LA SCOMMESSA

SILVANA CARCANO (M5S): "PERCHE' FEDERICA SALSI HA SBAGLIATO"

Continuano le polemiche su Federica Salsi, la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Bologna bacchettata duramente da Beppe Grillo per la sua partecipazione a Ballarò.

Federica Salsi, consigliere comunale M5S a Bologna (foto Ansa)

Dopo aver letto sul sito del Corriere la reazione di Federica Salsi («Sono stata lapidata, il Movimento sta diventando come Scientology»), ho chiesto a Silvana Carcano (M5S Paderno Dugnano) un parere sulla vicenda. Mi ha risposto così:

Non condivido la partecipazione di Federica [Salsi] a Ballarò. Il M5S mira a modificare modelli economici e soprattutto culturali in cui non ci riconosciamo. Mira ad un modello economico che si basi sulla decrescita (o riconversione ecologica), in contrasto a quello della crescita, del consumismo, della generazione del rifiuto, ad una democrazia diretta e partecipata. Mira, tra le altre cose, e arrivo al punto, a un nuovo modo di intendere la conoscenza, per renderla diffusa, disponibile a tutti e per tutti. Per essere a conoscenza in maniera democratica di ciò che mi circonda (oltre che a rivalorizzare la scuola pubblica), il sistema comunicativo deve essere riformato dalle fondamenta perchè oggi la comunicazione in televisione è unidirezionale, non partecipata, auto-referenziale. Riprendo le parole di Moni Ovadia (lo cito spesso ma davvero per me è come un maestro di vita, sin da quando lo seguivo a tutti i suoi spettacoli: Dibbug, Oylem Golem, etc): "Bisogna contrapporsi al linguaggio e allo starnazzio televisivo, la tv non è un luogo in cui si comunica qualcosa, i talk-show sono solo posti auto-referenziali, bisogna quindi stare attenti non solo a come si parla, ma a dove si parla. Bisogna rilanciare il valore delle parole legandole ai fatti, nei talk-show puoi dire tutto e il contrario di tutto, dobbiamo fare una campagna contro la spettacolarizzazione di fatti che mordono sulla carne della gente e il linguaggio deve distinguere tra ciò che è spettacolo e ciò che è comunicazione e ciò che è campagna elettorale fine a sè stessa. Dobbiamo riappropriarci dei tempi medi e lunghi che non abbiamo nei talk-show. La tv generalista non informa tranne che su sé stessa, tranne rarissimi casi. Ecco perchè il web è importante".

Intervista a Moni Ovadia curata da S. Carcano (gennaio 2012)

C'è poi un altro aspetto, oltre a quello del linguaggio.
Per fare democrazia liquida, così come fa il M5S, bisogna essere in grado di mettere in moto qualità non facilmente valutabili a priori. Poichè nessuno di noi deve diventare leader e professionista della politica, e non avendo una struttura verticistica, ogni volta che uno di noi viene contattato per decidere a nome di altri, la trasparenza diventa lo strumento primario da mettere in campo. Mi spiego con un esempio su me stessa: quando stava nascendo la Costituente Ecologista - Verdi Europei venni invitata da Elisabetta Patelli a relazionare a nome del M5S. Io misi la questione in rete, chiesi se accettare o meno l'invito, chi avrebbe dovuto eventualmente partecipare e chiesi di costruire insieme quanto avremmo voluto dire in quella sede. Emerse che dovetti andare io a dire quanto trovi nei video.
Federica [Salsi] sa benissimo quali sono le "regole", anche se non scritte, di un movimento come il nostro. Non può decidere in totale autonomia di andare a legittimare un modus comunicandi che noi non condividiamo, senza nemmeno aver chiesto alla rete di decidere se accettare o meno l'invito a Ballarò (che tra l'altro non avrebbe accettato, a mio avviso).
A volte mi rendo conto che può apparire difficile seguire la "liquidità" di un movimento che non ha leader, che non ha strutture organizzative, che non ha comitati, coordinatori, dirigenti, responsabili. Ma che riesce ad incanalarsi naturalmente, come l'acqua verso il mare, in direzione di progetti ecologici, di democrazia diretta e di rinnovo del Paese.
Come un fiume ha i suoi rivoli, anche noi perdiamo e perderemo più rivoli prima di arrivare al mare. Ma ciò che conta è la massa d'acqua indefinita che arriva al mare.

Ho espresso personalmente a Silvana Carcano le mie perplessità su quanto da lei dichiarato, per esempio sull’assenza di verticismo nel Movimento 5 Stelle... Confesso inoltre che il paragone fatto da Federica Salsi con Scientology non mi pare del tutto fuori luogo.

PADERNO E LAVORO: LA DITTA "EXTRAVEGA" (40% DI CRESCITA NEL 2011)

Antonio Rillosi (foto Il Vostro Quotidiano)

Sul Giornale di oggi c'è un articolo su un'esperienza lavorativa padernese che ha riscosso successo in Italia e all'estero: I «carpentieri» di Paderno: «Queste scale-opere d'arte ci portano fino a New York»

MONI OVADIA IERI SERA A PADERNO PER RICORDARE LA TRAGEDIA EURECO

Ricevo da Silvana Carcano un messaggio carico di delusione per la scarsa partecipazione, soprattutto di Palazzolo, alle manifestazioni di ieri in occasione del secondo anniversario della tragedia Eureco.

Ieri, purtroppo, questo male ha vinto una battaglia:
Palazzolo non ha risposto alla chiamata di ricordare le vittime Eureco, BRUCIATE VIVE mentre lavoravano, a causa di un datore di lavoro disonesto.
Ieri Palazzolo ha detto ai superstiti che erano soli, che erano già stati dimenticati.
Ieri Palazzolo ha detto che il tempo per andare in Chiesa la domenica lo si può trovare. Ma non lo si trova per ricordare le strage che ha colpito Palazzolo.
Ieri Palazzolo ha detto che la giustizia sociale non è un valore.
Grazie Palazzolo, per l'immensa partecipazione di ieri.
Gli occhi delusi di Antonella, alla ricerca di qualche mamma della scuola elementare di Palazzolo, dove andava la sua bambina, DOVE VANNO I NOSTRI FIGLI, parlavano più di ogni altra parola.

Insieme al messaggio c'era il filmato dell'intervento di Moni Ovadia ieri sera al Salone ex-Splendor.

Segnalo inoltre l'articolo pubblicato sul sito del Giorno: Due anni dopo il rogo l’incubo non è finito. Paderno, il ricordo delle vittime di parenti e sopravvissuti. Senza le istituzioni

RHO-MONZA, IL PD HA INVIATO LE PROPRIE OSSERVAZIONI

Il Partito Democratico di Paderno Dugnano ha inviato al Ministero, alla Regione Lombardia e alla Provincia di Milano le osservazioni negative sull’attuale progetto di riqualificiazione della Rho-Monza.

Leggi il documento sul sito del PD di Paderno Dugnano