LA SCOMMESSA

RHO-MONZA: ECCO CHE COSA FA LA LEGA NORD IN PROVINCIA

Qual è la posizione della Lega Nord sulla questione Rho-Monza?

In Consiglio Provinciale il Gruppo Lega Nord ha presentato un ordine del giorno che affossa ogni ipotetico discorso sensato sul tema Rho-Monza:

SERRAVALLE - GRUPPO LEGA NORD PRESENTA UN ORDINE DEL GIORNO IN CONSIGLIO PROVINCIALE
(pubblicata da Gruppo Lega Nord ProvMi il giorno Martedì 25 settembre 2012 alle ore 19.00)

"SALVARE LE NOSTRE INFRASTRUTTURE E CONCLUDERE I LAVORI PER L'AUTOSTRADA PEDEMONTANA”

“Anche in vista di appuntamenti importanti, come l’Expo, diventa fondamentale ribadire, in occasione del tema delicato legato alla vendita delle quote Milano-Serravalle Spa, l’impegno da parte dell’Amministrazione provinciale a garantire il completamento delle opere legate al potenziamento delle nostre infrastrutture.

Per questo motivo – commenta il Capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale, Gianbattista Fratus -  l’ordine del giorno presentato dalla Lega Nord   si pone l’obiettivo di impegnare la Giunta Provinciale e tutto il Consiglio, non solo a difendere la conclusione delle tratte autostradali in costruzione, ma anche ad autorizzare la Milano Serravalle Spa a fornire alla controllata Autostrada Pedemontana Lombarda i mezzi finanziari per garantire la prosecuzione dei lavori.

Nessuna arteria stradale, necessaria per lo sviluppo della mobilità nella nostra Provincia e in tutta la Regione, deve infatti subire alcuna battuta d’arresto. La stessa Autostrada Pedemontana, che garantisce la possibilità unica di collegare ben cinque province lombarde, deve pertanto essere portata a termine in tempi brevi".

Il blog Critica Novatese commenta aspramente:

Questi sono gli stessi che dopo patetiche esibizioni presso la Commissione per la viabilità e le infrastrutture di Palazzo Isimbardi, non hanno mosso un dito per i lombardi di Novate, Paderno, Cormano e Bollate sul tema della Rho-Monza. Hanno negligentemente contribuito a redarre quella promessa farlocca dello scorso 1 Dicembre che doveva impegnare la Provincia, la Regione e lo Stato ad adoperarsi per trovare le risorse affinché venisse realizzato il progetto alternativo alla mostruosità di Milano-Serravalle. Ma il vicesindaco di Paderno è al corrente che i suoi gli stanno remando contro? Di Vaghi da Bollate non voglio più parlare perchè tanto basta leggere i quotidiani locali per capire la quantità di fumo che viene distribuita quotidianamente nella sua enclave. Questi signori fanno credere alla gente di essere al loro fianco. Appena si alza l'asticella, invece, vengono alla luce gli interessi più biechi della Padania de noantri. A loro sta a cuore difendere le infrastrutture mica i cittadini. Devono agevolare la velocizzazione del  trasporto dei tondini di ferro che magari manco più producono in Italia ma in Cina o in Vietnam a prezzi più vantaggiosi.
Ma quando andremo a votare per cacciare sti pataccari da due soldi????

COLORETTI (PD): "ALPARONE SI RENDE CONTO DI QUEL CHE SUCCEDE?"

Su Padernoforum Marco Coloretti (capogruppo PD) ragiona sulle dimissioni dell'Assessore al Bilancio.

Titolo ironico: Ruzzolon

"IL PDL NON E' UN PARTITO SERIO". PAROLA DI LIDIA KATIA RUZZON

Su Twitter Lidia Ruzzon - che si definisce "Libero professionista per scelta. Pittrice per passione. Idealista per coerenza!" - ha scritto così alle 14,45 di oggi:

"Quante polemiche! Troppe! Mi sono dimessa alla ricerca di un partito serio cui dare il mio voto perchè mi piace fare politica!"

Secondo Milano Today, l'ex Assessore al Bilancio e fino a ieri sera donna di punta del PDL locale ha parlato di "un partito che ha generato larghe speranze di cambiamento ed è degenerato in una galassia di scandali tenuti insieme solo dal mito del capo". A suo parere il Pdl non può "più produrre politica e governo della cosa pubblica".

Di fronte a queste sberle il PDL padernese dovrà decidere come rispondere: ingoiare il rospo facendo finta di niente?  replicare con toni duri per difendere (se c'è) l'onore del partito?

C'è il pericolo che altri (soprattutto i cittadini!) prendano le distanze da un PDL che non è capace o non vuole imboccare la strada del rinnovamento...

IL GIORNO: "TSUNAMI POLITICO A PADERNO DUGNANO"

Il Giorno ha da poco pubblicato la notizia delle dimissioni dell'Assessore al Bilancio Ruzzon con questo titolo: Pdl, l'assessore Ruzzon si dimette "Troppi scandali, partito degenerato". Laziogate, tsunami politico a Paderno Dugnano

Sui blog Padernoforum e Paderno 7.0 è possibile leggere il discorso pronunciato ieri sera  in consiglio comunale con le motivazioni della scelta.

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Il 22 settembre scorso su questo blog scrivevo: "A Paderno Dugnano il PDL tace. Forse si vergogna... Sarebbe più dignitoso che esternasse un giudizio netto di condanna e disistima nei confronti di tanto penoso stile di vita e di governo".

Nella decisione personale di Lidia Ruzzon leggo un giudizio chiarissimo di insofferenza e disapprovazione.

L'ASSESSORE AL BILANCIO LIDIA KATIA RUZZON (PDL) SI E' DIMESSA

Avevamo un amico a cena (gran bella serata!) e ho appreso solo a tarda ora due notizie di rilievo: la Fiorentina che ha frenato la corsa della Juventus e le dimissioni dell'Assessore al Bilancio Lidia Katia Ruzzon (PDL)...

• PadernoInBlog: L’assessore al bilancio Katia Ruzzon abdica

• Paderno 7.0: Boom! L'Assessore Lidia Ruzzon si dimette durante il Consiglio Comunale
  

• PadernoForum: Alparone perde per strada Ruzzon, La giunta in piena crisi

Volendo capire meglio, ho dato un'occhiata alla pagina facebook dell'assessore dimissionario (il profilo è accessibile a tutti gli iscritti fb): dai "post" delle ultime ore si coglie con chiarezza la volontà di prendere le distanze da un partito in deflagrazione.

Ha dichiarato di non riconoscersi nel PDL.

Per ragioni di dignità ha preferito dire basta.