Creato da geromin il 22/02/2008
diecianni

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

gerominnoctis_imagora.giglioreticolatistoricicasabatteriabixy
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

Assemblea autoconvocata "Amici di Baia Santa Reparata"

Post n°1 pubblicato il 10 Agosto 2011 da geromin

 

Documento conclusivo 

Assemblea Autoconvocata dei Consorziati di Baia Santa Reparata -30.07.2011


 

L’Assemblea di Sabato 30 Luglio 2011, costituita da una larga e rappresentativa presenza di consorziati, ha dibattuto per oltre tre ore: 

 

 i problemi attuali del Consorzio (costi, efficacia amministrativa, legittimità   gestionale);

 le sofferte esperienze di questi anni (approvvigionamento idrico e costi gestione acqua;

-        le questioni della pulizia della spiaggia e l’assenza di servizi in Baia;

- i problemi della gestione consortile, democrazia e partecipazione dei consorziati (debiti pregressi dei consorziati, specificazione nominativa e relativi importi, revisione quote millesimali ecc.).

 

L’Assemblea ribadisce che lo Statuto dice che finito lo scopo sociale il Consorzio deve sciogliersi, quindi, noi consorziati dobbiamo decidere se il Consorzio deve vivere o in alternativa sciogliersi.

 

E' evidente che se continua lo stato di illegalità, di cattiva gestione e di inutilità sociale è meglio ed è doveroso avviare la procedura prevista dallo Statuto per il suo scioglimento.

 

Nello stesso tempo l’Assemblea conviene che se tutti si mettono a remare nella stessa direzione, con correttezza e rigore ed a fronte di una auspicabile disponibilità del Comune di definire il contenzioso sulla gestione delle infrastrutture e manifesta la volontà di attivare una nuova convenzione sulla gestione dell’esistente in cui vengano opportunamente definiti diritti e doveri delle parti in causa, il Consorzio potrebbe avere ancora un futuro. 

 

In questo quadro assumono un ruolo decisivo la volontà dei consorziati di voltare pagina rispetto alle carenze più volte denunciate, consentendo quindi una partecipazione unitaria dei consorziati ed affrontare i rapporti con il Comune di Santa Teresa di Gallura in uno spirito di collaborazione e di responsabilità nel rispetto dei reciproci ruoli.

 

I documenti a suo tempo stipulati tra il Comune e la Basileus Spa  nelle convenzioni del 1974, del 2004 e  dell'atto aggiuntivo 2005, con il  trasferimento al Comune di Santa Teresa dei terreni di risulta non edificati, nonché le infrastrutture previste dalla convenzione del 1974 (strade, fogne, rete idrica, impianto di illuminazione stradale e pulizia spiaggia) devono trovare una definitiva composizione, superando una inammissibile situazione di stallo.

                                                                                                           (segue retro)

 

 

 

Il Comune di Santa Teresa ha formalmente ratificato il trasferimento di proprietà, ma successivamente sono emerse incongruità e contestazioni qualitative delle opere consegnate.

 

Oggi, che la soc. Basileus Spa è stata sciolta, anziché chiamare in causa gli esecutori delle opere ed i collaudatori delle stesse, sembrerebbe che il Comune intenda arbitrariamente rivalersi sui consorziati. 

 

 Tutto ciò appare una scorciatoia inammissibile.

 

A questo punto è necessario avviare uno stringente confronto con l'Amministrazione Comunale che da un lato affronti i nodi del passato ma sappia anche affrontare e risolvere le questioni di prospettiva, prima fra tutte il trasferimento della gestione acqua ad ABBANOA, a maggior ragione dopo il referendum nazionale sulla gestione dell'acqua, mettendo fine ad un ambiguo servizio di intermediariato svolto  dal Consorzio in modo non professionale e senza tra l'altro averne neppure i titoli.

 

Con il Comune quindi o si raggiunge una nuova intesa che definisca diritti e doveri o in alternativa non resta che procedere allo scioglimento del Consorzio. I tempi sono stretti, sarebbe importante che prima della prossima Assemblea annunciata per il 22 Agosto p.v., le parti in causa si attivino in proposito

 

L’Assemblea dei Consorziati riafferma pertanto la volontà di valorizzare, qualificare e rendere più efficace l'accoglienza turistico-residenziale della Baia Santa Reparata. 

 

 

 

Sabato 7 Agosto 2011 

 

Il presente documento è stato redatto su mandato dell’Assemblea del 30.07.2011 dal Comitato ristretto “Amici di Baia S. Reparata”:

 

Visconti Francesco Saverio,  Stocchino Lorenzo, Serra Pietro, Geromin Bruno, Burattin Modena Claudia , Rocca Vito, Antonietti Antonia Pia, Rolleri Michele, Pinci Livia,  Masia Albino, Levi Aldo 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/padovaeconomica/trackback.php?msg=10493693

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963