LA SCOMMESSA

INCENERITORE, I COMITATI DECIDONO CHE COSA FARE

Comitati di Bollate - Paderno Dugnano - Cormano - Novate Milanese - Senago

Dopo le recenti novità sulla vicenda Inceneritore il Coordinamento dei Comitati si riunirà martedì 12 aprile alle ore 21 a Cormano (presso la sede del Quartiere Fornasè, via Leonardo da Vinci, 58 -  p.zza Aldo Moro) per decidere che cosa fare.

La situazione è preoccupante.

MERCOLEDI' 13: RIPARTIAMO DALLA SETTIMANA SOCIALE

Della Settimana Sociale dei cattolici italiani, svoltasi in ottobre, i grandi mezzi di comunicazione non hanno detto molto. L'avevo stigmatizzato su questo blog con una lettera aperta ai giornalisti (ripresa da Famiglia Cristiana).

Mercoledì 13 aprile affrontiamo l'argomento all'Oratorio del Villaggio Ambrosiano.

LIONS, CONVEGNO ANTIMAFIA: INTERVENTO DEL DOTT. NOBILI

In mancanza di riprese professionali metto a disposizione dei cittadini la registrazione dell'intervento del dottor Alberto Nobili al Convegno "Mafie in Brianza", organizzato sabato 9 aprile in Tilane dal Lions Club di Paderno Dugnano.

Il dott. Nobili è Procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Milano.

STASERA IL DIRETTORE DI CARITAS AMBROSIANA A PALAZZOLO

Lunedì 11 aprile don Roberto Davanzo (Direttore Caritas Ambrosiana) interviene sul tema "Riflessioni sulla Caritas a 25 anni dal Convegno "Farsi Prossimo".

Organizza la Caritas decanale di Paderno Dugnano - Limbiate - Varedo. L'incontro si svolge a Palazzolo Milanese, in via Diaz 7 (ore 21).

RHO-MONZA, RASSEGNA STAMPA PER CONTINUARE A LOTTARE

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Ricevo da Ferruccio Porati (CCIRM) la rassegna stampa sul tema Rho-Monza:

Ricordo che su Infonodo.org con data 7 aprile vi sono ben tre pezzi che parlano della Rho-Monza. Il principale è: Paderno Dugnano - Una bandiera per la Fiera. Il comitato per l'interramento della Rho-Monza. Per gli interessati vi è in primo piano anche l’articolo sulla serata di Baruccana dedicata a Pedemontana.

Durante il fine settimana, segnalo i seguenti pezzi:

• la finestra novatese del “Notiziario”: I Comuni propongono la soluzione trincea-galleria

• l’ottima sintesi del “Diario”: Rho-Monza, nuove proposte
  

• la cronaca del “Giorno” sull’iniziativa del Polo Civico che sviluppa un interessante discorso sui costi dell’interramento, secondo il quale, anche un caso estremo di costo pari a 500 milioni non sarebbe una follia, ma, al contrario, un fruttifero investimento per un concessionario: Rho-Monza, interrarla conviene

• il tema è ripreso anche dal “Cittadino”

Dopo aver smontato nel tempo gli assunti tecnici di impossibilità a procedere (non è vero che il torrente Seveso sia invalicabile passando nel sottosuolo), dopo aver smontato l’assunto che non si può interrare a costi ragionevoli (il progetto  Unacoop prima ed il lavoro che sta impegnando i nostri tecnici ora lo dimistrano), è caduto anche l’assunto sull’antieconomicità di un intervento in interramento e questo sarebbe stato dimostrato proprio sul caso peggiore, tanto caro al “nostro” De Nicola.

Il re è nudo: ora che tutte le obiezioni sbandierate da tre anni a questa parte dai vari  assessori ai trasporti della Provincia di Milano si sono squagliate come neve al sole, cosa resta come “obiezione finale” al De Nicola? Prima di pronunciarla, perchè sappiamo già cosa sta per dire, egli deve ricordare che proprio lui sta perdendo tempo da due anni su questa storia. E’ lui il responsabile della perdita di tempo degli ultimi due anni, lui e le sue "spataffiate" a base di Caprese. Sono le istituzioni che continuano ad accampare scuse false e che hanno fatto trascorrere invano anni preziosi.

Ferruccio Porati

QUARESIMA 2011, GIORNO 30

Gesù a Pietro: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».

Si può essere della "compagnia" di Gesù e non essere realmente con Lui, anzi essere contro. Anche Guda faceva parte dei Dodici, ma durante l'ultima cena "uscì. Ed era notte" (Gv 13,30).

Pietro era il "capogruppo", ma Gesù lo fulmina come un nemico di Dio. Smaschera come diabolici i suoi pensieri all'apparenza pii e ragionevoli.

Scriveva don Primo Mazzolari nel 1934 commentando la parabola del figliol prodigo:

- Se uno dice: "Io amo Dio" e odia il suo fratello, è bugiardo, perché chi non ama il suo fratello che ha veduto, non può amar Dio che non ha veduto. E questo è il comandamento che abbiamo da Lui: che chi ama Dio ami anche il suo fratello (1 Gv 4,20-21). [...]
L'anti-Chiesa può essere nella Chiesa stessa: come l'anticristo può essere accantonato nel mio animo di credente e di cristiano. Siamo tutti fuori e tutti dentro perché ognuno, nella propria inadempienza, è mancante; come nella propria insufficienza ha già la possibilità di rientrare.
Un po' di Chiesa è ovunque; un po' di mondo è ovunque. Dei due figliuoli della parabola, nessuno è dentro del tutto. Sono ambedue fuori; non interamente però...

E' necessario imparare a riconoscere la mascherata del male (anche e soprattutto quando si presenta come bene).

Nella via cristiana il marchio di garanzia si scrive "croce" e si legge "amore fino alla fine" (Gv 13,1).

Non esiste cristianesimo senza croce.

"Gesù faceva questo discorso apertamente" (Mc 8,32).

- Letture del giorno: lunedì 11 aprile