Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

AREA METROPOLIS 2.0

CALDERINA (LUGLIO)

 

Area personale

 

Scommettiamo?

Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Testi e immagini

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Le mie radio

 

Messaggi di Agosto 2010

LARES, PENATI CHIEDE LA SOLUZIONE ALLA GIUNTA REGIONALE

Post n°971 pubblicato il 31 Agosto 2010 da Giuranna
 

 

L'Adnkronos ha diffuso oggi un breve lancio, ripreso dal sito del quotidiano Libero, circa la drammatica situazione dei lavoratori Lares di Paderno Dugnano:

Milano, 31 ago. (Adnkronos) - "Chiedo alla giunta regionale, in particolare al vicepresidente Andrea Gibelli che sta seguendo la vicenda, di impegnarsi perche' sia trovato un nuovo sbocco occupazionale ai lavoratori della Lares". Ad affermarlo e' il vicepresidente del consiglio regionale, Filippo Penati.
A dicembre scadra' la cassa integrazione per i 220 operai della Lares di Paderno Dugnano. "A loro nei due anni di lotta per salvare il posto di lavoro sono state fatte solo promesse. Ora - conclude Penati - e' tempo di trovare una soluzione".

[da Libero-news.it]

 
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IL CARNEVALE DI GHEDDAFI E L'INSIPIENZA DEL GOVERNO

Post n°970 pubblicato il 31 Agosto 2010 da Giuranna
 

Corriere della Sera, 31 agosto 2010

 

Quanti titoli mi sono venuti in mente per questo post!

I due beduini oppure I due pagliacci o anche Trenta stalloni berberi per far invidia a un Cavaliere  senza cavallo...

Per decenza mi fermo qui.

Ma la pagliacciata del Rais libico è più seria di quel che sembra, secondo padre  Samir Khalil Samir, islamologo di fama internazionale (su Avvenire di oggi, a pagina 4).

La performance di Berlusconi invece è l'ennesima conferma che la sua stella volge pietosamente al declino.

Con lui però sta affondando anche l'Italia...

 
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STASERA A CINISELLO PADRE RUPNIK PRESENTA IL SUO MOSAICO

Post n°969 pubblicato il 31 Agosto 2010 da Giuranna
 

La bellezza artistica può trasformare le periferie urbane? A Cinisello la parrocchia di Sant'Eusebio ci ha creduto e ha osato puntare in alto.

Complimenti al parroco don Gianbattista Inzoli e alla sua comunità!


  

Il team di Padre Rupnik al lavoro a Cinisello

 

Da ieri 30 agosto a domani 1° settembre l'équipe del gesuita sloveno Padre Marko Ivan Rupnik (famoso in tutto il mondo per le sue opere in Vaticano, nei santuari di Lourdes, Fatima, Pietrelcina ecc...) è al lavoro per la posa di un mosaico appositamente creato.

Oggi, 31 agosto (ore 21), nel pieno dei lavori, padre Rupnik presenterà e spiegherà ai fedeli la propria creazione, in una serata ad ingresso libero presso la chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio (via Sant’Eusebio, 15).

Maggiori informazioni sul sito della Parrocchia di Sant'Eusebio e sul portale della Diocesi di Milano.

 
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QUEST'ANNO L'AMBROSIA E' PIU' CATTIVA?

Post n°968 pubblicato il 30 Agosto 2010 da Giuranna
 

Occhi rossi, lacrimazione, rinite, asma bronchiale... E' una mia impressione o quest'anno l'ambrosia picchia con più cattiveria del solito?

Se fossi un giornalista locale, proverei a sentire qualche pediatra di Paderno Dugnano.

Di sicuro, quest'estate l'Amministrazione Comunale non ha fatto tutto quello che doveva fare (il direttore della Calderina ha disatteso l'Ordinanza del Sindaco con probabili conseguenze negative per la salute pubblica e per la lotta contro la proliferazione di questa pianta infestante).

