disponibile sul sito di Radio Radicale: Opus Gay. La Chiesa Cattolica e l'omosessualità.

CAMBIARE. DA DOVE SI COMINCIA?

Sì, è ora di cambiare. Se non vuole saltare per aria o dissolversi per consunzione, la società italiana ha bisogno di fare un balzo in avanti, un salto evolutivo.

Anche a Paderno Dugnano deve emergere qualcosa di nuovo. La debolezza, per non dire l'inconsistenza culturale e politica dell'attuale maggioranza di centrodestra (palpabile durante il Consiglio Comunale di ieri sera) richiede una reazione da parte della città.

Da dove cominciare?

Per me non c'è altro inizio che la presa di coscienza della situazione rovinosa in cui ci troviamo e la scoperta di una prospettiva di speranza capace di rimetterci in cammino.

Serve un'operazione culturale. No accademia: pensiero e azione.

PADERNO: PDL OSTAGGIO DELLA LEGA, POCA FESTA IL 17 MARZO

Ieri sera il Consiglio Comunale ha respinto in malo modo con i voti della maggioranza (PDL e Lega) l'Ordine del Giorno presentato da Coloretti (capogruppo PD) intitolato "Manifestazioni per la celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia".

Ma avete letto il testo dell'Ordine del Giorno? Coloretti chiedeva la luna?

La domanda era sostanzialmente questa: a pochi giorni dal 17 marzo è possibile conoscere il programma locale delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, volute peraltro dal Consiglio dei Ministri?

Apriti cielo.

La reazione della maggioranza è stata dura: fulmini e saette! Il Sindaco Alparone ha tuonato contro Coloretti, reo di aver usato lo strumento dell'Ordine del Giorno. In confronto, l'intervento dell'assessore leghista Tagliabue è stato più mite e ragionato.

Tagliabue ha detto: "Il 19 marzo faremo un'iniziativa al Gadda; dal 7 al 17 marzo in Tilane ci sarà una mostra dell'emeroteca italiana (guarda il video qui sotto); forse... la sera del 17 marzo ci sarà un piccolo convegno con la partecipazione di uno storico (non si sa ancora chi)".

TGR Lombardia 24 gennaio 2011

Mio commento: il PDL padernese deve pagare il ticket alla Lega che su questo punto non ha nessuna intenzione di fare passi indietro.

Peccato....

Ho la sensazione che la festa del 17 marzo sarà un momento in cui tanti cittadini riscopriranno l'importanza dell'amore all'Italia.

Forse anche per merito della Lega, come ha scritto recentemente Beppe Severgnini sul Corriere, e grazie a questo insipido PDL padernese.