Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

AREA METROPOLIS 2.0

CALDERINA (LUGLIO)

 

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La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Le mie radio

 

Messaggi del 17/10/2013

RHO-MONZA, MASSETTI SCRIVE AI CANDIDATI PROVINCIALI PD

Post n°4737 pubblicato il 17 Ottobre 2013 da Giuranna
 

 

Ricevo da Gianfranco Massetti (consigliere comunale ed ex sindaco) la seguente lettera aperta indirizzata a coloro che si sono candidati alla segreteria provinciale del Partito Democratico:


Ai candidati
alla segreteria del PD metropolitano

- Pietro Bussolati
- Arianna Cavicchioli

- Arianna Censi

- David Gentili


Lettera aperta

In queste settimane gli iscritti e gli elettori del PD sono chiamati a partecipare ai congressi di circolo e provinciali in vista del Congresso Nazionale. Questo avviene, ancora volta, con un calendario e in un contesto politico e amministrativo che non favorisce il dibattito e l'iniziativa politica dei territori.

Ciò nonostante faremo la nostra parte. Risulta però difficile capire le motivazioni di tante candidature alla sola segreteria provinciale e le differenze politiche e programmatiche di cui siete evidentemente portatori e sulle quali chiedete agli iscritti di scegliere.

Paderno Dugnano è una città di 48.000 abitanti e, nonostante le difficoltà, cerca una sua strada per contrastare la crisi economica e sociale che l'ha investita, come tante altre nel nord Milano. Dal 2008 l'Amministrazione Comunale e forti comitati di cittadini combattono, in una solitudine istituzionale e politica appena incrinata, una battaglia per cambiare il progetto di ampliamento della Rho-Monza. Nell'ultima Conferenza dei Servizi del 3 ottobre i Comuni di Paderno, Cormano, Bollate, Novate e Baranzate si sono espressi contro la soluzione progettuale della tratta che interessa la sola città di Paderno Dugnano. Anche il Consiglio provinciale e quello regionale avevano approvato ordini del giorno in tal senso ma poi, i rappresentanti dei loro esecutivi, hanno votato a favore del progetto. Così come ha fatto l'indifferente Comune di Milano, con il quale dovremmo condividere il governo dell'Area Metropolitana a partire dal gennaio 2014.

Non sto a rammentarvi il comunicato stampa del 24 settembre dei circoli del PD di Paderno Dugnano, Cormano, Novate, Bollate e Baranzate dal titolo "Senza interramento l'opera resta inaccettabile" che chiede il cambio del progetto, ulteriori finanziamenti al governo e la sospensione dello stesso per la tratta padernese che non sarà pronta per l'EXPO e che devasterà per sempre un intero territorio densamente abitato. In questa battaglia dei cittadini, dei comitati, di Amministrazioni locali, di partiti e di alcuni deputati flebile è stata la voce ufficiale del PD metropolitano e del PD regionale.

Per questo Vi scrivo e Vi chiedo una parola chiara su cosa farete Voi una volta eletti segretari provinciali del partito al quale ancora appartengo e al quale molti cittadini ancora guardano come strumento di cambiamento. Un cambiamento fatto di parole e di atti coerenti con le esigenze dei territori e dei cittadini del Nord Milano.

Io e molti iscritti e simpatizzati democratici sosterremo solo chi, tra di voi, si schiererà apertamente con la lotta dei nostri territori contro l'attuale progetto della Rho-Monza che fa solo gli interessi della Serravalle spa. Attendo una risposta, se vorrete, entro il 26 ottobre.

Grazie dell'attenzione.

Gianfranco Massetti
consigliere comunale, ex sindaco di Paderno Dugnano

17 ottobre 2013

 
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PD NORD MILANO: RHO-MONZA INACCETTABILE SENZA INTERRAMENTO

Post n°4736 pubblicato il 17 Ottobre 2013 da Giuranna
 

Ricevo da Oscar Figus (coordinatore cittadino del PD) il seguente comunicato stampa congiunto dei Circoli del Partito Democratico del Nord Milano interessati dalla Rho-Monza:

 


Rho-Monza, i Circoli PD della zona nord
interessati dall'opera

"Senza interramento l'opera resta inaccettabile"


Paderno Dugnano, 17 ottobre 2013 - I circoli del Partito Democratico delle città di Paderno Dugnano, Cormano, Novate Milanese, Bollate e Baranzate, riunitisi per valutare i risultati della Conferenza di Servizi del 30 settembre e del Tavolo Stato-Regione del 3 ottobre relativi al progetto di riqualificazione della SP Rho-Monza, esprimono la propria totale insoddisfazione.

Senza interramento l'opera resta inaccettabile, anche con le ulteriori modifiche apportate al progetto stesso e presentate nell'ultimo mese, ma - oltre alle diverse questioni di merito - rimangono grosse perplessità sul metodo e sulle modalità con cui - soprattutto le giunte della Provincia di Milano e della Regione Lombardia - intendono procedere.

