LA SCOMMESSA

CORMANO FA RETROMARCIA E SI SCHIERA PER L'INTERRAMENTO

Lo riferisce con soddisfazione Ferruccio Porati, portavoce del CCIRM: il Sindaco di Cormano Roberto Cornelli (nella foto) e l'Assessore ai Lavori Pubblici Massimo Cionci hanno preso posizione per l'interramento della Rho-Monza nel tratto padernese!

Ricevo questo documento ufficiale del comune di Cormano, che invito tutti a leggere con attenzione, il quale (non so se di sua iniziativa o se dopo aver ricevuto la mia lettera aperta, ma non importa la modalità; importa la sostanza!) sostanzialmente si schiera con il ragionamento che ho portato avanti in quella missiva e sostiene ufficialmente davanti a tutti gli altri comuni, provincia, regione e ministero le ragioni dell'interramento per Paderno Dugnano e Novate. Inoltre contesta anche il metodo con cui sono stati raccolti singolarmente i vari pareri dei Comuni e richiede un "tavolo tecnico intercomunale" per elaborare richieste condivise complessive. Infine si ribadisce il concetto che se l'opera è fondamentale per EXPO, i soldi si devono trovare. Punto.
Dopo la sconfitta della conferenza dei servizi, questa per me, è una piccola vittoria. Almeno morale e spero che rappresenti per tutti noi qualcosa di più.
A stasera.

Ferruccio Porati

Leggi il documento pro interramento del Comune di Cormano.

PADERNO DUGNANO OGGI SUL QUOTIDIANO "TERRA"

Ma siamo sicuri che questo benedetto (o maledetto) EXPO sarà un guadagno, e non invece un danno, per noi padernesi?

E' una domanda che tanti cittadini cominciano a porsi, soprattutto dopo che si sono resi conto che il progetto di ampliamento della Rho-Monza potrebbe essere realizzato senza l'interramento richiesto a gran voce dalla città.

Oggi sul quotidiano ecologista TERRA (che si vende in edicola) c'è un riferimento all'area  della Metalli Preziosi di Paderno Dugnano in relazione alle opere previste per l'Expo del 2015:

«Siti come il centro ricerche della Nokia-Siemens a Vimercate, la Saes Getter di Lainate, la Metalli Preziosi di Paderno Dugnano o la Omnia Network di San Giovanni - spiegano - lasceranno il posto ad alberghi, centri commerciali, palazzi per congressi e grattacieli». In poche parole si punterà su un’attività speculativa di immediata redditività: il business immobiliare.

Leggi tutto l'articolo di Ylenia Sina (su TERRA del 5 maggio)

L'articolo riferisce inoltre che contro le devastazioni e le speculazioni ai danni del territorio del Nord Milano si svolgerà a Rho dal 28 al 30 maggio il FESTIVAL NO EXPO.

Per maggiori informazioni visita il sito dell'Osservatorio su Expo 2015.

RHO-MONZA: COMUNICATO STAMPA DI EZIO CASATI

Ricevo e pubblico volentieri il comunicato stampa diffuso oggi da Ezio Casati.

COMUNICATO STAMPA

Interramento Rho-Monza: Mercoledì 12 maggio il Comitato cittadino e i sindaci di Paderno e Novate interverranno in Commissione Viabilità della Provincia di Milano.

Ezio Casati, Vice Presidente del Consiglio provinciale, primo firmatario della richiesta di convocazione urgente.

Milano, 5 maggio 2010

Dopo aver presentato un ordine del giorno in Consiglio provinciale, col quale si chiede al Presidente della Provincia di Milano di non disattendere le istanze delle amministrazioni comunali, dei cittadini e delle associazioni di Paderno Dugnano e Novate Milanese, Ezio Casati (Vice Presidente del Consiglio provinciale) torna sul tema dell’interramento della Rho-Monza.   Il consigliere provinciale PD si è fatto promotore di un documento, firmato da altri dieci consiglieri, col quale ha chiesto ed ottenuto la convocazione urgente della Commissione Viabilità e Trasporti della Provincia di Milano.

Grazie a questa richiesta, recepita dal Presidente di Commissione Simone Gelli, mercoledì prossimo 12 maggio il Comitato padernese per l’interramento e i sindaci di Paderno e Novate saranno ricevuti in Commissione provinciale Viabilità. Tema dell’incontro, che si terrà a Palazzo Isimbardi a Milano, un ulteriore approfondimento che porti alla realizzazione interrata della tratta stradale.

GIOV. 6 MAGGIO: A MILANO CONSIGLIO PROVINCIALE SULLA MOBILITA'

Domani pomeriggio, 6 maggio, si svolgerà a Milano il Consiglio provinciale sul tema della mobilità.

Inizio ore 15.00 presso Palazzo Isimbardi (via Vivaio, 1).

La foto che ho scelto per commentare questo "post" si riferisce a un'iniziativa in programma domenica prossima (come sarebbe bello se la Provincia dialogasse davvero con i cittadini sull'interramento della Rho-Monza!!!)

La seduta del Consiglio provinciale è pubblica e aperta a tutta la cittadinanza. 

Di seguito la convocazione e l'ordine del giorno della seduta:

                       Al Signor Presidente della Provincia di Milano
                       Ai Sig.ri Consiglieri della Provincia di Milano

Si comunica che giovedì 6 maggio 2010, ore 15.00,  si terrà una seduta di Consiglio tematica dedicata alla mobilità nel territorio della provincia di Milano (trasporti e infrastrutture).
La seduta si aprirà con una relazione dell'Assessore alle Infrastrutture - Viabilità e trasporti - Mobilità ciclabile - Opere pubbliche stradali, Giovanni De Nicola.
Seguirà un dibattito consiliare, al termine del quale si passerà alla votazione di eventuali ordini del giorno collegati all'argomento.
 
Distinti saluti.
 
                  Il Presidente del Consiglio
                      Bruno Giorgio Dapei

I COMITATI CHIAMANO I CITTADINI ALLA MOBILITAZIONE

  FERMIAMOLI  

Nonostante la pioggia di questi giorni il mese di maggio si preannuncia rovente.

Primo appuntamento stasera alle ore 21 al Centro Falcone e Borsellino per scoprire chi non vuole l'interramento della Rho-Monza e perché.

Non c'è più tempo per le chiacchiere e per i giri di valzer della politica: servono scelte concrete e tangibili!

*   *   *

I Comitati CCIRM (interramento Rho-Monza), NO.I (No Inceneritore) e le associazioni ambientaliste hanno diffuso ieri sera un comunicato stampa con il quale invitano i cittadini alla mobilitazione.

E' necessario fare tutto il possibile per difendere con i denti la nostra salute e l'ambiente della nostra città da due gravi pericoli: l'autostrada Rho-Monza "a cielo aperto" e l'inceneritore di via Beccaria.

Leggi il COMUNICATO STAMPA