LA SCOMMESSA

L'INTERCIRCOLO PD DIFENDE I COMITATI DA ATTACCHI E LOGORAMENTO

Ricevo da Oscar Figus il comunicato stampa dell'Intercircolo PD che ribadisce l'interesse per l'interramento e prende posizione contro le ripetute azioni di logoramento nei confronti dei Comitati dei cittadini.

Grazie, mi viene da dire a titolo puramente personale.

In questo momento di alta tensione è importante difendere i cittadini e far sentire che istituzioni, partiti, società civile sostengono la lotta contro il "mostro" voluto dalla Regione, dalla Provincia e da Milano Serravalle.

Rho-Monza, i Circoli PD della zona nord interessati dall'opera

"Interramento e mobilità alternativa"

Paderno Dugnano, 12 dicembre 2013

Continua il tentativo di logoramento da parte dei vertici di Serravalle, della Regione Lombardia e della Provincia di Milano.

Tra attacchi ai comitati, sondaggi che nessuno pare abbia commissionato, firme "ufficiose" su "bozze di decreto", richieste di chiarimento da parte del Presidente della Regione e lamentele dell'Assessore regionale che "quella strada la faccio tutte le mattine" come al solito bisogna rimettere ordine.

A parità di corsie di marcia l'interramento risolve le problematiche di traffico alla stessa maniera dell'opera in superficie - nel bene e nel male - solo con minore impatto ambientale.

Ma è anche evidente che l'aumento delle corsie rischia di essere vanificato se abbiamo un contemporaneo aumento del flusso di traffico.

Diventa quindi essenziale portare avanti contemporaneamente le opere di viabilità alternativa, come le metro tranvie già in progetto che invece rischiano di saltare.

C'è invece chi alza la voce pontificando "le autorità devono dire se quest'opera la vogliono" fingendo di dimenticare che le autorità politiche: Consiglio Provinciale, Consiglio Regionale, Sindaci di tutti i Comuni si sono espressi più volte e con molta chiarezza, l'opera va fatta e va fatta interrata.

Ora il problema è diventato il tempo perché bisogna risolvere la questione delle code in vista di Expo ?

O è invece perché Serravalle vuole quotarsi in borsa e chiede l'emissione di bond per trecento milioni di euro con un'opera che non ha ancora tutti i pareri necessari ?

Ma in tutti questi anni invece di polemizzare con i territori e i cittadini non si sarebbe potuto affrontare il problema ?

Su uno dei nodi critici, quello di Paderno Dugnano, il coordinamento intercircolo del PD ha chiesto una valutazione tecnica all'Ing. Calcinati (uno degli estensori del progetto alternativo) il quale ha riscontrato la fattibilità del raddoppio dei due svincoli tra la Rho-Monza e la Milano-Meda e tra la Milano-Meda e la Tangenziale Nord nonché la creazione di una terza corsia nei due sensi di marcia che permetterebbe, usufruendo dei manufatti esistenti, di alleviare le code in attesa di poter affrontare diversamente, con l'interramento e con il confronto, una soluzione definitiva dopo l'Expo.

Altro nodo critico irrisolto è quello della complanare che secondo il progetto termina ad est della ferrovia Milano Saronno.

Chiediamo che venga realizzata nella sua totalità da via la Cava in Bollate fino alla rotatoria Bollate/Novate per garantire la continuità della strada provinciale (così definita dalla stessa Regione nel corso della conferenza attribuendo gli oneri di gestione e manutenzione in capo alla Provincia di Milano).

Le osservazioni di Novate a nulla sono servite per far capire l'importanza della continuità della complanare.

Una volta assunta la priorità della sua continuità, è necessario valutare il collegamento con la viabilità locale ricordando che i comuni sono in attesa della proposta risolutiva richiesta da Regione, mai portata all'attenzione dei comuni.

L'assenza della complanare comporterà fin da subito una congestione della tratta autostradale con conseguente riduzione delle entrate delle stesse concessionarie ma anche questo elemento sembra non essere sufficiente ad aprire gli occhi a chi ha deciso si non vedere.

Irrisolto rimane infine per noi e per i cittadini, anche se l'amministrazione comunale ha dato parere favorevole, il nodo di Baranzate. Ribadiamo la necessità dell'interramento e del passaggio della Rho-Monza sotto la Varesina.