Per saperne di più leggi il "post" del 18 agosto:

Quello che La Calderina non dice

 
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LIBERO GRASSI: "DENUNCIATE" (ANCHE A PADERNO DUGNANO)

Post n°967 pubblicato il 30 Agosto 2010 da Giuranna
 

Nei giorni scorsi ho appreso che il blog La Scommessa è stato inserito tra i link del sito Brianzantimafia (Osservatorio sulle mafie della Provincia di Monza e Brianza).

Anche questo è un modo di "fare rete" sul territorio!



 

Ieri ricorreva il 19° anniversario dell'uccisione di Libero Grassi (29 agosto 1991).

Il suo coraggio ha generato nel corso del tempo una vera e propria rinascita della coscienza civile in tanti commercianti e cittadini siciliani che hanno seguito il suo esempio. E' nato il Comitato ADDIOPIZZO che sta riscuotendo adesioni e qualche risultato positivo...


Blu Notte: Piccoli eroi dimenticati - 28 settembre 2008

 

La testimonianza di Libero Grassi può significare qualcosa per noi che viviamo a Paderno Dugnano?

Riassumo così la questione: le mafie (ormai dovrebbe essere chiaro a tutti) sono presenti nel Nord Italia e fanno molti affari sul nostro territorio: riciclaggio di denaro sporco, appalti (soprattutto subappalti), mercato della droga, smaltimento dei rifiuti, cave, movimento terra, ciclo del cemento, edilizia, ecc...

"In Lombardia - scriveva L'Espresso il 13 luglio scorso - la 'ndrangheta, dopo il sequestro Sgarella, si è trasformata in mafia imprenditrice, in grado di controllare interi settori dell'economia, come l'edilizia e gli appalti stradali, le bonifiche e i rifiuti...".

La lotta alle mafie nel Nord Milano richiede dunque una coraggiosa ribellione da parte degli imprenditori onesti (dovrebbero essere loro i primi a denunciare il cancro mafioso per evitare di essere accusati di connivenza o di viltà); ma è indispensabile anche la vigilanza dei semplici cittadini (ognuno secondo il proprio lavoro e la propria posizione). 

Libero Grassi ci insegna a ribellarci al male, a dire no all'inquinamento dell'economia.


Le Iene, 21 aprile 2010

 

Mi permetto di fare una considerazione ovvia: se il settore dell'edilizia è quasi interamente controllato dalle mafie (a detta dei magistrati e del Ministro dell'Interno Maroni), i costruttori onesti non dovrebbero essere in prima fila nell'organizzare una resistenza al malcostume e alla penetrazione della criminalità organizzata?

 
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TILANE BY NIGHT

Post n°966 pubblicato il 29 Agosto 2010 da Giuranna
 

 

Si comincia il 2 settembre.

La Biblioteca Tilane dà inizio al nuovo anno sociale con una novità interessante: apertura serale per due giorni alla settimana (martedì e giovedì, ore 10-23, orario continuato).

Ecco il manifesto con gli orari (pdf).

Per altre informazioni consulta il sito del Comune di Paderno Dugnano.

 
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SANT'AGOSTINO, SANT'AMBROGIO E NOI

Post n°965 pubblicato il 29 Agosto 2010 da Giuranna
 

 

Ieri, 28 agosto, ricorreva la festa di Sant'Agostino.

Nato a Tagaste nel 354 d.C., si convertì al cristianesimo mentre si trovava a Milano (387 d.C.) dopo aver frequentato la predicazione del vescovo Ambrogio.

