LA SCOMMESSA

PINO MASCIARI: "PER PADERNO E' L'ORA DEL RISCATTO MORALE!"

La storia di Pino Masciari ha lasciato certamente il segno in quanti hanno accettato di porsi in ascolto.

Ieri sera l'auditorium Tilane era quasi al completo per una serata particolarmente intensa.

Il Sindaco Alparone ha portato il proprio saluto all'ospite e ai cittadini presenti, poi ha dovuto lasciare la sala per recarsi ad altro appuntamento in calendario a Cassina Amata. La cosa è stata rimarcata criticamente da Masciari, ma per l'Amministrazione sono rimasti in sala gli Assessori Ghioni (rimasto fino al termine) e Tagliabue.

Pino Masciari ha raccontato nei particolari la propria vicenda e la scelta di dire no a chi pretendeva di condizionare la sua impresa di costruzioni. Ha scelto la via del coraggio perché - ha detto - "io sono un uomo libero. Li ho denunciati perché questa è l'educazione che ho ricevuto dai miei genitori, che mi hanno insegnato a essere disponibile con tutti ma deciso e fermo in ciò che è giusto".

Più volte ha chiesto ai presenti: "Che cosa avreste fatto voi al mio posto?". E ha ricordato con forza: "Testimoniare è un dovere. Bisogna vincere quell'omertà diffusa che c'è anche da voi... Non vi voltate dall'altra parte. Se quando vedete un fatto delittuoso vi voltate dall'altra parte, la paura vi rende complici. Non è un killer soltanto chi preme il grilletto, ma anche chi vede e si gira dall'altra parte!".

Grazie, Pino!

Per restare in contatto visita il blog degli Amici di Pino Masciari.

PADERNO CONTRO LE MAFIE: 1, 2, 3, 4, 5, 10, 100 PASSI...

Tra poche ore (alle 20.30 in Biblioteca Tilane) Pino Masciari racconterà il suo impegno contro la 'ndrangheta.

Come ho già ricordato, oggi è il 33° anniversario degli omicidi di Aldo Moro e Peppino Impastato.

"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei disposto a camminare
Gridando forte, senza aver paura, contando cento passi lungo la tua strada
Allora Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi..."

(Modena City Ramblers)

In piedi Paderno Dugnano!
Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi...

STASERA CON PINO MASCIARI: PADERNO DICE NO ALLA 'NDRANGHETA

Pino Masciari stasera sarà a Paderno (auditorium Tilane, ore 20.30)

Oggi, 9 maggio, è il 33° anniversario dell'omicidio di Aldo Moro (a Roma) e di Peppino Impastato (a Cinisi): terrorismo e mafia!

E' il giorno adatto per ascoltare la testimonianza di Pino Masciari, un uomo che dal 1997 lotta contro la criminalità organizzata e ha "contribuito a mandare in carcere una cinquantina di esponenti della 'ndrangheta, di tutti i livelli, appartenenti alle famiglie più pericolose della Calabria, a cominciare dagli Arena di Isola Capo Rizzuto".

Stasera se sei stanco, fatti forza e vieni a sentire Masciari in Biblioteca; se hai altri impegni, disdicili... E' importante che Paderno Dugnano dia un segno forte contro la presenza delle mafie!

"In Calabria, come altrove, gli imprenditori pagavano, lo fanno ancora oggi, perché non credo a quelli che dicono di non essere vittime, né a quelli che dichiarano: «Io lavoro, non ho nessun problema, la 'ndrangheta non mi chiede niente». Non è vero, la 'ndrangheta, l'ho provato sulla mia pelle, non fa sconti, non può permettersi di dimostrarsi debole sul territorio concedendo zone franche. [...]
Se non paghi al primo avvertimento, con una bomba forse cambi idea, ma a quel punto la cifra che ti chiedono sarà doppia perché si sono esposti al rischio e te lo fanno pagare, se non basta un avvertimento ce n'è un secondo, dopo il quale però la cifra cresce ancora fino a quando avvertimenti non ce ne sono più e chi non paga, paga in un altro modo, o con la vita, o smettendo di lavorare. Come è successo a me, e alla mia azienda, chiusa, decapitata dalla delinquenza".

