Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Le mie radio

 

Messaggi del 13/03/2011

RHO-MONZA, L'AMMINISTRAZIONE DEVE DARE UNA SPIEGAZIONE

Post n°1643 pubblicato il 13 Marzo 2011 da Giuranna
 

 

Nel post di ieri ho espresso le mie personali perplessità di fronte al comunicato stampa a firma congiunta Porati-Bogani, dal quale non traspariva neanche una mezza spiegazione circa il silenzio degli Amministratori sulla proposta di Unacoop.

Sull'argomento voglio aggiungere alcune considerazioni e pensieri ad alta voce.

Il Comitato per l'interramento evidentemente ha mangiato la foglia per evitare di far saltare il tavolo faticosamente raggiunto. Del resto, si sa: quando si lotta per un obiettivo preciso si fa buon viso a cattivo gioco e si è disposti a ingoiare i rospi pur di portare a casa il risultato.

Più che comprensibile.

Ma il problema politico resta aperto: come mai Bogani ha taciuto? perché è stato necessario l'intervento di Ezio Casati per portare alla luce la proposta elaborata da Unacoop? E soprattutto: perché abbiamo perso un anno prezioso a causa dell'occultamento di questo documento, che - seppure impreciso e incompleto per la tratta padernese - poteva costituire una base di partenza per ulteriori approfondimenti da sottoporre alla Provincia?

Questi interrogativi attendono una risposta.

Credo sia compito dell'opposizione stare alle costole del Vicesindaco per ottenere le dovute spiegazioni. Bogani non può cavarsela con un mezzo sorriso o un silenzio imbarazzato.

La Lega Nord vuole l'interramento e il Vicesindaco leghista fa sparire dalla circolazione un documento che ha il potere di riaprire la discussione???

Stesso discorso per il PDL: ufficialmente si dichiara favorevole all'interramento ma nei fatti si dimostra del tutto inattivo. Per risolvere la questione Rho-Monza il PDL non è stato capace di portare a Paderno neanche un parlamentare, non ha promosso interrogazioni o interpellanze nelle sedi competenti... E per di più nasconde carte preziose?!

Se i cittadini capiscono il giochetto, la Giunta Alparone-Bogani ha finito di vivere.

 

 


 
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COLORETTI (PD): "IL 17 MARZO E' LA FESTA DELL'ITALIA"

Post n°1642 pubblicato il 13 Marzo 2011 da Giuranna
 

 

Ricevo e volentieri pubblico questo contributo del Capogruppo PD in Consiglio Comunale,  Marco Coloretti.

Per chi ha seguito l'ultimo consiglio comunale, sa che come PD avevamo presentato un odg che chiedeva a Giunta e Sindaco di celebrare onorevolmente anche nella nostra città la data del 17 marzo, anniversario di nascita della nostra patria. Data di festa deliberata dal consiglio dei ministri - perchè il 17 di marzo sta nei libri di storia - raccogliendo le sollecitazioni del Presidente della Repubblica che da sempre si è dimostrato fautore convinto della celebrazione di questo non banale anniversario.

Chi ha seguito il consiglio - se no può comunque documentarsi attraverso il sito del comune - sa che il nostro odg è stato respinto, pur non essendo più che un appello a fare qualcosa di significativo lasciando aperta anche la possibilita' di concordare insieme cosa fare.
Semplicemente, non c'era la volontà di accogliere questa proposta - che ancora ritengo pacata e ragionevole, come lo è stato il nostro intervento nel consiglio stesso - anzi: il Sindaco, nel rispondere, ha cercato di "buttarla in rissa", argomentando che noi volevamo dividere (?), che lui avrebbe messo in campo diverse iniziative a partire dal 19/3 (!), che non spettava a noi fare proposte perchè "nipotini di Stalin" (anche se non ha usato questa espressione, il senso era questo) per cui non avevamo la patente per portare il tricolore.

Non voglio riprendere qui lo squallore di quella polemica, del tutto fuori luogo: ricordo solo che il Presidente della Repubblica, cioè la più alta carica dello Stato oggi e quella in cui gli italiani si sentono meglio rappresentati, ha la stessa storia politica, ideale, culturale di quelli che al nostro Sindaco non piacciono, preferendo altri.
Ognuno sta con chi si merita.

Da quella alzata di scudi, però, sembrano cambiate diverse cose: intanto, al 17/3 il sindaco non può sottrarsi, anche se sembra ci sia voluta la formale comunicazione della Prefettura per risvegliarlo dal sonno. Così, la piazza e il corteo che si stava formando con le associazioni e i liberi cittadini di Paderno che volevano celebrare degnamente il 150° anniversario si farà, ma non come tradizionalmente ci si aspetta.
Sembra che sarà in formato ridotto il corteo (un girotondo intorno al comune), ad un'ora tale da non rovinare il sonno delle istituzioni (ma l'alternativa tanto sbandierata di andare a lavorare, allora a chi era rivolta?), che la banda ci suoni frettolosamente l'inno e poi tutti a casa.