Così Agostino racconta il suo arrivo a Milano nel libro quinto delle Confessioni:

Qui incontrai il vescovo Ambrogio, noto a tutto il mondo come uno dei migliori, e tuo devoto servitore. In quel tempo la sua eloquenza dispensava strenuamente al popolo la sostanza del tuo frumento, la letizia del tuo olio e la sobria ebbrezza del tuo vino. A lui ero guidato inconsapevole da te, per essere da lui guidato consapevole a te. Quell'uomo di Dio mi accolse come un padre e gradì il mio pellegrinaggio proprio come un vescovo. Io pure presi subito ad amarlo, dapprima però non certo come maestro di verità, poiché non avevo nessuna speranza di trovarla dentro la tua Chiesa, bensì come persona che mi mostrava benevolenza. Frequentavo assiduamente le sue istruzioni pubbliche, non però mosso dalla giusta intenzione: volevo piuttosto sincerarmi se la sua eloquenza meritava la fama di cui godeva, ovvero ne era superiore o inferiore. Stavo attento, sospeso alle sue parole, ma non m'interessavo al contenuto, anzi lo disdegnavo. La soavità della sua parola m'incantava. Era più dotta, ma meno gioviale e carezzevole di quella di Fausto quanto alla forma; quanto alla sostanza però, nessun paragone era possibile: l'uno si sviava nei tranelli manichei, l'altro mostrava la salvezza nel modo più salutare. Ma la salvezza è lontana dai peccatori, quale io ero allora là presente. Eppure mi avvicinavo ad essa sensibilmente e a mia insaputa.

(Confessiones, libro V, 13, 23: testo latino - traduzione italiana)

 

Trovo questo racconto incredibilmente moderno.

Un uomo inquieto e girovago (Agostino) cerca affannosamente il senso del vivere e si imbatte nel vescovo Ambrogio che era molto diverso da lui: un uomo saldo, con le radici ben piantate per terra, accogliente, di grande fascino...

"Mi accolse come un padre (in latino: suscepit me paterne) e gradì il mio pellegrinaggio proprio come un vescovo (episcopaliter dilexit)". Questo particolare mi sembra significativo: Agostino non è ancora cristiano eppure vive il vescovo Ambrogio come un padre; e la stessa cosa succede ad Ambrogio: lo ama come sa fare un vescovo pur non essendo Agostino un membro della Chiesa.

In questa frase ho l'impressione che ci sia un'indicazione missionaria per il nostro tempo: di fronte all'incerto peregrinare dell'uomo contemporaneo, che è chiaramente assetato di parole autentiche, c'è bisogno di testimoni che sappiano essere padri a chi ancora non è figlio e c'è bisogno di pastori che facciano dell'accoglienza verso chi è fuori dalla Chiesa il tratto caratteristico del proprio ministero pastorale.

Per approfondire la riflessione su questi aspetti suggerisco di leggere un articolo piuttosto graffiante della scrittrice Susanna Tamaro: Se la Chiesa non ha più padri (Corriere della Sera, 2 agosto 2010).

Ma nel racconto di S.Agostino c'è anche un altro elemento che mi colpisce: Agostino (che era uomo di mondo) subisce il fascino irresistibile delle parole di Ambrogio che risuonano alle sue orecchie in modo diverso da tante altre parole ascoltate fino ad allora. In un primo momento non si interessa al contenuto degli insegnamenti di Ambrogio, ma resta incantato dalla soavità della sua parola (in latino: delectabar suavitate sermonis).

Ecco allora una seconda indicazione missionaria per noi oggi:  per aprire un varco alla fede non occorrono tante parole, né strategie innovative e nemmeno gli "effetti speciali"... Ci vogliono credenti che dicano al mondo parole che sono "spirito e vita".

Fuoco che dà fuoco.

 

Sant'Agostino (Lux Vide - Rai Fiction 2009)

 
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MISS ITALIA: ESCLUSA DALLE FINALI VALENTINA BIGIARELLI

Post n°964 pubblicato il 28 Agosto 2010 da Giuranna
 

Paderno Dugnano ha perso la sua Miss.

"Delusione per la ‘bocciatura’ della Prima Miss dell’Anno, Valentina Bigiarelli. Si era imposta sia a Roma sia a Rimini, nella diretta tv di Raiuno L’anno che verrà, ottenendo le prefinali. Non ce l’ha fatta a superare il turno..."

Comincia così il comunicato stampa emesso oggi dagli organizzatori del Concorso Miss Italia: leggi tutto.

