Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

AREA METROPOLIS 2.0

CALDERINA (LUGLIO)

 

Area personale

 

Scommettiamo?

Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Le mie radio

 

Messaggi del 06/08/2012

MASSETTI ASSEGNA I COMPITI PER LE VACANZE AL CENTRO SINISTRA

Post n°3185 pubblicato il 06 Agosto 2012 da Giuranna
 

 

Sul sito dell'ex Sindaco di Paderno Dugnano, Gianfranco Massetti, si legge la seguente riflessione che trovo interessante:


I compiti delle vacanze

Adesso concediamoci una pausa estiva  ma facciamo anche alcuni compiti a casa  per la ripresa d’autunno. Io penso a cosa il centro sinistra e il PD debbono fare se vogliono essere una speranza per questa città. Alcuni temi mi sembrano dirimenti per i prossimi appuntamenti.

1. L’area metropolitana milanese

Entro il 2013 la Regione Lombardia dovrà dare un assetto definitivo al tema delle Province e alla Città Metropolitana milanese. Come sarà?
Perché Paderno Dugnano non aderisce al Comitato dei sindaci costituitosi per questo obiettivo? Il PD regionale e locale si stanno preparando a questa scadenza.
E’ fondamentale essere presenti nel dibattito e nei luoghi della decisione.
Il nostro territorio è troppo a rischio di ferite che bisogna prevenire (Rho-Monza, Milano-Meda, ATM, Inceneritore, fiume Seveso, Parco Grugnotorto, trasporti locali...).
Le prime occasioni, da non perdere, sono il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale  e il Piano di Governo del Territorio.

2. Il territorio e il PGT

Con il PGT, che è in forte ritardo, si rischia di pregiudicare il futuro della città.
Quali decisioni? Quali opportunità? Non se ne sa nulla.
Il PD ha ripetutamente chiesto alla Giunta Comunale di discutere il documento di Piano che non è stato ancora presentato.
La scadenza amministrativa del 31 dicembre sembra ormai ipotecare un serio dibattito nella città. Un peccato perché i temi del consumo di suolo, delle aree dismesse, delle case sociali… rischiano di essere trascurati  proprio ora che si affacciano nuove opportunità.
Paderno “verso il 2020”, come  dovrà caratterizzarsi?
Noi pensiamo a  tre obiettivi: lavoro e servizi, ambiente, cultura.
Se ne può parlare?

3. Le finanze locali

E’ una questione da affrontare in maniera nuova e non ideologica.
Non dicendo  “non ci sono soldi e quindi non facciamo nulla” ma “cosa si può fare con le attuali risorse e come reperirne altre” .
E’ il tema della crescita e del lavoro ma anche il tema della spending review locale, quello delle partecipate (Ages in testa), della riorganizzazione dei servizi pubblici locali.
Bisogna rivedere il nostro livello di welfare?
Probabilmente si, ma insieme ai soggetti del privato sociale e del terzo settore, per farlo funzionare meglio e non per fare cassa.

4. Due Focus: Ambiente e Persona

Come affrontare  domande così complesse e di difficile lettura?
Come organizzare  un vasto arco di competenze e proposte in grado di dare risposte concrete  ai bisogni di questa città che sembra un po’ ferma su se stessa?
Bisogna mettere in comunicazione quanti hanno idee, progetti, proposte e voglia di cimentarsi senza patriottismi di partito, ideologie e gelosie.
Oltre i partiti anche le associazioni, il civismo e le singole personalità.
Al centro due grandi questioni su cui riflettere: l’ambiente e la persona.
Servirebbero, secondo me, due occasioni distinte (Forum?) ma entro la fine del  2013  per mettere a punto delle linee guida su questi  grandi temi.
L’Ambiente  inteso come città pubblica, lavori, manutenzioni, viabilità, traffico, parchi, piste ciclabili, pianificazione… e la Persona intesa come servizi sociali, famiglia, cultura, scuola, sanità, attività produttive, sport..
In una frase  “la persona al centro dell’ambiente”.