Perché, oltre all'ostinata opposizione all'interramento nella tratta di Paderno Dugnano, nessuna garanzia è stata fornita circa le modalità e i tempi di realizzazione del sottopasso della linea ferroviaria FNM fra i Comuni di Novate Milanese e di Bollate (per cui è stato erogato l'apprezzabile finanziamento aggiuntivo). Nessun chiarimento sulle modalità di coordinamento tra Società Serravalle (con competenza sui lotti 1 e 2) e Società Autostrade (con competenza sul lotto 3). Perduranti criticità sono state evidenziate sulla modificata viabilità sovra locale, per la questione delle complanari, e sulla piena funzionalità dello svincolo di "Bollate-Novate". Riteniamo poi un errore la posizione favorevole al lotto 3, in gran parte in rilevato e in trincea poco profonda, dell'amministrazione comunale di Baranzate.

Occorre ricordare che la viabilità complanare prevista dal progetto del 2010 è elemento rilevante per la viabilità sovracomunale come evidenziato dalle analisi del traffico realizzate dalle stesse concessionarie a supporto degli studi di impatto ambientale sottoposti alle valutazioni delle commissioni di VIA ministeriali.

Regione Lombardia ha classificato, nel proprio parere, la strada in modo contraddittorio sia di livello provinciale che di collegamento urbano locale ignorando completamente la funzione prevista nel progetto del 2010 che poneva questa strada quale elemento di collegamento dei comuni del nord Milano realizzata allo scopo di sovraccaricare la tratta autostradale.

L'esclusione della complanare dalla opere in progetto, porterà l'autostrada alla congestione con abbondante anticipo rispetto alle previsioni degli studi di traffico.

A questo si aggiunga che ancora non è stata firmata la VIA Nazionale sui Lotti 1 e 2 (che vorremmo poter valutare), la mancanza di un prospetto dei costi nonché l'assenza di qualsiasi previsione sui tempi di realizzazione e vaghezza anche sulla data stessa di inizio lavori.

Mentre ancora non è stato chiarito chi decide cosa, se le amministrazioni comunali possono esprimere un solo parere sul lotto di competenza (imponendo la valutazione del comune di Milano al solo Lotto 3) o addirittura - come sostiene la vergognosa verbalizzazione della conferenza Stato-Regioni del 3/10 - che i comuni esprimono un parere solo sul proprio territorio di competenza (relegando la richiesta di interramento al solo comune di Paderno Dugnano) e che - per quelli che hanno in questi anni cambiato idea - vale il parere positivo espresso nel 2010.

Se tutta la questione non fosse drammatica saremmo alla farsa.

Tutte le scelte sono state avallate sulla base di pareri tecnici espressi da Serravalle e Autostrade (che sono invece parte in causa) che hanno spesso dichiarato tutto e il contrario di tutto pur di dimostrare l'impercorribilità del progetto alternativo con interramento (avallato dalle amministrazioni e dalle forze politiche del territorio) proposto invece dai Comitati.

Comitati, al cui lavoro, va invece il nostro apprezzamento e sostegno, come anche verso tutti i cittadini che si sono mobilitati in prima persona per tenere alta l'attenzione e la mobilitazione e vicinanza, in particolar modo, per quei cittadini che con lo sciopero della fame a staffetta hanno attuato una protesta civilissima, silenziosa e non violenta.

Noi democratici, auspichiamo da sempre la riqualificazione della SP46, ma chiediamo e pretendiamo minimo impatto, risolvendo le attuali criticità ambientali ed infrastrutturali e senza rischio alcuno per la salute dei cittadini.

Chiediamo però anche un vero ascolto dei territori e delle amministrazioni interessate all'opera perché a questo punto risulta purtroppo evidente il totale disinteresse verso le legittime richieste dei cittadini e dei territori da parte di Milano-Serravalle, Società Autostrade ma soprattutto da parte di Regione Lombardia e Provincia di Milano, le cui Giunte hanno approvato un progetto di riqualificazione in contrasto con il parere dei territori e con le stesse deliberazioni approvate dai propri Consigli Regionale e Provinciale, l'ultima recentemente in Provincia di Milano proposta dal nostro Gruppo Consiliare, che chiede con chiarezza l'interramento a Paderno Dugnano.

I circoli del Partito Democratico delle città di Paderno Dugnano, Cormano, Novate Milanese, Bollate e Baranzate, non possono accettare il disprezzo per le legittime e fondate richieste dei cittadini e delle Amministrazioni locali del Nord Milano per una viabilità riqualificata, sostenibile e compatibile con il contesto urbano nella quale è collocata.

Abbiamo deciso quindi di raccogliere e (dove necessario) tradurre tutti i materiali, le relazioni ed i pareri tecnici al fine di sostenere un ricorso presso il Parlamento Europeo per la palese violazione della Convenzione di Aahrus (sottoscritta anche dal nostro Paese) che garantisce completo accesso alle informazioni ed effettiva partecipazione del pubblico al processo decisionale nonché libero accesso alla giustizia in materia ambientale.