Coraggio, Valentina: è solo un concorso di bellezza...

 
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RHO-MONZA: DE NICOLA SFREGIA PADERNO E OBBEDISCE A LA RUSSA

Post n°963 pubblicato il 27 Agosto 2010 da Giuranna
 


L'ho sentito con le mie orecchie il 14 luglio scorso alla Commissione provinciale Infrastrutture: "La Rho-Monza si farà perché è un'opera strategica... Del resto da quell'angolo di Paderno Dugnano non si vede il golfo di Capri!".

Questa frase dell'assessore provinciale Giovanni De Nicola (PDL) e il tono indisponente con cui l'ha pronunciata per mettere a tacere le proteste dei cittadini padernesi danno un'idea della persona.

Su questo blog ho riferito così i lavori della Commissione: Rho-Monza: l'assessore De Nicola offende Paderno Dugnano.

Adesso, per altre questioni, vengo a sapere che Giovanni De Nicola (ex AN) è uno dei fedelissimi del ministro Ignazio La Russa (coordinatore nazionale del PDL insieme a Denis Verdini e a Sandro Bondi).

L'ho letto sul sito del Fatto Quotidiano che effettua una ricostruzione  della presenza dei "finiani" sul territorio nazionale. Da quel che ho capito in Lombardia i simpatizzanti del Presidente Fini non hanno grossi margini di manovra: Lombardia commissariata da Ignazio La Russa. Per i finiani non c'è spazio.

Il giornalista Davide Vecchi descrive così il personaggio De Nicola: "In Provincia l’ex An Giovanni De Nicola, oggi assessore nella giunta di Guido Podestà, è da sempre considerato uomo di fiducia del luciferino coordinatore nazionale del Pdl [Ignazio La Russa, ndr]".

Mi limito ad una considerazione sulla Rho-Monza: se è vero che l'Assessore De Nicola appartiene alla "corrente" La Russa, i cittadini di Paderno Dugnano che votano PDL, e magari simpatizzano anche per il "luciferino" ministro della Difesa,  facciano sentire la loro voce all'interno del partito.

Provate a convincere l'Assessore De Nicola che a Paderno l'ampliamento della Rho-Monza senza interramento è una scelta insensata che avrà gravi conseguenze sul piano elettorale. E se non riuscite a convincere De Nicola, rivolgetevi al suo santo protettore e chiedete per la nostra città la sua intercessione.

Settembre si avvicina... La lotta per difendere Paderno Dugnano ricomincerà a breve.

C'è bisogno del coinvolgimento di tutta la cittadinanza, Sindaco in testa.

 
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COME SAREBBE POVERA PADERNO DUGNANO SE...

Come sarebbe povera la nostra città se non ci fossero le cooperative sociali e le varie associazioni di volontariato che rispondono a tanti bisogni di persone e famiglie!

Si potrebbero fare tanti nomi: la cooperativa  Duepuntiacapo, oppure la Comin o ancora la A77...

 

 

Ma oggi voglio soffermarmi sulle due cooperative fondate da don Ettore Dubini, che a Paderno Dugnano rappresenta (e continua a rappresentare anche dopo il  suo trasferimento a Erba) un punto di riferimento sicuro per tante persone deboli, in particolare anziani e diversamente abili.

Vi invito a dedicare un po' di attenzione alla Cooperativa Emmaus, finalizzata all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, e alla Cooperativa Caf due, che gestisce il Centro diurno per anziani Ein Karem di via Gadames.

Scarica e leggi (o almeno scorri velocemente):

- Bilancio sociale 2009 Coop. Emmaus

- Bilancio sociale 2009 Coop. Caf due

 

              

 
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LA CHIESA, L'UNITA' D'ITALIA E IL PAESE SMEMORATO

Post n°961 pubblicato il 26 Agosto 2010 da Giuranna
 

 

“Paradossalmente sembra prendere più iniziativa la Chiesa, che l’unità subì, piuttosto che lo Stato, che dell’unità fu il risultato”.