Pino e Marisa Masciari, Organizzare il coraggio. La nostra vita contro la 'ndrangheta (add editore, Torino ottobre 2010, pag. 41-42)

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BUON COMPLEANNO DON ANGELO, PRIMAVERA DELLA CHIESA!

Ricevo da don Alberto Vitali (Pax Christi) questo messaggio che è un invito a conoscere un grande prete ambrosiano, don Angelo Casati, che oggi compie 80 anni. Buon compleanno don Angelo da parte mia e dai lettori del blog La Scommessa!

Care amiche e amici,
in occasione dell'80° compleanno di don Angelo, abbiamo cercato di immaginare un modo che ci coinvolgesse tutti. Cosa non facile, visto che ormai siamo distribuiti ai quattro venti.
Così ci è venuta l'idea di andarlo a trovare in un gruppetto, per portargli gli auguri di tutti e approfittarne per farci raccontare qualcosa della sua bellissima avventura, da condividere in questo giorno.
Come sempre, don Angelo ha superato ogni desiderio e ne è uscita un'intervista-chiacchierata di un'ora, che tocca diversi aspetti della sua esperienza, ma anche momenti e personaggi che ci hanno segnato profondamente: il Concilio, padre Turoldo, il card. Martini. Come pure un'analisi della situazione attuale, sociale ed ecclesiale.

Buona visione a tutti e un fortissimo abbraccio a don Angelo da tutti noi!!!

Alberto Vitali,
per la redazione di Sulla Soglia
www.sullasoglia.it

REFERENDUM ACQUA: I PADERNESI COMINCIANO A INTERESSARSI

Nel fine settimana a Paderno Dugnano si sono visti diversi gazebo per promuovere i due referendum per difendere l'acqua bene comune.

Da quanto ho saputo da alcuni volontari i padernesi hanno reagito in modo diverso rispetto a un mese fa (Fiera di Primavera): non più diffidenza, ma interesse e curiosità.

Ieri molte persone si sono fermate spontaneamente ai banchetti, hanno ritirato dei volantini da distribuire ad amici e vicini di casa e hanno acquistato la bandiera dell'acqua da esporre alla finestra.

Qualcosa sta cambiando.

Serve il passaparola tra cittadini, dato che la Rai e i grandi mezzi di comunicazione non danno informazioni sui referendum.

ANTIMAFIA A PADERNO: OCCHIO AI GIOCHI D'AZZARDO

Stasera 8 maggio (ore 21,30 su RaiTre) la trasmissione Report di Milena Gabanelli affronterà il delicatissimo tema dei giochi d'azzardo nei quali si nascondono, tra l'altro, cospicui interessi mafiosi: I biscazzieri (di Sigfrido Ranucci).

Della questione parla oggi anche Repubblica con l'inchiesta di Alberto Custodero, di cui propongo il video e l'articolo: I dieci padroni del gioco d'azzardo: la terza industria dopo Eni e Fiat

Spunto di riflessione per Paderno Dugnano:

Per valutare l'incidenza del fenomeno "giochi d'azzardo legali" sul nostro territorio sarebbe interessante effettuare una mappatura relativa a Paderno Dugnano e ai Comuni vicini. Contemporaneamente sarebbe doveroso informare la cittadinanza che questo è uno dei settori a "rischio-mafie" sul quale occorre tenere gli occhi aperti.

Il Comune di Paderno Dugnano ha voglia di fare un lavoro serio contro l'economia criminale oppure no?

