LA SCOMMESSA

DAL PD INIZIATIVE CONTRO LE MAFIE, DAL PDL NIENTE DI NIENTE

E' una constatazione amara.

Il PD fa molte proposte di azione e formazione per contrastare le mafie: l'ultima in ordine di tempo è la Tre Giorni per la legalità a Milano dal 20 al 22 gennaio.

Dal PDL non esce una proposta, un'iniziativa, una denuncia, un'azione concreta... Chi pensa male fa due conti e tira la conclusione "PDL = mafia".

Io non arrivo a tanto, perché non sopporto le generalizzazioni. Conosco persone rispettabili che votano per questo partito o che militano tra le sue fila.

E' a loro che faccio appello: è mai possibile che dall'interno del PDL non scaturisca nessuna iniziativa contro le mafie?! Abbiate il coraggio di dire ad alta voce quello che pensate!

Forza!!

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A proposito... il Consiglio Regionale oggi ha "salvato" il Direttore dell'ASL Milano 1, Pietrogino Pezzano.

Leggi i particolari sul blog di Fabio Pizzul (PD) dove trovi anche la mozione che è stata respinta oggi per un voto.

L'EURECO UCCIDE ANCHE SALVATORE CATALANO

E' morto anche Salvatore Catalano, la terza vittima dell'incendio scoppiato per cause ancora da chiarire all'Eureco di Palazzolo. Sul sito del Corriere della Sera si può leggere questo articolo: Rogo di Paderno, muore l'operaio che avrebbe dovuto sposarsi.

Mi unisco con la preghiera e con l'affetto al dolore della famiglia e al cordoglio della città, ma al tempo stesso chiedo giustizia e condizioni di lavoro degne per chi opera all'interno di impianti pericolosi.

Dalla piattaforma di virgilio.it traggo questa dichiarazione diffusa oggi dall'avvocato Pisapia che tutela i familiari di Salvatore Catalano:

"Ciò che è accaduto all'Eureco è gravissimo. Com'è grave che si continui ad assistere inermi alle sempre più frequenti morti sul lavoro, senza intervenire con i necessari controlli che prevengano del genere". A denunciarlo, in una nota, è l'avvocato Giuliano Pisapia, difensore dei familiari (la convivente e la figlia minore) di Salvatore Catalano, l'operaio morto oggi a seguito delle ustioni subite per l'esplosione alla ditta Eureco di Paderno Dugnano, lo scorso 5 novembre. "La situazione in quella fabbrica - dice il legale - era disastrosa e, malgrado i numerosi precedenti incendi, sono mancati i doverosi controlli sulle norme antinfortunistiche e non si è fatto nulla per evitare una tragedia che si poteva, e si doveva evitare. Auspico che la giustizia accerti in tempi celeri le singole responsabilità e che le istituzioni si impegnino finalmente, con tutte le loro forze, affinchè fatti così tragici, come quello avvenuti all'Eureco, non accadano mai più". "Solo una seria opera di prevenzione, il rispetto delle norme antinfortunistiche e continui controlli nei luoghi di lavoro possono impedire che, come troppo spesso accade, luoghi di lavoro si trasformino in luoghi di lutto e di dolore per intere famiglie", conclude Pisapia.

ASL MILANO 1: IL SINDACO ALPARONE DIFENDE PIETROGINO PEZZANO

Tante notizie sul Giorno di oggi.

La prima: Alparone ha scucito al sottosegretario Mantovani (descritto da chi è informato come il suo "capocordata") la cifra di 600-650mila euro per la ristrutturazione della scuola Don Minzoni: Affare fatto, la scuola Don Minzoni più sicura. Sul Giorno campeggia la foto (eloquente) della stretta di mano Alparone-Mantovani: in cambio di silenzio e disciplina Alparone può vantarsi di aver portato a casa il risultato.

La seconda notizia: Alparone insieme ad altri 28 sindaci dell'altomilanese ha firmato una lettera per manifestare il sostegno "al Presidente Formigoni e alla Giunta Lombarda che, all'unanimità, ha indicato Pietrogino Pezzano (nella foto)  alla Direzione generale dell'ASL Milano 1". Giovedì 20 il Consiglio Comunale sarà chiamato a discutere a porte chiuse della nomina di Pezzano, ma il parere del Sindaco è già a disposizione di tutti. Il fatto che Pezzano sia stato fotografato dai Carabinieri insieme a uomini della 'ndrangheta non impedisce la sua nomina alla poltrona di Direttore dell'ASL. 
La notizia è anche sul sito di Repubblica.

Così va il mondo a Paderno Dugnano... Guerra santa ad Arturo Baldassarre (che non occupa da tempo posizioni di responsabilità) e indulgenza totale nei confronti di Pietrogino Pezzano (chiamato addirittura a dirigere un'ASL)!

Terza notizia: i leghisti di Meda promuovono una mostra sui 150 anni dell'Unità d'Italia (costo 3mila euro) che sarà esposta nei prossimi mesi anche a Paderno Dugnano. La notizia è riportata anche su Il Cittadino.

STASERA A CORMANO IL COORDINAMENTO DEI COMITATI NO INCENERITORE

Sensibilizzazione contro l'inceneritore durante l'ultima edizione della Fiera di Primavera

Il Coordinamento dei Comitati NO INCENERITORE di Paderno Dugnano, Cormano, Bollate, Novate Milanese e Senago si riunisce stasera 18 gennaio alle ore 21 a Cormano presso la sede del Comitato del Quartiere Fornasè - Aspea (via Leonardo da Vinci , 58 - piazza Aldo Moro).

Con l'occasione segnalo nuovamente le Osservazioni contro l'Inceneritore depositate dai Comitati in vista della imminente Conferenza dei servizi.

Mentre i Comitati stanno lavorando per scongiurare il rischio, il Comune di Paderno Dugnano continua a rassicurare i cittadini che hanno richiesto l'assemblea pubblica (più volte rimandata). Ecco che cosa questi si sono sentiti rispondere dagli Amministratori padernesi:

Gentile Signora/e,
l’Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta approvata all’unanimità anche dal Consiglio Comunale dello scorso 31 marzo, ha ritirato il permesso di costruire (rilasciato dalla precedente Amministrazione) che non escludeva il trasferimento nell’area di via Beccaria, presso il Villaggio Ambrosiano, dell’impianto di smaltimento rifiuti oggi sito in Incirano. Così facendo, l’Amministrazione Comunale ha escluso la possibilità della realizzazione dell’impianto in via Beccaria da Lei menzionato nella sua cortese e-mail. Attendiamo la conclusione dell’iter procedurale presso la Provincia di Milano e per tale motivo non riteniamo necessario ad oggi convocare un incontro pubblico che non aggiungerebbe nulla a quanto comunicatoLe in questo messaggio, preferendo concentrare l’azione dell’Amministrazione Comunale verso questioni più urgenti che coinvolgono la nostra comunità. Rimaniamo comunque a disposizione per qualsiasi chiarimento e Le comunicheremo per tempo la conclusione dell’iter procedurale di cui sopra.
Cordiali saluti,
L'Amministrazione Comunale Città di Paderno Dugnano.

Faccio notare che la frase evidenziata in giallo è critica nei confronti di chi si impegna contro l'inceneritore e fondamentalmente falsa: l'Amministrazione di Paderno sta facendo qualcosa sulle  altre "questioni urgenti che coinvolgono la nostra comunità" (interramento Rho-Monza, contrasto alle mafie, emergenza lavoro...)?

A me pare di no.