L'osservazione è di Francesco Bonini (coordinatore scientifico del Servizio nazionale per il progetto culturale della CEI e direttore del Dipartimento di storia e critica della politica dell’Università di Teramo). L'ha riportata oggi il SIR, l'agenzia stampa della Conferenza episcopale.

Purtroppo è vero: in tema di unità d'Italia la Chiesa è più propositiva delle istituzioni civili che dovrebbero muoversi per celebrare in modo adeguato il 150° anniversario (1861-2011).

La cosa fa pensare.

Quanto a me, lo dichiaro con orgoglio: sono per l'unità d'Italia in funzione dell'unità europea con gli occhi e il cuore puntati all'unità della famiglia umana.

Per questo lancio un sasso nello stagno.

Per il 2011 Paderno Dugnano potrebbe organizzare una grande iniziativa culturale per dire con forza - nel cuore della Lombardia - che l'Italia unita è un valore indiscutibile.

Non è una cattiva idea, vero? Che importa se i ramarri della Lega storceranno il naso e si rifiuteranno di cantare "Fratelli d'Italia"?

Peggio per loro. Anzi... W l'Italia!

 
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PADERNO DUGNANO, NON CI RESTA CHE SPERARE IN MISS ITALIA

Post n°960 pubblicato il 26 Agosto 2010 da Giuranna
 

Paderno Dugnano ha molti problemi irrisolti che si ripresenteranno in tutta la loro serietà con l'inizio di settembre.

Tra i nodi da districare, che sono fonte di preoccupazione, ricordo:

  • il mastodontico progetto di ampliamento della Rho-Monza voluto dalla Provincia di Milano,
  • il progetto di costruire un inceneritore in via Beccaria per rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi, di provenienza ospedaliera, industriale o di altro genere (contrariamente a quanto pensano molti cittadini questo progetto è ancora in fase di valutazione ambientale: si attende la decisione finale della Conferenza dei servizi),
  • il progetto di un impianto per il trattamento ceneri da impiegare nel settore del cemento e dell'edilizia (il sito individuato è sulla statale dei Giovi all'altezza del n. 80),
  • la drammatica crisi del lavoro: a Paderno Lares e Metalli Preziosi sono diventate un simbolo che riassume una situazione di difficoltà più ampia,
  • la presenza sul nostro territorio di attività e infiltrazioni mafiose che, come hanno detto chiaramente i magistrati e la Direttiva del 23 giugno 2010 del Ministro dell'Interno Maroni, riguardano principalmente le attività legate al ciclo del calcestruzzo e degli inerti, movimento terra, smaltimento dei rifiuti, trasporto in discarica dei residui di lavorazione, servizi di guardiania dei cantieri, cottimi, noli a caldo e a freddo...

Tali problemi meriterebbero una forte azione politica e culturale, che purtroppo si fatica a vedere.

I padernesi si consolino (o si distraggano) guardando il concorso di Miss Italia, al quale prende parte anche una nostra concittadina, la bellissima Valentina Bigiarelli (per lei è nato anche un Gruppo di sostegno su Facebook).



 

A Valentina Bigiarelli auguro di avere la stessa fortuna della 22enne messicana Jimena Navarrete, eletta Miss Universo 2010 il 23 agosto scorso a Las Vegas...



 

Ai padernesi auguro di prendere coscienza dei problemi di cui sopra e di risolverli con determinazione.

 
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BERLUSCONI-FINI: NEL PDL PADERNESE SUCCEDE QUALCOSA?

Post n°959 pubblicato il 25 Agosto 2010 da Giuranna
 

Me lo ero chiesto il 3 maggio scorso e continuo a domandarmelo oggi: ci sono "finiani" nel PDL di Paderno Dugnano?

Vignetta di Giulio Laurenzi

 

Dopo l'estate politicamente incandescente il PDL padernese è compatto al seguito di Silvio Berlusconi oppure accusa qualche defezione in favore di Gianfranco Fini?

