LA SCOMMESSA

RHO-MONZA, IL 1° DICEMBRE TUTTI IN PROVINCIA!!!

Rilancio volentieri l'appello del CCIRM:

Il giorno dei giorni della Rho-Monza è arrivato!

L'appuntamento è per:

Giovedì 1 Dicembre 2011, ore 17
presso la Provincia di Milano
via Vivaio 1, Milano

Dopo mesi di parole, Giovedì 1 Dicembre, il Consiglio Provinciale è chiamato a votare una mozione sull'adozione del progetto elaborato dai Comuni e Comitati in alternativa a quello della Provincia.

Anni di lavoro e impegno di cittadini, comitati, tecnici e amministrazioni comunali sono ora nelle mani, nelle coscienze e nella razionalità, dei Consiglieri Provinciali, eletti x rappresentare gli interessi dei cittadini e che saranno chiamati ad esprimersi in un senso o nell'altro.

Dopo questa votazione, la Provincia avrà indicato, una volta x tutte, quella che sarà la sua linea sulla vicenda ed ai cittadini non resterà che muoversi di conseguenza.

Se almeno una volta vi siete chiesti che faccia avessero le persone che si ostinano a voler attentare alla vostra salute, questa è l'ultima occasione per essere presenti e fissarli negli occhi nel momento in cui saranno chiamati a dover esprimere quel giudizio che potrebbe scrivere la parola fine sulla vicenda Rho Monza.

Per chi volesse viaggiare con il Comitato, RITROVO presso la Stazione delle Ferrovie Nord di Paderno alle ore 15.40. Treno previsto per le ore 15.55.

CLICCA QUI PER STAMPARE E DIFFONDERE IL PROMEMORIA

LA LEGA PRIMA O POI PRENDERA' L'INIZIATIVA

Vignetta di Lino Casadei (29 novembre 2011)

L'alleanza inossidabile tra Berlusconi e Bossi mostra di non essere più tale. Del resto, sia l'uno che l'altro sono "politicamente vecchi", finiti.

Per il futuro del PDL la Lega Nord rappresenta la minaccia più pericolosa. Tutti sanno che il Carroccio è pragmatico e non guarda in faccia a nessuno: appena ci sarà la possibilità di ottenere un vantaggio elettorale la Lega si smarcherà dal PDL.

A livello locale provo a immaginare che cosa si stiano dicendo il Sindaco Alparone (PDL) e il Vice Bogani (Lega Nord)...

Staranno ancora insieme? Fino a quando?

La decisione sarà presa in via Bellerio.

EURECO, ARRESTATO GIOVANNI MERLINO

Lo riferisce tra gli altri il sito del Corriere della Sera in cronaca di Milano: Arrestato titolare di una ditta di smaltimento dei rifiuti: un anno fa morirono tre operai

Colpisce negativamente il fatto che il Corriere riporti la notizia (pubblicata alle 10,15) con una grave imprecisione nel titolo (i morti Eureco furono purtroppo quattro).

MATERNA VIA TUNISIA: LA GIUNTA CONTINUA A DARE RISPOSTE EVASIVE

Ieri in Consiglio Comunale l'interpellanza presentata dal consigliere comunale Antonella Caniato non ha ricevuto risposte puntuali e circostanziate. La Giunta Alparone preferisce restare nel vago.

Le domande poste dal consigliere PD si possono leggere nel post di ieri, le non-risposte dell'Assessore Salgaro e del Sindaco Alparone si possono ascoltare nella registrazione audio qui sotto.

IL RICICLAGGIO SPIEGATO DAL PROCURATORE PIETRO GRASSO

Il libro è stato presentato oggi su Repubblica.it: "Soldi sporchi", indagine sul riciclaggio fra banchieri, tycoon e criminali

Sul tema mafie/riciclaggio la Giunta Alparone ha voglia di dire e fare qualcosa di concreto?

AMIANTO, A VAREDO L'AMMINISTRAZIONE DIMOSTRA IMPEGNO

La sezione padernese dell'Associazione Italiana Esposti all'Amianto fa presente che il Comune di Varedo (amministrato dal centro destra) si sta dimostrando molto sensibile al tema della lotta all'amianto, attivando numerose iniziative tendenti ad applicare  la normativa prevista dal P.R.A.L. (Piano regionale Amianto Lombardia).

