LA SCOMMESSA

28 GIUGNO: IL CONSIGLIO COMUNALE PARLERA' DI TELERISCALDAMENTO

Il Consiglio Comunale è convocato per martedì 28 giugno alle ore 19.30 in Aula Consiliare. Tra i temi posti in discussione segnalo l'interpellanza Anelli (costituzione di parte civile al processo 'ndrangheta), l'ordine del giorno Coloretti-Cerioni sulla (dis)informazione circa i referendum e la questione piuttosto misteriosa del teleriscaldamento di cui ha parlato oggi anche l'arch. Allegro sul blog Osservatorio PGT.

Ordine del giorno

1. Comunicazioni;
2. Interpellanza presentata in data 16/05/2011 prot. n. 28913 dal Capogruppo Mauro Anelli del gruppo Rifondazione Comunisti Italiani sulla costituzione di parte civile del Comune di Paderno Dugnano nel processo contro gli imputati per reati di mafia a seguito degli arresti sul nostro territorio del luglio 2010;
3. Ordine del giorno su "Patto di Stabilità" presentato dal Capogruppo Marco Coloretti del gruppo Partito Democratico e dal Capogruppo Maurizio Cerioni del gruppo Italia dei Valori;
4. Ordine del giorno  su "Informazione su Referendum" presentato dal Capogruppo Marco Coloretti del gruppo Partito Democratico e dal Capogruppo Maurizio Cerioni del gruppo Italia dei Valori;
5. Approvazione verbali delle sedute del 25 e del 31 maggio 2011;
6. Individuazione di commissioni, comitati ed altri organismi collegiali ai sensi dell'art. 96 del D.Lgs. N. 267/2000;
7. Concessione della riscossione coattiva dell’Ici, della Tarsu, della Tosap/Cosap e altre entrate tributarie e patrimoniali;
8. Integrazione al Piano delle alienazioni anno 2011, ai sensi dell’art. 58 della L. 133 del 06.08.2008;
9. Scioglimento del C.I.M.E.P. - determinazioni relative;
10. Modifica delibera del Consiglio Comunale n. 68 del 21.07.2003 avente ad oggetto: "Approvazione procedura per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per le aree residenziali convenzionate";
11. Relazione presentata dalla Commissione consiliare Economia e Funzione Pubblica ex art. 4, lett. e), del regolamento Commissioni Consiliari;
12. Relazione presentata dalla Commissione consiliare Territorio ex art. 4, lett. e), del regolamento Commissioni Consiliari;
13. Concessione di un servizio di pubblica utilità: teleriscaldamento - indirizzi per la realizzazione di impianti nel territorio comunale.

'NDRANGHETA, DON CIOTTI VISITA LA COOPERATIVA DOPO L'INCENDIO

Tele Cosenza, 22 giugno 2011

E' importante sapere che cosa succede a chi, in Calabria, contrasta la 'ndrangheta attraverso l'attività economica delle cooperative "Libera Terra", che coltivano i terreni sequestrati alla criminalità mafiosa.

Nei giorni scorsi la Cooperativa "Valle del Marro - Libera Terra" (Polistena e Oppido Mamertina - Reggio Calabria)  ha subito un attentato: l'incendio ha interessato cinque ettari di terreno e distrutto ben cinquecento piante di ulivo.

SI', SONO (SEMPRE PIU') DI PARTE

Questo blog sta per compiere tre anni di vita (5 luglio 2008-2011) e la ricorrenza è per me un'occasione obbligata per riflettere su quanto è successo e su come sono cambiato in questo tempo.

Mi rendo conto che gradatamente, col passare dei mesi e con una sempre maggiore conoscenza della città, è cresciuto il mio coinvolgimento e il mio impegno attivo nell'ambito socio-politico.

Il blog La Scommessa è diventato un punto di riferimento per tanti e, correlativamente, una voce fastidiosa per altri. Detto più chiaramente: il numero degli amici è aumentato, ma lo stesso è successo ai "nemici".

Lo so e lo avverto in modo sempre più netto.

C'è chi mi scrive "sei un mito, vai avanti così" e chi mi rimprovera di essere troppo politicizzato, troppo di parte...

Me ne rendo conto e la cosa, tutto sommato, non mi dispiace perché la considero positivamente: sì, sono di parte! Voglio essere partigiano e lo sarò sempre di più perché per costruire la società bisogna scegliere, è necessario prendere posizione, imboccare una strada e percorrerla con costanza.

Da cattolico democratico mi riconosco negli ideali del centro sinistra e cerco di dare il mio contributo perché a Paderno Dugnano questa parte si rafforzi e cresca, superando a poco a poco i limiti che la caratterizzano.

Non odio chi non la pensa come me, ma politicamente avverso con forza le sue idee e le azioni che non condivido.

Questo mi procura critiche, anche e soprattutto all'interno delle parrocchie. E' normale che sia così, se si vuole che si sviluppi un laicato cattolico culturalmente e politicamente alternativo al centro destra.