IL PAPA NEL NORDEST: "SERVE UNA NUOVA GENERAZIONE DI POLITICI"

Il Papa Benedetto XVI, in visita alle Chiese del Nordest (Aquileia-Venezia), ha rinnovato oggi l'invito a lavorare per il bene comune secondo lo stile della Lettera a Diogneto (vedi in particolare i capitoli V e VI).

Per chi conosce questo antico scritto cristiano si tratta di un'indicazione di estremo interesse: no a qualsivoglia crociata in nome dei propri ideali, ma costruzione di una città più umana in un atteggiamento di sim-patia e com-pagnia verso l'umanità.

E' lo stile del Concilio Vaticano II, che si trova sintetizzato nelle prime parole della Gaudium et Spes!

Ecco un passaggio del discorso del Papa ad Aquileia:

Siete chiamati a vivere con quell’atteggiamento carico di fede che viene descritto dalla Lettera a Diogneto: non rinnegate nulla del Vangelo in cui credete, ma state in mezzo agli altri uomini con simpatia, comunicando nel vostro stesso stile di vita quell’umanesimo che affonda le sue radici nel Cristianesimo, tesi a costruire insieme a tutti gli uomini di buona volontà una “città” più umana, più giusta e solidale.
Come attesta la lunga tradizione del cattolicesimo in queste regioni, continuate con energia a testimoniare l’amore di Dio anche con la promozione del “bene comune”: il bene di tutti e di ciascuno. Le vostre comunità ecclesiali hanno in genere un rapporto positivo con la società civile e con le diverse Istituzioni. Continuate ad offrire il vostro contributo per umanizzare gli spazi della convivenza civile. Da ultimo, raccomando anche a voi, come alle altre Chiese che sono in Italia, l’impegno a suscitare una nuova generazione di uomini e donne capaci di assumersi responsabilità dirette nei vari ambiti del sociale, in modo particolare in quello politico. Esso ha più che mai bisogno di vedere persone, soprattutto giovani, capaci di edificare una “vita buona” a favore e al servizio di tutti. A questo impegno infatti non possono sottrarsi i cristiani, che sono certo pellegrini verso il Cielo, ma che già vivono quaggiù un anticipo di eternità.

(Assemblea del 2° Convegno di Aquileia, Discorso del Papa, 7 maggio 2011)

TORNARE IN PIAZZA

Alcune immagini delle danze popolari in Piazza della Resistenza in occasione della Festa del 1° maggio. Suona il gruppo musicale dei Nocino Folk.

Sì, è ora di tornare in piazza.... Non solo per manifestare idee e difendere diritti. Anche soltanto per ballare, come si faceva una volta.

Abbiamo estremo bisogno di ritrovare luoghi e momenti di aggregazione, di compagnia, di confronto.

Post Scriptum

Alla Giunta di Paderno Dugnano: quando riaprirete il Centro di aggregazione sociale Falcone e Borsellino? E come lo riaprirete? Davvero avete intenzione di privatizzarlo?

MAFIA, LA STAMPA LOCALE E LA COMMISSIONE SPECIALE DI CONTROLLO

Vignetta Massimo Cavezzali  

Settegiorni è l'unico giornale locale che ha riportato in modo chiaro la conclusione della Commissione speciale di controllo: "Consiglio Comunale - L'azienda del presunto boss della 'ndrangheta. Regolare l'appalto affidato alla ditta di Mandalari".

Il Notiziario titola: "Dossier antimafia, tre appalti aggiudicati a ditte riconducibili a Vincenzo Mandalari". E nel sommario: "Ma gli atti sono quasi tutti in regola, a parte per una ciclabile".

Ribadisco: la Commissione speciale di controllo non ha rilevato illeciti negli atti amministrativi emessi dalla Giunta. Questo dovrebbe essere il punto fermo da cui partire per qualsiasi ulteriore approfondimento antimafia.