La prossima iniziativa si terrà

VENERDI’ 2 DICEMBRE 2011 ORE 21.00
AULA CONSILIARE - VIA VITTORIO EMANUELE II N.1, VAREDO (INGRESSO DAL PARCO I° MAGGIO)

AMIANTO: IL KILLER E’ FRA NOI. COME DIFENDERSI

Interverranno

FULVIO AURORA
Segretario dell’Associazione Italiana Esposti Amianto di Paderno Dugnano

LORENA TACCO
Associazione Italiana Esposti Amianto di Paderno Dugnano

MICHELE MICHELINO
Presidente Comitato per la difesa della salute
nei luoghi di lavoro e nel territorio

PROF. GIANCARLO UGAZIO
professore ordinario di Patologia Generale
presso la Scuola Medica dell’Università di Torino

MATERNA DI VIA TUNISIA: STASERA DI NUOVO IN CONSIGLIO COMUNALE

Dall'intervento del Sindaco Alparone in risposta all'interpellanza Caniato
durante il Consiglio Comunale del 27-9-2011 (guarda il video integrale)

 Stasera lunedì 28 novembre alle ore 19 si riunirà il Consiglio Comunale. Come al solito è possibile seguire la diretta audio anche attraverso il sito web del Comune. Tra i vari temi posti all'ordine del giorno c'è nuovamente la questione della scuola materna di via Tunisia sulla quale l'Amministrazione ha fornito finora risposte evasive e del tutto insoddisfacenti. Di seguito riporto l'interpellanza presentata dal consigliere PD Antonella Caniato:

Paderno Dugnano, 14 novembre 2011

Al Sindaco, dott. Marco Alparone
Al Presidente del Consiglio Comunale, dott. A.Papaleo
All'assessore AI LAVORI PUBBLICI, sig. Salgaro

Oggetto: Interpellanza su trasferimento scuola di via Tunisia presso scuola Curiel

La sottoscritta, Caniato Antonella, consigliere comunale del PD di Paderno Dugnano

• in relazione alla precedente interpellanza (prot 43140) e relativa risposta (prot 45345) vista la delibera della Giunta del 7 luglio 2011 n° 113 in cui l’amministrazione esprime parere favorevole allo spostamento della scuola nell’edificio attualmente occupato dalla scuola primaria Curiel,
  
• memore della comunicazione del Sig Sindaco durante il Consiglio Comunale del 27 Settembre
  
• visto il piano triennale delle opere nel quale l’unica voce relativa alla problematica sembra essere quella riportata a pag. 3 punto di programma 10 (Euro 180.000)
  
• sentiti gli utenti della scuola
  

 chiede di sapere

1. se esiste ad oggi una progettazione per avviare le opere necessarie al trasferimento o meglio ancora se sia già stato affidato il progetto di riqualificazione della scuola di via Trieste e a chi

2. qual è il cronogramma di esecuzione lavori previsto al fine di trasferire i piccoli utenti entro l’inizio dell’anno scolastico 2012/2013

3. qual è la situazione attuale della scuola relativamente alla sua salubrità, soprattutto dopo il periodo di piogge dell’ultimo periodo.

Si chiede nuovamente all’AC di portare al più presto in Commissione Consiliare competente (servizi e territorio) le linee guida, le risorse e i tempi del nuovo servizio, invitando espressamente anche i genitori coinvolti,

si chiede altresì che le Commissioni valutino l’opportunità di far effettuare all’interno della scuola di via Tunisia un sopralluogo ai Consiglieri Comunali interessati

Si chiede inoltre che la presente interpellanza abbia risposta scritta e sia inserita all’O.d.G. del prossimo Consiglio Comunale.

Cordiali saluti

ANTONELLA CANIATO (gruppo consigliare PD)

OGGI ELEZIONI NELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO

Giovedì sera mi trovavo all'aeroporto internazionale di N'Djili (Kinshasa) per il volo di rientro in Italia. In quello stesso luogo a poche ore di distanza dal nostro passaggio si è concentrata la tensione preelettorale con violenti scontri e diversi morti (secondo Radio Okapi, emittente promossa in Congo dall'ONU, ci sarebbero stati circa 10 morti e 40 feriti).

Il sito del Sole 24 Ore sintetizza così la chiusura della campagna elettorale: Elezioni in Congo, i machete e le violenze a Kinshasa pesano sul voto: 4 morti.

Su YouTube è possibile vedere vari servizi su quanto accaduto (RTBF, Euronews, Al Jazeera, etngandu...).

*   *   *

Intanto oggi, 28 novembre, a Kinshasa e in tutto il Paese si tengono le elezioni politiche e presidenziali. Spero che le operazioni di voto si svolgano nella calma e soprattutto che al momento della proclamazione dei risultati non scoppino - come si teme - violenze.

Su Nigrizia, mensile dei missionari comboniani, è disponibile una sintesi aggiornata al 24 novembre: Rd Congo: Kabila raddoppia?. Le ultime notizie e la rassegna stampa locale su CongoForum.

*   *   *

"Che c'entra questo con Paderno Dugnano?", si chiederà più di un lettore del blog. Apparentemente l'unico motivo per cui l'argomento presenta qualche interesse è il fatto che fino a giovedì sera io mi trovavo a Kinshasa.