Ecco, io credo da cittadino libero - e senza la volontà di mettere il cappello su niente - che Paderno Dugnano si meriti qualcosa di meglio e qualcosa di più.

Continuo ad affermare l'idea che il 17/3 è festa d'Italia, quindi è festa di tutti, nessuno escluso e che gli elementi unificanti possono e devono essere il TRICOLORE e uno striscione con la scritta VIVA L'ITALIA VIVA LA COSTITUZIONE che è la carta dei diritti e dei doveri di ogni ciìttadino italiano e delle istituzioni che lo rappresentano.
Per questo sono pronto a sfilare con tutti i cittadini che si sentono di rendere omaggio alla patria di ieri, di oggi e di domani qualunque sia la sua evoluzione politica, la sua organizzazione statuale e quant'altro si possa discutere in merito al suo governo.

Per questo, non abbiamo mai pensato a dividere ma a unire, quindi l'accusa infondata che ci viene rivolta in realtà è il paravento dietro il quale si nasconde un sindaco prigioniero della sua costruzione di potere, pronto a cedere alla Lega (la parte più retriva di essa) qualsiasi cosa serva a non "disturbare il manovratore" che poi ci ripaga con prediche e predicozzi sullo scibile umano ma non è politicamente incisivo su niente. Questo il mio personale giudizio politico.

Resta il fatto che il 17/3 si festeggia: perchè sia una bella giornata anche a Paderno Dugnano occorre, se ve la sentite, di rilanciare l'appello alla partecipazione di numerosi cittadini, liberi di poter sfilare nella nostra città esibendo il tricolore e che dai balconi accada la stessa cosa anche se non abbiamo vinto la Coppa del Mondo, ma che sia l'inizio per pensare davvero a essere diversi da quel "noi siamo da secoli calpesti e derisi, perchè non siam popolo perchè siam divisi" che a me piacerebbe cantare insieme a tutti voi.

Marco Coloretti
Capogruppo PD in Consiglio Comunale

 

Sul sito comunale è stato pubblicato il programma dei festeggiamenti previsti per il 150° anniversario dell'Uniutà d'Italia.

Ben poca cosa...

 

 


 
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CONTRO PIETROGINO PEZZANO, DIRETTORE DELLA ASL MILANO 1

Post n°1641 pubblicato il 13 Marzo 2011 da Giuranna
 

 

Più di un mese fa l'On. Vinicio Peluffo (PD) ha presentato una interpellanza al Ministro dell'Interno circa la discussa nomina fatta dalla Regione Lombardia del dott. Pietrogino Pezzano a Direttore  generale della nostra ASL (Milano 1).

Nei giorni scorsi il Governo ha risposto sottovalutando il rischio infiltrazioni mafiose nella sanità lombarda (vedi interventi in Aula), ma fornendo comunque un'informazione che era sempre stata negata dalla Regione Lombardia: il dott. Pezzano per due anni è stato indagato per mafia come ha riferito anche il Corriere della Sera.

Anche a Paderno Dugnano il 20 gennaio scorso la maggioranza di centrodestra ha difeso Pezzano a spada tratta (e a porte chiuse).

Come ha ricordato anche il Procuratore Nicola Gratteri sul Corriere di venerdì: ciò che preoccupa è il "sonno" della Lombardia sul tema delle presenze mafiose al nord.

Conclusione: “Che la nomina di Pezzano sia inopportuna è evidente", ha detto l'On. Peluffo (PD). "La Asl Milano 1 è una delle aziende ospedaliere più grandi d'Italia e ha competenza su 73 comuni tra cui, per esempio, Legnano, Corsico, Buccinasco, Garbagnate, Bollate e Rho, indicati più volte nel corso degli anni dalla Direzione distrettuale antimafia come i comuni a maggior indice di penetrazione della ‘Ndrangheta. Inoltre la Asl di Pezzano è quella che avrà la competenza dei controlli sui futuri cantieri dell’Expo".

Ci vuole tanto a capirlo?

 

 


 
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QUARESIMA 2011, GIORNO 1

Post n°1640 pubblicato il 13 Marzo 2011 da Giuranna
 

Per il rito ambrosiano la Quaresima comincia oggi.

La liturgia è ricchissima di spunti: non lasciare cadere queste Parole che ti sono offerte.

Anche se non capisci tutto, leggi e rileggi il testo.

Rimani in silenzio per qualche minuto e lascia che le testimonianze di Isaia, di Paolo e di Matteo ti mettano in cammino.

La fede nasce dall'ascolto ("fides ex auditu" Rm 10,17): il mio credere è debitore della fede di un altro, anzi di tanti altri che prima di me hanno incontrato il Signore.

Succede così - "da fede a fede" (Rm 1,17) - attraverso i secoli. La Chiesa è essenzialmente questo: un "passaparola" che genera vita, comunione, speranza...

Se vuoi un aiuto per comprendere meglio le letture, guarda i commenti di don Raffaello Ciccone o del biblista don Gianantonio Borgonovo.

 

 


 
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