Basta polemiche.

I Circoli del Partito Democratico
di Paderno Dugnano, Cormano, Novate Milanese, Bollate, Baranzate

METROPOLIS, IL COMUNE RINNOVA CONVENZIONE A CINETECA ITALIANA

Ricevo la seguente comunicazione dall'ufficio stampa della Cineteca Italiana che a Paderno Dugnano gestisce Area Metropolis 2.0:

Gentilisssimi,
                vi comunichiamo che nel mese di dicembre 2013 il Comune di Paderno Dugnano ha rinnovato per altri 3 anni la gestione di Area Metropolis 2.0 alla Fondazione Cineteca Italiana. Un’avventura che prosegue dal 2006 e che ha visto crescere in maniera esponenziale il pubblico e l’offerta, oltre all’interesse delle istituzioni e dei poli culturali del nord Milano.
E’ tempo di fare qualche bilancio, e di rendere noti i nostri traguardi! Di seguito il comunicato stampa:

AREA METROPOLIS 2.0

RINNOVATA LA CONVENZIONE TRIENNALE

LA SALA METROPOLITANA DEL NORD MILANO

Nel mese di dicembre 2013 è stata rinnovata alla Fondazione Cineteca Italiana la convenzione triennale della gestione di Area Metropolis 2.0 da parte del Comune di Paderno Dugnano. Un'avventura che prosegue dal 2006 e che ha visto crescere in maniera esponenziale il pubblico e l'offerta, oltre all'interesse delle istituzioni e dei poli culturali del nord Milano.

Da 7 anni Area Metropolis 2.0 si pone come presidio di cinema di qualità, ospitando più di 1500 proiezioni all'anno affiancando a film di prima visione anche proiezioni mattutine per le scuole, mostre fotografiche, rassegne e incontri con registi, critici e autori, eventi speciali e ben due Festival organizzati dalla stessa Fondazione Cineteca Italiana (Il Cinema Italiano visto da Milano e Piccolo Grande Cinema). L'interesse degli utenti alle iniziative, la partecipazione in sala e l'attenzione della stampa sono notevolmente incrementati, così come le collaborazioni con gli enti pubblici e privati, con i quali è aperto un fitto dialogo che ha portato ad interessanti sinergie e stimoli reciproci.

Area Metropolis 2.0 è uno spazio che porta la magia del cinema fuori Milano, uno spazio riconosciuto a livello nazionale ed europeo avendo ricevuto il Premio d'essai e il Premio Schermi di qualità da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema, oltre che far parte del network di Europa Cinemas.

Una sala metropolitana sempre attenta a differenziare la proposta culturale adattandola a ogni fascia d'età: film d'animazione, rassegne e un festival per bambini e ragazzi, proiezioni a misura di bebé con luci soffuse, volume ridotto e fasciatoi a disposizione per neomamme, incontri e dibattiti per cinefili, riduzioni speciali sul prezzo del biglietto per il pubblico più agée.

In questa sede, pur senza rinunciare all'attenzione per il cinema del passato e per la storia della Settima Arte che da sempre la contraddistingue, Fondazione Cineteca Italiana presenta in sala il nuovo cinema di qualità, accuratamente selezionato e proposto con la consueta attenzione per i minimi dettagli tecnici (entrambe le sale di Area Metropolis 2.0 sono dotate di apparecchiatura digitale) relativi alla proiezione, al suono, ai comfort della sala. Il tutto presentato con un pizzico di ironia che ad esempio consente di proporre al pubblico, oltre alle iniziative di cui si è detto, piccoli extra quali quiz sul cinema, aste di cartellonistica e altre curiosità legate ai film, omaggi stagionali che abbinano proiezioni e golosità.

RHO-MONZA E TRAM: ECOCIVICI SCRIVONO A CASATI E DE ROSA

Gli EcoCivici padernesi hanno scritto una lettera agli onorevoli Casati (PD) e De Rosa (M5S) su Rho-Monza e metrotranvie.

IL COMUNICATO STAMPA DEI RENZIANI PADERNESI

Ieri ho ricevuto il comunicato stampa del Comitato Paderno Dugnano per Renzi. Riesco a pubblicarlo solo oggi. Per completezza di informazione segnalo anche le osservazioni critiche mosse da Carlo Arcari su Padernoforum.