La domanda è aperta perché non ho la benché minima informazione al riguardo.

Del resto, non è facile indovinare che cosa succeda in casa azzurra: il PDL padernese non ha un proprio sito internet e difficilmente fa sentire la propria voce come forza politica. Né io ho conoscenze personali che mi permettano di avere in anteprima qualche notizia di gossip politico.

La mia curiosità è pertanto destinata a restare insoddisfatta. A meno che qualcuno di voi non sappia qualcosa...

Nel caso, informatemi. Grazie.

 
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PADERNO, I CATTOLICI TRA MARIASTELLA GELMINI E ROSY BINDI

Vignetta di Emanuele Fucecchi (dal sito vinonuovo.it)

 

Il Ministro dell'Istruzione (fu Pubblica), Mariastella Gelmini, è cattolica. In una lettera inviata al Corriere della Sera (23 agosto) si è detta convinta che il PDL rappresenti la casa naturale dei moderati, e pertanto anche dei cattolici.

Le ha risposto dal suo blog Rosy Bindi (presidente del Partito Democratico), cattolica doc con una lunga storia di impegno ecclesiale nell'Azione Cattolica e politico nell'ambito del cattolicesimo democratico:

Che il Pdl sia il partito dei moderati e perciò anche quello che meglio rappresenta le istanze del mondo cattolico, come afferma il ministro Gelmini in una lettera al Corriere della Sera di oggi, è davvero difficile da sostenere, per molte ragioni. Le più evidenti sono offerte proprio in queste settimane dal premier e da eminenti ministri e parlamentari strenuamente impegnati a demolire le basi costituzionali della nostra Repubblica. Non c'è nulla di moderato nei toni e nei modi in cui Pdl sta conducendo una vera e propria campagna di delegittimazione e denigrazione delle più alte cariche dello Stato, nell'uso discrezionale e opaco del potere, nel disprezzo ostentato per le regole, nella continua negazione del principio di uguaglianza di fronte alla legge. [continua...]

 

Insomma... due cattoliche, due posizioni diverse.

Come riconosce la stessa Gelmini, il cattolicesimo italiano è "un articolato universo": tutt'altro che un blocco monolitico come pensano quelli che non lo conoscono a fondo. Perciò è impossibile ricondurlo ad un'unica opzione politica, sia sul piano sociologico che su quello propriamente teologico.

"Va detto che non esiste e non deve esistere - scrive ancora il Ministro Gelmini - un partito dei cattolici. Tutto sommato non lo era neppure la Democrazia Cristiana...".

Noi cattolici siam così: tanti e tanto diversi tra noi.

Anche nel microcosmo di Paderno Dugnano è possibile osservare la pluralità dei linguaggi: che grande diversità esiste tra Comunione e Liberazione e l'Azione Cattolica, tra i devoti ascoltatori di Radio Maria e coloro che frequentano i Gesuiti del Centro San Fedele a Milano, tra i cattolici convinti e quelli che lo sono soltanto dal punto di vista anagrafico, tra gli aderenti ai Gruppi di preghiera di Padre Pio e chi cerca invece una fede pensata in dialogo con il mondo contemporaneo...

E' così.

Con una particolarità: a Paderno (questa almeno è la mia sensazione) i cattolici che si riconoscono politicamente nel centrosinistra non hanno molti riferimenti formativi.

E' per questo che continuo a tenere i riflettori accesi sul cattolicesimo democratico che in Italia ha una storia lunga e gloriosa e che in questo momento necessita di nuove forze per andare avanti.

Urge riprendere il cammino, da cattolici, nell'area di centrosinistra.

 
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24-29 AGOSTO: LA SAGRA DEL PESCE CHIUDE L'ESTATE PADERNESE

Post n°957 pubblicato il 24 Agosto 2010 da Giuranna
 

 

Ultima settimana dell'Estate Padernese 2010 all'insegna del pesce presso il Centro Sportivo Comunale (via Toti).

 
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