In realtà credo che oggi - nell'era della globalizzazione - sia necessario e assolutamente indispensabile inquadrare la politica locale nel contesto globale, imparando a cogliere connessioni e implicazioni. 

Esistono infatti legami profondi (poco visibili, ma assai concreti) tra il nostro piccolo mondo padernese e le tante periferie "calde" del pianeta.

La Giunta che amministra Paderno Dugnano ne è consapevole?

CREARE LAVORO A PADERNO: IL PIANO DEI LAVORATORI LARES

Lo striscione dei lavoratori Lares alla manifestazione del 22 maggio 2010
contro l'inceneritore e per l'interramento della Rho-Monza

Il Comitato dei lavoratori Lares sta ultimando in questi giorni il piano industriale per mettere a frutto le proprie competenze e le risorse del territorio nel quadro delle esigenze del mercato. La proposta verrà presentata alla stampa il 28 novembre alle ore 12 presso il presidio di via Pogliani e il 30 novembre alle 11.30 alla Commissione Lavoro della Provincia di Milano.

Per saperne di più leggi il post sul blog dei Lavoratori Lares.

RITORNO DALL'AFRICA ACCOLTO DAI COLORI DELL'AUTUNNO

Tornando in Italia dal caldo umido di Kinshasa sono rimasto particolarmente colpito dai colori dell'autunno.

Com'è diverso il mondo a seconda del punto da cui lo si guarda!

Mentre mi trovavo a Kinshasa ho pensato spesso a Paderno Dugnano e mi è parso di leggere collegamenti e nessi invisibili tra la nostra operosa città dell'hinterland milanese (47mila residenti) e la megalopoli congolese (un formicaio di 9-10 milioni di abitanti).

Ma occorrono occhi per vedere!

A Kinshasa lo spazio che intercorre tra la vita e la morte è breve; da noi invece ci illudiamo che sia sconfinato soltanto perché è ampio. Lì la morte si vede, da noi è velata. Lì però si vede anche la vita che trabocca in tutta la sua esuberanza e nei suoi colori sgargianti. Da noi è diverso: le nostre esistenze si sviluppano su un fondo grigio, persino la vita appare poco vivace (posso dire smorta?)...

Siamo convinti di poter dominare le situazioni: per questo facciamo programmi e riteniamo di avere tutto "sotto controllo"... L'abbinamento Africa-autunno mi spinge a dire che non è vero: anche noi occidentali siamo precari e provvisori (come tutti!), dobbiamo scendere dal piedistallo che ci siamo costruiti e riscoprire la gioia di vivere, pur immersi nelle asprezze quotidiane. Non si tratta di rimuovere le difficoltà, ma di viverci dentro con slancio. In questo l'Africa è maestra...

Illustro questi pensieri con una poesia di Adriana Zarri, scomparsa un anno fa di questi tempi. L'ho letta sul blog di Accattoli e mi è piaciuta, per questo ve la propongo.

Preghiera d’inverno
di Adriana Zarri

Ora è la morte,
Ma non è la morte:
è soltanto l’attesa.

Facci attendere, Dio, senza stancarci,
senza timore di morire per sempre.

Anche i colori sono trapassati
dal verde, al giallo, al viola,
al grigio.

Presto sarà la neve
come un immenso fiore bianco,
grande quanto la terra.
Il mondo è sbocciato di gelo
e il bianco è la somma dei colori

Dopo il fiorire e il declinare della vita,
l’inverno, o Dio, è la tua eternità.

E sulla neve
candide danze di angeli
e carole di santi luminosi,
che non lasciano impronta.

Aprici gli occhi, o Dio,
facci vedere ciò che non si vede,
facci danzare coi beati
e guardare i tuoi occhi:
più vasti
di una pianura innevata
più bianchi
di un gelido novembre
più caldi
di un fuoco acceso
in una notte d’inverno.

[da Il pozzo di Giacobbe. Geografia della preghiera da tutte le religioni,
Camunia, Brescia 1985, pagina 260]

A PADERNO IL PD CHIEDE IMPEGNO ANTIMAFIA

Ricevo e pubblico con piacere il comunicato stampa diffuso oggi dal Partito Democratico padernese sul tema della lotta alle mafie. Mi aspetterei anche dalle forze politiche di maggioranza una maggiore sensibilità sul tema. Probabilmente però il PDL e la Lega Nord non hanno intenzione di impegnarsi realmente in questo ambito, altrimenti qualche segnale si sarebbe già visto. Spero naturalmente di sbagliarmi.

Contro tutte le mafie

Paderno Dugnano, 26 novembre 2011  -  Il lavoro della Magistratura e delle Forze dell’ordine pone un primo punto fermo sull’indagine denominata “Infinito” con centodieci condanne e con pene che arrivano, in primo grado, fino a sedici anni di reclusione e colpisce duramente le ‘ndrine del Nord.