Buone vacanze.

5.8.2012

Gianfranco Massetti

 

 


 
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AGGIORNAMENTO SULLA METROTRANVIA MILANO-LIMBIATE

Post n°3184 pubblicato il 06 Agosto 2012 da Giuranna
 

 

Da Gianfranco Massetti (consigliere comunale PD) ricevo e volentieri pubblico il seguente testo di Sandro Archetti (consigliere comunale PD Limbiate):

INFORMATIVA  SUL TAVOLO DI ACCORDO DEFINITIVO PER LA METROTRANVIA TENUTOSI VENERDÌ 3 AGOSTO

Nell’incontro tenutosi Venerdì 3 agosto presso l’assessorato ai trasporti della Provincia di Milano, è stato sottoscritto da tutte le amministrazioni coinvolte, l’accordo definitivo riguardante il 1°lotto del progetto di ammodernamento in  metrotranvia, vale a dire il tratto Milano Comasina-Varedo Deposito. Circa 100 milioni di euro, di cui quasi 60 derivanti da un contributo statale.

Il Comune di Limbiate ha intenso ribadire alcune questioni che ritiene dovessero trovare il giusto spazio all’interno del documento.

In primo luogo il Sindaco di Limbiate, Dott. Raffaele De Luca, ha inteso affermare che l’adesione da parte del Comune di Limbiate all’accordo sul 1° lotto del progetto di ammodernamento in  metrotranvia, pur avendo una straordinaria importanza per una parte del suo territorio, vale a dire il quartiere del Vilaggio dei Giovi), non può che essere ritenuto propedeutico a quello successivo, vale a dire quello riguardante  il 2° lotto riferito alla tratta Varedo deposito – Limbiate Mombello.

Riguardo a ciò il Comune di Limbiate ha inteso presentare questa integrazione:

INTEGRAZIONE

Tavolo di confronto in ordine alla realizzazione della metrotranvia - 2° tratta Varedo deposito – Limbiate ospedale”

Le parti, valutando strategico il collegamento garantito dall’intera infrastruttura tranviaria, vale a dire la tratta Milano Comasina – Limbiate ospedale, si impegnano affinché il tavolo di confronto, relativo all’ “Accordo in ordine alla realizzazione della metrotranvia Milano Comasina – Limbiate ospedale, tratta Varedo deposito – Limbiate ospedale”, venga convocato al più presto possibile, e comunque entro il mese di dicembre 2012. Alla Regione Lombardia il compito di convocare le parti interessate nei modi e nei termini stabiliti.

Inoltre il Comune di Limbiate, ha ritenuto necessario esplicitare con chiarezza l’impegno politico che i vari enti devono prendersi a questo tavolo, in ordine alla più volte dichiarata “strategicità” del prolungamento a nord di Limbiate per dare vita al collegamento con le FNM Saronno Seregno Monza, presentando questa richiesta di integrazione:

INTEGRAZIONE

Strategicità del collegamento con la ferrovia FNM Saronno-Seregno-Monza

Visti i vantaggi che risultano dalla rete integrata dei trasporti lombardi, le parti affermano il “carattere strategico” del futuro collegamento della infrastruttura tranviaria Milano Comasina – Limbiate Ospedale, alla linea ferroviaria FNM Saronno-Seregno-Monza, attraverso un prolungamento a nord di Limbiate. 

Con l’accoglimento dei principi previsti nelle 2 richieste di integrazione e riassunti nella presente modifica al documento: “Tutte le parti si impegnano inoltre a proseguire l’azione politica presso il Ministero affinché venga ammaeesa a finanziamento la tratta Varedo-Limbiate e, a tal fine, le parti si impegnano a proseguire il tavolo di confronto sulla proposta progettuale, anche in relazione ad un collegamento della Metrotranvia don la linea FNM Saronno-Seregno-Monza”, il Comune di Limbiate ha ottenuto un doppio impegno politico, quello di far continuare il tavolo di confronto tra enti, riguardante il 2° lotto dei lavori, e quello di inserire, per la prima volta in un documento ufficiale, una considerazione riguardante il futuro collegamento con la ferrovia FNM Saronno-Seregno-Monza.

