LA SCOMMESSA

PASTORALE GIOVANILE: PIU' DI MILLE ORATORI IN DIOCESI DI MILANO

Il 28 maggio scorso ho dedicato un post ai cambiamenti in arrivo nella Pastorale Giovanile.

Pubblico oggi l'ultima puntata di "La Chiesa nella Città" (Tele Nova), che offre una panoramica interessante sulle svariate attività che si svolgono negli oltre mille oratori attivi in Diocesi.

Intanto si avvicina l'appuntamento della Giornata Mondiale della Gioventù (Madrid 16-21 agosto). Per avere tutte le informazioni clicca qui.

MATERNA E ELEMENTARE INSIEME? A CASSINA AMATA NON FUNZIONAVA

La Scuola dell'Infanzia di Cassina Amata

A proposito del progetto della Giunta di trasferire la Scuola materna del Villaggio Ambrosiano nei locali della Scuola elementare Curiel (vedi post precedente) un lettore di Cassina Amata mi ha mandato una riflessione che pubblico volentieri:

La convivenza della scuola materna e poi anche del nido con la scuola elementare sono una vecchissima esperienza vissuta a Cassina Amata prima della costruzione della materna nuova.

Durò parecchi anni una convivenza difficile e costosa per i cittadini (a tre anni si ha bisogno di bagni diversi che a dieci, per esempio) e quindi occorrono adeguamenti che hanno un costo che andrebbe valutato e parametrato con i costi del risanamento della scuola esistente  tenendo conto anche della necessità di dividere gli spazi fra elementari e materne e la necessità di adeguare spazi non nuovissimi ad altri usi... Insomma: soldi, soldi da spendere. Per non spenderli male occorrerebbe verificare quale sia l'investimento migliore.

A Cassina ci fu anche un periodo in cui c'erano due classi di omnicomprensivo insieme alle elementari e non fu per niente facile... Poi venne il nido...

Conclusione: se le strutture nascono con uno scopo funzionano; i rappezzi e gli aggiustamenti, oltre a essere cari, spesso non sono funzionali.

Sempre a proposito della Scuola dell'infanzia del Villaggio Ambrosiano segnalo il post di Carlo Arcari su Padernoforum: Materna di via Tunisia: fino al 2012 i bambini possono aspettare

MATERNA DI VIA TUNISIA: LA GIUNTA DELIBERA MA NON RISPONDE

Il Sindaco non è sordo.

Sa che 42 genitori della Scuola materna di Via Tunisia gli hanno scritto una lettera (protocollata in Comune il 20 giugno scorso) per chiedere un incontro urgente e per conoscere le misure concrete che verranno adottate dall'Amministrazione in risposta alle ingiunzioni fatte dall'ASL nel lontano ottobre 2010...

Il Sindaco però ha scelto di non rispondere ai genitori (motivo in più per essere arrabbiati).

Dal Cittadino di sabato 16 luglio apprendiamo una notizia che, per correttezza istituzionale, avremmo dovuto ricevere direttamente dall'Amministrazione:

"Ormai è certo: l'asilo di via Tunisia sarà trasferito nei locali della scuola elementare Curiel. La giunta ha appena deliberato il parere favorevole all'accorpamento delle due strutture...".

Con questo indizio ho fatto una ricerca sul sito del Comune a ho trovato la Deliberazione di Giunta n. 113 del 7 luglio 2011.

Per il momento mi astengo da qualsiasi valutazione. Nei prossimi giorni, sentiti gli altri genitori, commenterò la delibera in modo puntuale.

Ma una cosa va detta subito: i genitori hanno posto un problema di sicurezza sanitaria circa la possibilità di allergizzazione alle muffe in ambienti diffusamente interessati da infiltrazioni e umidità. Quali sono gli "interventi tampone" che verranno realizzati quest'estate in risposta alla lettera dell'ASL dell'8 ottobre scorso?!

Su questo punto fondamentale ancora non abbiamo avuto nessuna risposta!