Argomenteremo come da anni si continuino a sostenere posizioni ufficiali non suffragate da documenti certi e a contrastare la partecipazione dei cittadini e delle amministrazioni locali al processo decisionale, richiedendo un arbitrato - realmente terzo - su tutta l'opera di riqualificazione.

I Circoli del Partito Democratico
di Paderno Dugnano, Cormano, Novate Milanese, Bollate, Baranzate

 
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ECOFESTA 2013: DOMENICA 20 OTTOBRE AL PARCO TOTI

Post n°4735 pubblicato il 17 Ottobre 2013 da Giuranna
 

 

Ricevo dagli EcoCivici di Paderno Dugnano e volentieri segnalo:

 

COMUNICATO STAMPA

Anno speciale per EcoFesta 2013

Dal “si salvi chi può” al “ci si salva insieme”

Tante le organizzazioni partecipanti e tanta la voglia di guardare avanti, verso un futuro migliore per la città, più sereno, più giusto e più accogliente.

Domenica 20 ottobre 2013 torna il consueto appuntamento d'autunno con l'Eco Festa al Centro Sportivo Comunale di via Serra, un'inziativa voluta dalla Rete Ecologisti e Civici di Paderno Dugnano e realizzata in collaborazione con organizazioni e gruppi con i quali la Rete condivide alcuni degli obiettivi e la cultura ecologista. Questa quarta edizione si presenta come un'occasione particolare vista l'adesione al progetto da parte di nuovi gruppi e organizzazioni e visti i preparativi già in atto per le prossime elezioni amministrative. Un appuntamento al quale la Rete, nata dal desiderio di porre al centro della politica locale le questioni ambientali e dei diritti, non intende sottrarsi.

I temi importanti al centro

>Rho-Monza, sempre più critica e complicata per la quale la politica non è stata capace di dare risposte e soluzioni concrete ai cittadini;

>un PGT che consuma suolo e non sa essere lungimirante per lo sviluppo della città futuro;

>il futuro di Paderno Dugnano, l’impegno e quello che occorre fare insieme: la precarietà di tutti i giorni, lavoro, soldi e la casa; la solidarietà e la forza, l’impegno civile e sociale della nostra città; i bambini; le donne; la scuola e la cultura; la buona politica e il saper bene amministrare; la necessità di modificare tutte quelle politiche fallimentari responsabili della profonda crisi attuale; il bisogno d’andare oltre le polemiche e la mera protesta per realizzare qualcosa di diverso e migliore...

Un programma nato dall’ascolto

Da qualche mese la Rete ha inziato un lavoro di confronto e progettazione con singoli cittadini, gruppi e organizzazioni, finalizzato a mettere a punto un progetto di città da presentare per le prossime elezioni amministrative. In occasione dell'Eco Festa, la Rete renderà pubblici i contenuti del lavoro sin qui fatto, portandoli all'attenzione di tutti con lo spirito inclusivo e la voglia di coinvolgere quanti si ritroveranno nelle elaborazioni fatte e vorranno impegnarsi per la loro realizzazione.

L’EcoFesta è già in sè l’espressione di un progetto culturale, d’impegno attivo e di partecipazione politica che la Rete vuole realizzare.
Buona parte dei cittadini di Paderno Dugnano sono ecologisti e non lo sanno. Ma lo scopriranno con piacere nei prossimi mesi.

Qui di seguito e in allegato il programma completo di EcoFesta 2013

20 ottobre al Centro Sportivo Comunale di via Serra 

ore 10,30: apertura della festa
ore 12,15: Eco Aperitivo

>RIPROGETTIAMO INSIEME PADERNO DUGNANO, spazio alle idee ascolta la nostra e di’ la tua su:
RISORSE E BENI COMUNI, TERRITORIO, VIABILITÀ, LAVORO e IMPRESA, CULTURA, SCUOLA,
INTERVENTI SOCIALI, PARTECIPAZIONE, COOPERAZIONE e VOLONTARIATO, SICUREZZA

dalle ore 15 alle 17: DANZE POPOLARI  DJ Seta cura del Gruppo Danze Folk/Arci La Meridiana

ore 18,15: Estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi
ore19: Chiusura della festa

>POMERIGGIO DEDICATO AI BAMBINI

ore 14,30: LABORATORI CREATIVI: LE SAGOME, TRUCCA BIMBI
CREO RICICLANDO a cura di “Abito il Mondo”
GIOCHI DI ALTRI TEMPI a cura di “Legambiente”

ore 15,00: SCOPRI GLI INDIZI USANDO BUSSOLA E CARTINA!
i bambini potranno partecipare, accompagnati da un adulto, all’attività di orienteering proposta da “Una casa sull’albero”

ore 15,30: FIABA nel parco

ore 16,15: MERENDA con prodotti del Commercio Equo e Solidale offerta dalla Bottega “Effetto Terra”

Per tutto il pomeriggio potrai curiosare tra le bancarelle dei libri, del baratto, dei prodotti del commercio equo e solidale,
delle associazioni e comitati allietato dalla musica dal vivo con “2 GROOVIES”

CALDARROSTE PER TUTTO IL GIORNO

 

 
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