Sempre il Comune di Limbiate, fra i più attivi, ha ritenuto di particolare interesse un collegamento tranviario con la stazione FNM di Varedo, chiedendo di inserire nell’accordo, una integrazione che riguardasse la possibilità di affidare uno studio di fattibilità per valutare opportunità e costi di un eventuale collegamento con la ferrovia FNM Milano-Seveso presso la stazione FNM di Varedo.

INTEGRAZIONE

Valutazione del collegamento con la ferrovia FNM Milano-Seveso

Le parti, ritenendo di particolare interesse un prolungamento della infrastruttura tranviaria Milano Comasina – Limbiate ospedale, con la stazione FNM di Varedo, si impegnano ad effettuare, attraverso uno studio di fattibilità, la valutazione sull’opportunità, la sostenibilità e la convenienza di un tale collegamento.

L’ipotesi è stata decisamente scartata sia dall’assessore Regionale Cattaneo che dalla quello provinciale De Nicola, in quanto gli stessi non hanno ritenuto di dover premiare di conseguenza, una amministrazione comunale, come quella di Varedo, che nei mesi scorsi aveva tenuto un atteggiamento di assoluta rigidità.

Ad integrazione dell’accordo sulla metrotranvia, il Comune di Limbiate ha posto all’attenzione dei presenti al tavolo, alcune importanti questioni che, sebbene non siano di carattere infrastrutturale, sono imprescindibilmente legate al valore e al successo dell’opera.

L'intervento infrastrutturale costituisce infatti una condizione essenziale, importantissima, ma non sufficiente allo scopo di garantire un servizio adeguato per i viaggiatori che usufruiscono della linea.

Il comune di Limbiate ha quindi proposto la seguente richiesta di integrazione:

INTEGRAZIONE

Revisione del modello di esercizio

Considerato il miglioramento dell'infrastruttura attuale e considerato che Regione Lombardia è già impegnata a garantire le risorse necessarie all'esercizio tranviario per le due tranvie extraurbane (Desio e Limbiate), di cui la prima, nell'attesa della ricostruzione, è esercita con autobus, le parti convengono che, alla riapertura della tranvia Milano Comasina-Limbiate ospedale, siano apportate modifiche al programma di esercizio, in particolare riducendo la frequenza a 20 minuti durante l'intera giornata feriale, e ripristinando il servizio serale e quello festivo.

La questione ha però prodotto la sostanziale contrarietà da parte dell’assessore Cattaneo, e anche qualche rigidità da parte del Presidente di ATM, Bruno Rota.

Alla fine l’insistenza del Comune di Limbiate si è tradotta sull’accordo in un più morbido ed evasivo: “Il Comune di Milano si impegna a valutare la possibilità di rivedere il programma di esercizio della metrotranvia in funzione del miglioramento delle prestazioni dell’infrastuttura  rispetto all’attuale”.

All’accordo complessivo è stata integrato, con l’accollo delle relative spese da parte di tutti gli enti (tranne Varedo), l’affidamento di uno studio di fattibilità relativo al prolungamento della linea metropolitana M3 dall’attuale capolinea di Comasina a Paderno Dugnano.

Rimane invece aperta una questione delicatissima, sulla quale il tentativo di discutere si è scontrato con il poco tempo a disposizione e sull’impreparazione generale, vale a dire la questione riguardante l’art. 3:  Proprietà); infatti si è demandato ad un atto integrativo la definizione di chi sia il proprietario dell’infrastruttura.

La firma definitiva dell’accordo, in attesa che quello siglato venga discusso nelle relative sedi istituzionali, è prevista per la fine del mese di settembre.

Sandro Archetti

 

 


 
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