Ma questa vittoria dello Stato è solo un piccolo passo se non siamo tutti pienamente consapevoli del suo significato.

Chi ha sostenuto che la mafia al nord non esiste farebbe bene a ricredersi ma anche chi pensa che, visto che la Magistratura ha dimostrato di poter colpire i criminali, il problema sia risolto sbaglia, drammaticamente, a comprendere la situazione.

Il ringraziamento alla Magistratura ed alle Forze dell’ordine è dovuto e la loro opera essenziale ma non può essere l’unica soluzione al problema, perché può agire solo dopo; dopo che ci sono state le infiltrazioni, dopo che sono stati commessi i crimini, dopo che delle persone hanno pagato, in vari modi a volte con la stessa vita, la presenza dei criminali nel proprio tessuto sociale.

Alla società civile, al sistema economico ed alla pubblica amministrazione è richiesta attenzione, trasparenza, informazione e la consapevolezza che solo un tessuto sano, ed il rifiuto della logica del profitto sopra ogni cosa, può contrastare le infiltrazioni.

Non basta colpire bisogna anche spiegare, spiegare alle persone che le mafie si insinuano non solo dove ci sono interessi, dove si pensa di poter aggirare le regole, dove si accetta la prevaricazione ma anche dove manca la trasparenza, dove manca il confronto leale, dove manca il rispetto per i diritti degli altri.

Il riconoscimento del diritto alla costituzione parte civile per il nostro Comune e la recente firma del Protocollo Antimafia sono azioni positive ma non sufficienti, bisogna fare di più, bisogna coinvolgere tutti.

Continuiamo a sostenere, anche con i fatti, che soltanto uniti si vince; istituzioni, “forze sane” della società civile, cittadini, per costruire un clima e un’azione di solidarietà e di iniziativa sociale, culturale e politica che veda tutti impegnati contro le infiltrazioni criminali.

Costituiamo tutti insieme la “rete della legalità”, informiamo e coinvolgiamo i cittadini, promuoviamo le buone prassi antimafia, manteniamo un livello di formazione continua a partire dalla scuole fino alla pubblica amministrazione per il rispetto delle regole e mantenere alta l’attenzione.

Si è vinta una battaglia, non dimentichiamoci mai che continua ad essere in corso una guerra.

Oscar Figus
Coordinatore cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano

A CASA!

Oggi alle 10,50 io, mia moglie e il piccolo Ossee Merveille siamo finalmente arrivati all'aeroporto della Malpensa. I giorni trascorsi in Congo sono stati intensissimi. Grazie ai tanti amici che in vario modo ci hanno accompagnato. Riprendo dunque a scrivere con la consueta frequenza.

SIAMO ANCORA A KINSHASA

Un'arteria di grande traffico a Kinshasa

Dopo la pubblicazione del post precedente dedicato alla sentenza "Infinito" ho ricevuto vari e-mail di "bentornato" da parte di amici e lettori del blog che hanno pensato che fossimo rientrati dal Congo.

In realtà, siamo ancora a Kinshasa in attesa che la DGM (Direction Générale de Migration) conceda l'autorizzazione a uscire dal Paese con il bambino. Ogni giorno è buono per partire, ma per ora bisogna ancora aspettare...

Grazie a tutti per l'amicizia e la vicinanza. Speriamo di rivederci presto!

'NDRANGHETA IN LOMBARDIA: SENTENZA PROCESSO INFINITO

Si è concluso nei giorni scorsi il Processo "Infinito". Tra i condannati in primo grado c'è anche Vincenzo Mandalari (14 anni), l'organizzatore della famosa cena di 'ndrangheta presso il Centro Falcone e Borsellino di Paderno Dugnano.

Corriere della Sera (19-11-2011): Mille anni alla 'ndrangheta del Nord. Condannati 110 affiliati alle cosche

Corriere della Sera (21-11-2011): «Sentenza storica: la 'ndrangheta finalmente smascherata anche al Nord»

L'Amministrazione Comunale di Paderno Dugnano ha commentato così l'esito del processo: “Una sentenza che rende giustizia alla nostra comunità: lo Stato ha vinto nel nome di Falcone e Borsellino”

Al di là delle dichiarazioni di rito che cosa intende fare il Sindaco Alparone per combattere l'economia criminale attiva anche a Paderno Dugnano?

SALUTI, ARRIVEDERCI PRESTO

Cari amici (e non),      

            questo non è un "post" normale ma un saluto, più precisamente un arrivederci. Stamattina mia moglie Cristina ed io partiamo per Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo) per andare a prendere - in adozione - il piccolo Osée Merveille (circa 6 anni).

Chi ci conosce sa quanto sia stato lungo il percorso che ora volge al termine... Finalmente!

Partendo vi salutiamo tutti con amicizia.

A presto.

Giovanni e Cristina