COMUNICATO STAMPA

Il successo di Matteo Renzi è in assoluto la vittoria più importante che sia mai stata assegnata nella Seconda Repubblica ad un esponente di punta del centrosinistra in Italia.

Più di un mese è passato da quel 28 ottobre 2013, quando ereditammo una pagina su Facebook portandola in poco più di un mese a 100 sostenitori; e un mese è trascorso da quel 12 novembre in cui ci riunimmo per la prima volta in venti persone per costituire effettivamente il Comitato “Paderno Dugnano per Renzi”.

Lungo il nostro cammino abbiamo incontrato mille fatiche ma, sin dall’inizio, la forte richiesta di cambiamento e il vedere più che motivati i cittadini simpatizzanti e/o iscritti ci hanno fatto ben sperare, spronandoci ad andare avanti con passione.

Passione ed entusiasmo hanno raggiunto l’apice domenica 8 dicembre, quando abbiamo visto le file nei 4 seggi con più di 1.700 padernesi coraggiosi a cui dobbiamo solo dire un grande grazie.

Un grande grazie anche:

• a tutti i volontari ai seggi che si sono prodigati, con tanta dedizione e pazienza, nello svolgimento delle operazioni di voto;

• al nostro Coordinatore di Circolo, Oscar Figus, che ha tenuto le fila di tutto, di tutti e per tutti;

• agli amici sostenitori delle altre mozioni e a chi le ha presentate facendo conoscere le idee di ciascun candidato alla Segreteria Nazionale PD;

• agli amici del Comitato Paderno Dugnano per Renzi che hanno volantinato fino all’ultimo giorno;

• all’86% ed oltre degli elettori del PD padernese che ha chiesto il cambiamento: in questo, al risultato straordinario della nostra mozione (circa il 68%, ben 1180 voti su 1723 votanti), si somma la buona percentuale della mozione Civati (circa il 18%), che con Matteo Renzi ha condiviso parte del proprio percorso politico e la grande istanza del rinnovamento.

Due grazie speciali anche:

• a Gianni Rubagotti (esponente radicale padernese), sia perché abbiamo ereditato da lui la pagina Facebook, sia perche le primarie padernesi sono state un grande esercizio di democrazia anche attraverso il suo progetto de “Le Primarie delle Idee”

• al 14% di padernesi che hanno votato e sostenuto Gianni Cuperlo: sin da subito vorremmo dialogare e discutere con loro su idee e temi differenti, soprattutto quelli sulla Città in vista delle elezioni comunali 2014. Crediamo che solo dal confronto continuo e costante tra coloro

che pensano in maniera diversa il PD e l’Italia possono davvero crescere, maturare e diventare più forti.

Matteo Renzi, ora ha di fronte a sé una grande responsabilità, anzi l'abbiamo tutti noi che abbiamo costruito questo risultato: dobbiamo dimostrarci all'altezza di quanto voluto dai cittadini che ci hanno chiesto di percorrere strade differenti, con un linguaggio nuovo che si traduca in una politica al passo coi tempi. Per concretizzare tutto ciò, Renzi non sarà l’uomo solo al comando, ma avrà bisogno della forza di un intero partito che lo sostenga con convinzione, per essere veramente il segretario di tutti.

Per il Comitato “Paderno Dugnano per Renzi”

Antonella Caniato, Carola Colnago, Elena Cozzi, Nicoletta Saita, Michela Scorta, Ezio Casati, Efrem Maestri, Enzo Santagada

NATALE CON L'ASSOCIAZIONE UNA MANO AIUTA L'ALTRA

Anche quest'anno fino alla Vigilia di Natale i volontari dell'associazione "Una mano aiuta l'altra - Paderno onlus" sono presenti davanti al negozio "Mornati Paglia"  (via Gramsci, n.154) per confezionare i pacchi regalo e promuovere altre iniziative di solidarietà a favore delle Filippine.

Inoltre, domenica 15 dicembre presso la sede dell'associazione (via Roma 10) sarà allestito un banco vendita natalizio. Nello stesso luogo venerdì 20 dicembre alle ore 21 è previsto un incontro con il missionario Padre Giovanni che parlerà delle iniziative a Tondo e della situzione delle Filippine post tifone.