Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Le mie radio

 

Messaggi del 09/03/2011

MAFIE IN LOMBARDIA: VOGLIAMO PARLARE DI COSE CONCRETE?

Post n°1626 pubblicato il 09 Marzo 2011 da Giuranna
 

Fontana del Mascherone, Via Giulia, Roma

 

E' da mesi che mi ostino a intonare l'antifona: "Occorre contrastare l'avanzata dell'economia criminale sul nostro territorio". Ma all'antifona non segue il salmo e la città (anche su questo tema) appare immobile.

L'Amministrazione si balocca con la Commissioncina "antimafia" (che antimafia non è in quanto ha ricevuto dal Consiglio Comunale un compito ben preciso e limitato: effettuare dei controlli sulla gestione del Centro Falcone e Borsellino e sulla attività deliberativa della Giunta circa alcune operazioni citate nell'inchiesta della magistratura).

Fin dall'inizio ho detto che gli scopi della Commissione Consiliare mi sembravano assolutamente insufficienti rispetto alla lotta che la città deve condurre. Ma le mie proteste sono rimaste abbastanza isolate.

Così, si sono persi mesi importanti senza peraltro giungere a risultati concreti.

Repetita iuvant: è ora di cominciare ad agire in modo concreto contro il mal-affare che sta condizionando l'economia lombarda. Prendiamo sul serio le parole pronunciate oggi dal Procuratore aggiunto Nicola Gratteri durante la seguente intervista radiofonica.

 

Radio Capital, 9 marzo 2011: intervista di Mario Caprara al dott. Nicola Gratteri
Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria

 

E parlando di lotta alle mafie cerchiamo una buona volta di aprire gli occhi...

Il Governo Berlusconi dichiara di lottare contro le cosche e contemporaneamente fa di tutto per indebolire la magistratura e l'azione investigativa.

Ora, è evidente che i provvedimenti che fanno comodo al premier trovino alto gradimento presso i mafiosi  in quanto da questa "riforma epocale" della Giustizia essi possono ricavare grandi benefici.

E' ancora il Procuratore Gratteri a spiegare come stiano andando le cose: lo ha fatto ieri durante la trasmissione Le Storie di Corrado Augias.


Nicola Gratteri ospite del programma Le Storie di Corrado Augias
(Rai 3 - 8 marzo 2011) - Guarda il video integrale

 

 


 
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DNA: LA 'NDRANGHETA HA COLONIZZATO LA LOMBARDIA

Post n°1624 pubblicato il 09 Marzo 2011 da Giuranna
 

 

Altro che "infiltrazioni mafiose" in Lombardia: è meglio parlare di "presenze mafiose", ammonivano fino a ieri gli esperti in materia. Ora nell'ultima relazione della Direzione Nazionale Antimafia si usa un termine ancora più forte: "colonizzazione". Qualcuno si rende conto della situazione?

Ecco il lancio ANSA di un'ora fa:


Lombardia

'Ndrangheta: Dna, vera e propria colonizzazione in Lombardia
Lo dice la Direzione nazionale antimafia nella relazione annuale

09 marzo, 13:42

ANSA - MILANO, 9 MAR - ''Colonizzazione''. Usa questo termine la Dna nella sua relazione per spiegare l'estendersi della 'ndrangheta in Lombardia.
La 'ndrangheta, si legge nella relazione annuale della Direzione nazionale antimafia, ''si e' diffusa non attraverso un modello di semplice imitazione, nel quale gruppi delinquenziali autoctoni riproducono modelli organizzativi e di azione dei gruppi mafiosi, ma attraverso un vero e proprio fenomeno di colonizzazione, cioe' di espansione su un nuovo territorio, organizzandone il controllo e gestendone i traffici illeciti, conducendo alla formazione di uno stabile insediamento mafioso''.

 

Leggi sul sito del Corriere della Sera: Allarme della Dia: «La 'ndrangheta ha colonizzato la Lombardia»




 
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