L'articolo più spudorato è comunque quello del P.M. del Cittadino: La relazione anti mafia: «Ci sono altre zone oscure». Duro monito del sindaco Alparone sul filo comune dell'illegalità. «Operazione Infinito, poi Lares Cozzi, Metalli Preziosi ed Eureco». Il pezzo è un capolavoro (si fa per dire) di equilibrio ed equidistanza: 6 righe su 62 sono dedicate a Coloretti (PD), il resto dell'articolo è totalmente al servizio delle tesi della maggioranza. E' vero che si dà la parola a Cerioni (IdV), ma solo per leggere una frase della relazione a proposito dell'appalto neve che - messa così - risulta funzionale alla tesi accusatoria del centrodestra. Particolare non irrilevante dopo le polemiche dei giorni scorsi: anche Il Cittadino tace completamente sul fatto che a livello di atti amministrativi la Commissione non ha rilevato nulla.

Naturalmente Il Cittadino (che esce di sabato, mentre gli altri due settimanali di venerdì) non ha fatto in tempo a dedicare qualche riga al comunicato stampa del PD diffuso giovedì 5 maggio. Lo farà certamente la settimana prossima, con ampio risalto.

In compenso Il Giorno di oggi rende giustizia ad Arturo Baldassarre dando grande spazio alla notizia, già anticipata dai blog (vedi post del 4 maggio), che il Tribunale di Monza ha definitivamente archiviato la querela del Presidente del Consiglio Comunale Papaleo nei suoi confronti.
Il titolo è: «Cugino del boss»: non c'è diffamazione. Paderno, il Tribunale non accoglie la richiesta del presidente del Consiglio comunale.

Per approfondire e dare un giudizio personale compra i giornali in edicola.

EPICEDIO PER PADERNO

Vignetta Massimo Cavezzali  

Ah, Paderno...
hai assistito al fallimento indotto
di Lares e Metalli Preziosi
e non ti sei ribellata

hai fatto finta di non vedere
l'inferno Eureco
e continui a voltare la faccia
dall'altra parte

hai delegato a pochi cittadini generosi
la lotta per l'interramento della Rho-Monza
e contro l'inceneritore

dell'amianto non ti curi
per l'acqua pubblica qualcosa hai fatto,
ma poco
             rispetto al bisogno

contro il nucleare
- dopo Fukushima! -
non ti indigni

di mafie ti astieni dal pensare
e non gradisci che qualcuno ti ricordi
che a far così si è complici

Ah, Paderno...
quando diventerai paese caldo?
quando ti lascerai prendere
da passione?

No, non sembra
                       ma quel giorno si avvicina:
sta per succedere qualcosa
che nessuno avverte.

Come la primavera all'improvviso
anche tu metterai germogli
e non ti parrà vero
di essere stata
ciò che sei.

CARITAS AMBROSIANA: COMUNITA' CRISTIANE APERTE PER I PROFUGHI

Vignetta di Mauro Biani

Un mese e mezzo fa, di fronte all'emergenza sbarchi a Lampedusa, Massimo Barison (associazione Effetto Terra) aveva sollevato il problema ponendosi la domanda: "Che cosa possiamo fare noi?".

Ieri Caritas Ambrosiana ha diffuso un comunicato stampa per presentare ciò che sta avvenendo in Diocesi di Milano per offrire ospitalità ai profughi.

Leggi il comunicato sul sito della Diocesi.

SIAMO NOI LA SCORTA DI PINO MASCIARI: LUNEDI' 9 MAGGIO IN TILANE

13 aprile 2008 Pino Masciari torna al suo paese, Serra San Bruno, per votare

L'incontro di lunedì sera in Tilane con il testimone di giustizia Pino Masciari non sarà un incontro come tanti altri (vedi locandina). Lo sottolineo perché mi preme che i padernesi si rendano conto di chi arriva in città, per il quale merita uscire di casa, se non altro per rispetto nei confronti di chi ha una storia incredibile da raccontare.

Per facilitare la comprensione del personaggio pubblico oggi questo filmato impressionante, girato a Serra San Bruno il 13 aprile 2008, quando Masciari ha potuto esercitare nuovamente il diritto di voto, dopo che questo gli era stato a lungo negato per ragioni di sicurezza.

Nel video si vede la casa dei Masciari abbandonata in gran fretta la notte tra 17 e 18 ottobre 1997; si intravedono pistole e un mitragliatore nelle mani degli uomini di scorta, che accompagnano Masciari durante una breve passeggiata alla Certosa di S.Maria del Bosco.

Insomma... arriva a Paderno un uomo che ha guardato la 'ndrangheta negli occhi e sta girando l'Italia per dare la sua testimonianza e far crescere così l'impegno per la giustizia e la legalità.

Non mancare.

“Ogni persona
che viene a conoscenza della mia storia
mi allunga la vita di un giorno”

Pino Masciari
 

NELLA SALA IL FANTASMA DI ALPARONE...

Ieri, come ho riferito, si è svolta una assemblea del Comitato No Inceneritore di Bollate in via S.Bernardo 28 (Cassina Nuova). Buona la partecipazione e intenso il dibattito.

Eppure qualcosa mi ha disturbato durante tutta la sera. Non sapevo bene cosa fosse, finché non ho appreso che la sala in cui ci trovavamo era la stessa nella quale il Sindaco Alparone aveva animato un appuntamento della campagna elettorale bollatese... Il suo fantasma si aggirava nervosamente tra quelle mura.

Quando me l'hanno detto, ho ricostruito immediatamente i fatti: era il 24 marzo del 2010 e alla vicenda avevo dedicato un post su questo blog.

Ora capisco il "malessere ambientale" provato ieri! In quella sala Alparone aveva parlato male dei Comitati No Inceneritore: aveva detto che erano soltanto un'invenzione elettoralistica della sinistra ("vedrete che spariranno passate le elezioni!"), aveva ripetuto il ritornello che ripropone ad libitum e cioè che "l'inceneritore non si farà perché non abbiamo dato e non intendiamo dare il permesso di costruire!", e ovviamente aveva ribadito che la colpa era della Giunta Massetti...

Il tempo però è galantuomo e anche i fantasmi si rendono conto che i Comitati No Inceneritore avevano (e hanno) ragione di esistere e di tenere alta l'attenzione su un problema che non può essere sottovalutato. La lettera inviata dalla Regione a Paderno Energia il 27 aprile 2011 sta lì a dimostrarlo: la partita è aperta e si gioca nei prossimi 60 giorni + forse altri 45.

Ahi, Sindaco Alparone... Sull'inceneritore cambi strategia e collabori con i Comitati e con gli altri Comuni coinvolti! Abbiamo bisogno tutti di un Patto dei Sindaci e dei Cittadini per essere più forti contro l'inceneritore!

RHO-MONZA: SE IL TAVOLO TECNICO NON PORTA A NULLA...

L'intervista al consigliere provinciale Massimo Gatti si riferisce all'azione simbolica messa in atto sabato scorso dai cittadini a Peschiera Borromeo (vedi post del 3 maggio).

Ascoltando l'intervista mi viene da pensare: quante somiglianze con la Rho-Monza al di là delle evidenti differenze...

TG3 REGIONALE: "ALL'EURECO GRAVI PROBLEMI DI SICUREZZA"

Oggi nel primo pomeriggio il TG regionale ha mandato in onda un servizio sull'Eureco di Palazzolo. Finalmente affiorano le prime analisi sull'accaduto che riconducono l'incidente non a "errore umano" ma a "gravi problemi di sicurezza".

Il Sindaco Alparone, che all'indomani dell'incidente aveva parlato di sciacallaggio da parte del centrosinistra che pretendeva di fare chiarezza sulle cause dell'incidente, adesso che cosa dice?

E soprattutto che cosa ha intenzione di fare?